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Dritto e rovescio, pubblico a casa proiettato sui ledwall. Ma l’esperimento non porta benefici

Dritto e rovescio torna a ospitare il pubblico in studio, ma solo virtualmente. Sul ledwall attorno a Del Debbio appaiono decine di volti. L’apporto al programma però è decisamente nullo

pubblicato 17 Aprile 2020 aggiornato 20 Novembre 2020 15:34

Se voleva essere un modo per riscaldare l’atmosfera, la missione è fallita. Dritto e rovescio si ispira al Grande Fratello Vip e torna ad ospitare il pubblico in studio. La tecnica, ovviamente, è quella del collegamento virtuale, con un mosaico composto da decine di volti proiettato sui ledwall che circondano Paolo Del Debbio.

Non so quando potrò rivedere il mio pubblico, nel frattempo abbiamo trovato questo escamotage”, ha affermato il conduttore in apertura. “Come vedete c’è un po’ di gente che ci segue da casa, che saluto cordialissimamente e che poi potrà successivamente intervenire in trasmissione”.

In realtà nessuno di loro ha mai preso la parola, con la percezione da parte dello spettatore che i primi piani non fossero ‘allineati’ alle dinamiche del programma.

Come accaduto nella finale del Gf Vip, l’apporto è stato esclusivamente visivo. Qualche modifica forse verrà proposta nelle puntate a venire. Ad accennarlo è proprio Del Debbio: “Li avremo anche la prossima settimana e magari speriamo che possano intervenire se riusciremo a risolvere delle piccole cose tecniche non semplici”.

Abituato alla bolgia e ai continui contributi della platea, il talk di Rete 4 sta risentendo particolarmente delle conseguenze generate dall’emergenza sanitaria. Il clima, originariamente bollente, ha subìto un brusco raffreddamento, con Del Debbio che appare decisamente più distaccato.

Una soluzione provvisoria potrebbe essere piuttosto quella della restrizione degli spazi e del campo d’azione, capace di limitare la desolazione di uno studio deserto. In tal senso, un lavoro di regia e scenografia è stato attuato da Di Martedì e dallo stesso Gf che, complice pure il trasferimento a Milano, ha optato per uno stile minimal ed essenziale.