Home Notizie Beautiful e #TwittamiBeautiful: il lato social della soap per chi non la prende troppo sul serio

Beautiful e #TwittamiBeautiful: il lato social della soap per chi non la prende troppo sul serio

Beautiful diventa social, grazie alll’hashtag #twittamibeautiful: un modo per ironizzare sulla soap più vista al mondo.

pubblicato 3 Dicembre 2013 aggiornato 3 Settembre 2020 11:11

Beautiful è ormai da oltre 25 anni un appuntamento fisso per moltissimi telespettatori all’ora di pranzo. Lo guardano uomini e donne, giovani e meno giovani, di tutte le classi sociali e con ogni livello di istruzione. Il successo di questa soap opera è dovuto anche a questo, complice un orario in cui molti sono a casa per la pausa pranzo e in cui non c’è tanta concorrenza.

Capita anche che, dopo averne visto qualche puntata, non si riesca più a farne a meno, rapiti dalle storie al limite del reale che giorno dopo giorno si alternano in quel di Los Angeles.

È quello che diceva, ad esempio, un professore universitario di Pisa, storico e medievista italiano di fama, che ho avuto il piacere di conoscere circa 15 anni fa nella città toscana. Lui era uno di quelli che non si perdevano una puntata di Beautiful e non si vergognava di questa sua passione: la paragonava ad un altro suo amore, quello per i sigari, precisando che entrambi creano assuefazione, proprio come le droghe. Era un piacere ascoltarlo mentre lo raccontava, con quell’ironia di cui solo i grandi personaggi sono dotati.

Forse è partita anche da lì la mia curiosità per questa soap opera, che ho sempre cercato di guardare appunto con uno sguardo ironico e senza grandi aspettative. Un appuntamento più o meno fisso, a seconda degli impegni, per staccare un po’ dalla quotidianità e, perchè no, per sorridere.

È quello che pensano anche tre ragazze e un ragazzo che hanno avuto l’idea di lanciare su Twitter l’hashtag #twittamibeautiful, con l’idea di proporre un nuovo modo di guardare Beautiful: un modo giovane, disincantato, ironico e simpatico. E l’idea funziona, visto che stiamo parlando di un fenomeno che va spesso in TT.

L’ironia del pubblico è appunto il motore della condivisione sul noto social network: chi utilizza l’hashtag si diverte infatti a guardare la celebre soap americana, ma anche a criticarne personaggi, scene e dialoghi, senza prenderla troppo sul serio. E così si scherza sui triangoli che ciclicamente si ripresentano, sulle morti ‘presunte’ che poi si rivelano fasulle, sulle partenze e ritorni dei personaggi, sugli amori al limite dell’incesto.

Un’idea che ha trovato il gradimento anche degli stessi attori della soap, che hanno interagito con TwittamiBeautiful e salutato i fan italiani: tra questi troviamo, tra gli altri, Hunter Tylo (Taylor), Winsor Harmon (Thorne), Scott Clifton (Liam).

L’avvento dei social network ha quindi reso più evidente il fenomeno Beautiful, e va di pari passo con il tentativo di ‘svecchiamento’ della soap, che propone infatti sempre di più storie giovani, quanto a personaggi e temi.

Accanto a questo filone recentemente c’è stata la novità dei ‘temi sociali’, come accaduto ad esempio con le storie dedicate ai senzatetto e alle casa-famiglia per minori in difficoltà, che rimangono però un’eccezione di fronte alla storia patinata dei protagonisti, quella che ben si presta ad essere ‘vittima’ dell’ironia del pubblico. Quella che anche voi potete commentare con #twittamibeautiful.

Gli attori di Beautiful che hanno interagito con TwittamiBeautiful