Home Notizie Fiction Taodue 2013-14 su Canale 5, Pietro Valsecchi a TvBlog: “La mafia in troppe fiction? È bene raccontare il Paese reale”

Fiction Taodue 2013-14 su Canale 5, Pietro Valsecchi a TvBlog: “La mafia in troppe fiction? È bene raccontare il Paese reale”

Tutte le notizie sui cast, trame e date di messa in onda delle fiction e dei film tv Taodue 2013/2014.

pubblicato 5 Giugno 2013 aggiornato 3 Settembre 2020 17:42

Questa mattina a Roma sono state presentate le novità targate Taodue per la stagione 2013/2014. TvBlog ha seguito in diretta l’incontro nel quale si è parlato di televisione e di cinema. In questo post vi raccontiamo in maniera analitica tutti i dettagli ad oggi noti sulle fiction e sui film tv prodotti dalla società di Pietro Valsecchi per Canale 5.

Squadra antimafia 5 con Marco Bocci e Giulia Michelini


A firmare la regia della quinta serie di Squadra antimafia sarà Beniamino Catena. Previsti 10 episodi da 100 minuti, in onda in autunno su Canale 5, nei quali si scoprirà chi ha salvato il commissario Calcaterra. La serie è scritta da Sandrone Dazieri e Valter Lupo. Ecco da chi è composto il cast, nel quale non figura Simona Cavallari.

Marco Bocci, Giulia Michelini, Ana Caterina Morariu, Giordano De Plano, Greta Scarano, Dino Abbrescia, Valentina Carnelutti, Andrea Sartoretti, Francesco Montanari.

Gli sceneggiatori sono già al lavoro per scrivere la sesta serie, che verrà girata a partire dall’estate.

Il tredicesimo apostolo 2 con Claudia Pandolfi e Claudio Gioè


Il tredicesimo apostolo fa il bis dopo il buon riscontro della prima serie.
Padre Gabriel Antinori (Claudio Gioè) e la psicologa Claudia Munari (Claudia Pandolfi), si ritroveranno ad indagare su nuovi casi legati a misteri, prodigi e fenomeni inquietanti, mentre gli equilibri di forze interni alla Chiesa sembrano in pericolo.
Il cast è costituito da Caludio Gioè, Claudia Pandolfi , Stefano Pesce, Tommaso Ragno, Miriam Giovanelli. 12 sono gli episodi previsti, ognuno da 50 minuti. Alexis Sweet firma la regia, mentre gli sceneggiatori sono Mizio Curcio, Andrea Nobile, Leonardo D’Agostini.

Sicilia Connection – Ris


Dopo Ris Delitti Imperfetti e RIS Roma, è in progettazione RIS Messina dedicato al Reparto responsabile delle investigazioni scientifiche per il Sud Italia.
Anche RIS Messina offrirà ritmi incalzanti, vicende ispirate a casi di cronaca realmente accaduti, protagonisti radicalmente diversi da quelli che la fiction italiana ci aveva abituati a vedere. In più, in questa nuova
serie, il confronto con la realtà della Sicilia, dominata dalle trame oscure della mafia.
Le riprese inizieranno in ottobre: l’appuntamento è quindi alla prossima primavera. Al momento si conoscono solo i nomi del regista Alexis Sweet e degli sceneggiatori Leonardo Valenti, Filippo Kalomenidis. Gli episodi in programma sono 7 da 80 minuti.

Ultimo 5 con Raoul Bova


Nuova avventura per il capitano Ultimo, interpretato come sempre da Raoul Bova. Stavolta sarà alle prese con il traffico internazionale di cocaina, messo sotto i riflettori anche da Roberto Saviano nel suo ultimo libro.
Ripercorreremo attraverso l’indagine di Ultimo il tragitto del fiume di coca, che dalle piantagioni del Sud
America arriva fino ai piccoli spacciatori italiani, muovendo enormi interessi economici in ogni parte del
mondo. Si tratta di una miniserie in due puntate ognuna da 100 minuti. La regia è di Alexis Sweet, mentre la sceneggiatura è di Leonardo Fasoli e Maddalena Ravagli. Le riprese inizieranno tra qualche giorno.

Le mani dentro la città con Simona Cavallari e Giuseppe Zeno


12 episodi da 50 minuti. La nuova serie dal titolo Le mani dentro la città è firmata Alessandro Angelini ed è scritta da Daniele Cesarano, Claudio Fava, Barbara Petronio e Leonardo Valenti. La fiction affronta una delle emergenze non solo criminali ma anche sociali, politiche ed economiche più gravi degli ultimi anni: la presenza della ‘ndrangheta nel Nord Italia e in particolare a Milano.
Corruzione degli appalti, compravendita di voti, spaccio di droga, ricatti, violenze: sotto la patina glamour della capitale economica d’Italia si è diffuso un vero e proprio cancro che sta infettando le amministrazioni pubbliche, il sistema produttivo, la stessa convivenza civile. La serie ci mostrerà una realtà ancora poco conosciuta dal punto di vista di una squadra di poliziotti che si battono coraggiosamente per contrastare questo fenomeno.
Protagonisti saranno Simona Cavallari, Giuseppe Zeno, Marco Rossetti.

