I consigli di TvBlog
Home Dritto e Rovescio resta uguale a se stesso, cambia solo lo studio

Dritto e Rovescio resta uguale a se stesso, cambia solo lo studio

Il primo appuntamento con la nuova edizione del talk condotto da Paolo del Debbio

pubblicato 12 Settembre 2019 aggiornato 9 Novembre 2020 14:48

E’ tornato Dritto e Rovescio, ma è come se non fosse mai andato in vacanza. L’ultima puntata risale a fine giugno e sembra passata solo una settimana e che in questa settimana sia accaduta la qualunque. Lo sappiamo fin troppo bene che l’estate pronta a concludersi lascia una pazza crisi di governo che ha dato trasversalmente nuova linfa ai talk d’attualità politica, ciò non ha smosso la struttura del programma di Paolo del Debbio che, semmai, ha marciato sopra gli sviluppi del caso puntando sull’intervista forte (l’ex ministro Matteo Salvini in apertura) e sui talk ricollegati alla notizia: il nuovo governo giallo-rosso.

Il resto è un copia/incolla della ricetta messa a punto la scorsa edizione, trucco lecito per due punti fondamentali: la buona riuscita del programma che ha convinto una media del 5% nella prima tranche di puntate e la missione prefissata ovvero tentare di sviscerare le tematiche più calde dei palazzi politici. Certo, il compimento viene piuttosto pasticciato visto che Dritto e rovescio si può catalogare tra quei grandi classici talk – non talk, urlati e spesso incomprensibili.

Perlomeno ci si prova e il risultato è paragonabile una torta non cotta come si dovrebbe, la difficoltà di navigare in acque calme quando si ha difronte due coalizioni l’una opposta all’altra si vede tutta (quasi impossibile accada il contrario) e Del Debbio, che tratta il programma come se fosse suo figlio, non ha timore e, se serve, si trasforma il padre bacchettone come in quelle situazioni dove se fai troppo caos è costretto ad alzare la voce per metterti in riga e a fin di bene per il telespettatore e – comprendiamo – anche per se stesso.

Cosa cambia di Dritto e Rovescio? Lo studio (il numero 5 del centro di produzione Mediaset) che diventa più agevole, un bene per il giornalista Giorgio Sturlese Tosi che con un microfono in mano fra un intervento e l’altro del pubblico corre a destra e manca dello studio per moderare le discussioni. E’ meno scenografico ma più tecnologico con grandi led laterali e una lunga passerella al centro, tracciatura perfetta per i dibattiti pro-contro e quindi per le divisioni di pubblico e ospiti.

In tutto ciò la trasmissione ha bisogno di più equilibrio, magari meno tifoserie e più ascolto, meno applausi facili e più contenuto e la speranza è l’ultima a morire.

Dritto e Rovescio, prima puntata del 12 settembre 2019: diretta

Segui la diretta su TvBlog.it

  • 21:30

    Solo a Rete 4 si può essere così puntuali, Dritto e Rovescio sta per cominciare anche su tvblog.it

  • 21:32

    Nuova sigla, nuovo studio, il pubblico è laterale ad una lunga passerella al centro. Del Debbio fa il suo ingresso, stringe la mano ad alcuni componenti del pubbllico…ah c’è pure Salvo Veneziano del primo GF.

  • 21:33

    “Abbiamo un nuovo governo, Dritto e Rovescio va avanti per la sua strada: ascolteremo tutte le voci, maggioranza e opposizione. Ascolteremo la gente, mi farò porta parola”

  • 21:36

    L’ha appena detto: il giornalista vuole ascoltare la voce del popolo. Nel primo servizio si reca a Milano, nel quartiere San Siro. Tanti i disagi: discariche a cielo aperto, furti e una qualità di vita non proprio ottimale

  • 21:39

    L’inchiesta è prodotta e curata nei minimi dettagli: colonna sonora, inquadrature che colgono il dettaglio, ben costruita nel montaggio. Dietro le quinte l’occhio indiscreto della camera osserva Salvini che è attento nel guardare il servizio.

  • 21:43

    Entra in studio l’ex ministro Salvini, accoglienza da stadio: 2 lunghi applausi scroscianti, qualcuno urla tocca a Del Debbio frenare degli entusiasmi e parlare di argomenti ser…ah no prima ci sono i taralli da consegnare al conduttore…per non parlare dell’orzaiolo.

  • 21:48

    Salvini: “Rifarei tutto quello che ho fatto, poi non sono più ministro? Amen!”