Il sangue non sbaglia, dal romanzo di Antonio Manganelli


Tra i nuovi progetti taodue c’è il film tv Il sangue non sbaglia, tratto dall’omonimo romanzo postumo del capo della polizia Antonio Manganelli.
Si tratta di un giallo al singolare, dove il motore dell’azione è l’ispettore Galasso, poliziotto di mezza età, amato e rispettato dai colleghi, un personaggio fortemente empatico, mente e cuore di una complessa indagine dominata dall’intelligenza e dalla passione per il proprio lavoro. A scrivere il film è Daniele Cesarano.

Fogar di Giovanni Veronesi


Altra novità assoluta è la serie tv Fogar, con 4 episodi da 100 minuti ognuno. Insieme al regista Giovanni Veronesi ha collaborato alla scrittura la figlia dell’esploratore italiano Francesca. Si tratta della biografia di un personaggio capace di imprese straordinarie, sempre pronto ad affrontare le sfide più pericolose, purtroppo colpito, ma non sconfitto, da un terribile incidente che lo ha costretto all’immobilità per lunghi anni.
Fogar è il racconto di vita emozionante e coraggiosa, a partire dalla scelta di abbandonare giovanissimo un lavoro sicuro per lasciarsi nelle spedizioni più estreme, passando alla sua attività di divulgatore, fino agli ultimi drammatici anni.
Protagonista potrebbe essere Kim Rossi Stuart, come ha auspicato Valsecchi in conferenza stampa.

Squadra mobile racconta Roma


Squadra mobile è una nuova serie che vuole rinnovare il genere poliziesco raccontando la vita di ogni giorno in una città come Roma, mettendo al centro i suoi drammi e le sue storie viste attraverso il lavoro di un gruppo di agenti della squadra mobile, donne e uomini che dietro la divisa rivelano la loro dimensione umana. A differenziarlo rispetto allo storico Distretto di Polizia è il fatto che affronterà sopratutto casi di femminicidio, stalking, di persone scomparse, di infanzia contesa o abbandonata, con una particolare attenzione all’umanità delle vittime e degli agenti che ogni giorno si impegnano sulle strade.
La serie in 8 episodi da 80 minuti è scritta da Barbara Petronio, Ezio Abate e Francesco Balletta. Come svelato in conferenza stampa ci sarà più emotività e meno detection.

Buscetta con Pierfrancesco Favino

(foto Getty Images)
Un racconto in due serate ripercorre la vita avventurosa e al contempo drammatica di Don Masino, il ‘boss dei due mondi’, al secolo Tommaso Buscetta, uno dei massimi esponenti di Cosa Nostra divenuto poi il primo grande pentito di mafia grazie alL’attività instancabile di Giovanni Falcone.
Pierfrancesco Favino interpreterà questo affascinante e controverso personaggio in una produzione internazionale la cui sceneggiatura è affidata a Claudio Fava e Jordan Runtagh, mentre alla regia
vedremo Alexis Sweet.

Il caso Aldrovandi


Il caso Aldrovandi è un film che racconta la notte del 25 settembre 2005 quando uno studente ferrarese di diciotto anni, Federico Aldrovandi, venne ucciso durante un controllo operato da agenti di polizia. Solo il coraggio e la determinazione di sua madre, Patrizia Moretti, hanno permesso di fare piena luce su questo delitto, compiuto da quattro poliziotti che sono stati condannati a 3 anni e 6 mesi di reclusione. La regia è di Daniele Luchetti, i testi di Stefano Rulli, Malcom Pagani e Alessandra Fiori.

Il Bosco con Giulia Michelini


Il nuovo thriller al femminile firmato Taodue muove dal setting di una piccola città di provincia; Il Bosco è una miniserie in quattro serate che promette di trascinare il pubblico con una trama ricca di mistero e suspense.
La protagonista, una giovane ricercatrice universitaria, torna dopo molti anni nella città natale. Si ritroverà da subito coinvolta in una serie di omicidi apparentemente inspiegabili, più vicini di quanto sembra alla sua storia familiare. A poco a poco la facciata della tranquilla città di provincia si sgretolerà per lasciare emergere inquietanti verità.
Protagonista Giulia Michelini. La regia è di Beniamino Catena, la sceneggiatura di Maurizio Curcio, Andrea Nobile e Leonardo D’Agostini

Le parole di Pietro Valsecchi

TvBlog, a margine della conferenza stampa, ha parlato con Pietro Valsecchi, fondatore di Taodue; qui il produttore ha ribadito che non è rimasto deluso dal fatto che, anche andando in onda nel segmento finale di Amici, La Scimmia, il learning show di Taodue per Italia1 e il web, non è riuscito a risollevarsi:

Maria De Filippi ha fatto il massimo. È stata un’esperienza e sono contento di averla fatta. Il mio lavoro è un altro: la fiction.

Poi quando gli abbiamo fatto notare che il tema della mafia è sempre più presente e sviscerato nelle fiction Taodue, Valsecchi ha replicato:

Più lo affrontiamo, più facciamo presente che esiste, in tutto il territorio italiano. È bene raccontarci in che Paese viviamo. Non possiamo raccontare gli angioletti o un Paese perfetto. Raccontiamo un Paese con dentro tutte le sue contraddizioni.