  • 21:51

    Del Debbio: “Tornerebbe anche in spiaggia?” Salvini: “E’ un reato? Certo, tornerei perché mi ricorda la famiglia”

  • 21:54

    Chi ha fatto un passo indietro nel mondo della politica (nonostante faccia parte del M5S) è Alessandro Di Battista. In esclusiva a Dritto e Rovescio: “Salvini mi ha deluso, è ubriaco di sondaggi e potere, pavido con i poteri forti. Mai con Salvini, non è credibile”

  • 21:58

    Salvini a spada tratta contro PD e M5S: “Io non mollo, noi della lega aspettiamo. Chi è al governo ha paura del voto. Vi dico arrivederci”

  • 22:04

    Com’è nato il Conte bis? la redazione ha trovato una gola profonda. Con una ricostruzione fatta da una voce fuori campo e un figurante inquadrato seduto su di una poltrona, la gola profonda parla di un patto segreto. Si tira in mezzo anche il Vaticano e il presidente della Repubblica Mattarella

  • 22:09

    Salvini risponde: “La prima cosa certa è che questo governo nasce tra Parigi, Berlino e Bruxelles. Ho sentito cose fantasiose”

  • 22:14

    Del Debbio si rivolge al popolo toscano precisando che non c’è nessuna candidatura politica da parte sua: “State sereni, non verrò a rompervi le uova”. Pubblicità ma tra poco si parlerà di immigrazione,

  • 22:20

    Nel servizio che apre il nuovo blocco della trasmissione vengono intervistati alcuni immigrati che sostengono: “Si sta meglio senza Salvini”. Lui replica: “Tranquilli, io torno. Aprire i porti è contro l’Italia”

  • 22:25

    Il caso Carola Rackete e la nave Open Arms ha tenuto banco durante l’estate. Il comandante della nave era stata arrestata (poi rilasciata) per l’attracco di una nave di salvataggio migranti senza autorizzazione nel porto di Lampedusa. Viene mostrato un brandello di un’intervista nella quale sottolinea il suo compito: “Proteggo gli immigrati”

  • 22:27

    Salvini condanna la Rackete non nominandola: “Questa tizia ha speronato una motovedetta della Guardia di Finanza entrando in porto, in un paese normale questa persona dovrebbe essere in carcere” protesta un ragazzo in studio: “Ora lei ha esagerato raccontando questa storia” un altro componente del pubblico: “Tante lode e gioie e torni presto al governo”

  • 22:30

    Primo forte rimprovero di Del Debbio al pubblico: “OH! Qui parlano tutti! Se vi va bene è così sennò andale!” cala il gelo.

  • 22:36

    Il paese spaccato, oggi c’è un governo formato da PD e M5S ma c’è un’Italia che grida: “Subito al voto” ovvero ciò che auspicava Salvini durante la crisi: “Il governo ora in carica non rappresenta il Paese”

  • 22:39

    Altra ‘nemica’ di Salvini è Elsa Fornero (Ministro del lavoro e delle politiche sociali, con delega alle pari opportunità tra il 2011 e il 2013) che critica le azioni portate dall’ex ministro: “Quota 100 è un errore, va corretta! Lui ha aizzato la gente contro di me”

  • 22:42

    Risposta di Salvini: “La legge Fornero è la peggiore della storia della Repubblica”

  • 22:45

    L’attualità chiama, quattro operai hanno perso la vita in un incidente sul lavoro avvenuto oggi in un’azienda agricola di Arena Po (Pavia). Collegamento con Pavia, Ilaria Mura racconta il fatto: “I 4 operai erano Indiani” Salvini: “Quando io dico “Prima gli italiani” mi riferisco alle persone che rispettano la legge come loro, 4 preghiere per loro”.

  • 22:49

    L’intervista termina qui dopo poco più di un’ora e Del Debbio congeda l’ex ministro strizzando l’occhio (in tutti i sensi) allo spettacolo. Un assistente di studio porta una bottiglia d’olio, il giornalista invita Salvini a curarsi l’orzaiolo. Do Nascimento levati.

  • 22:52

    Pubblicità.

  • 22:56

    Si riprende ‘a schiaffo’ con la seconda parte dell’intervista esclusiva ad Alessandro di Battista. La sua opinione sulla formazione del nuovo governo: Renzi (che ha appoggiato l’unione m5s + pd) “Ha agito per convenienza” mentre Grillo “Pochi onesti come lui”. Le necessità che servono al paese: “Legge sul conflitto d’interessi”. L’augurio a Di Maio “per il meglio! Io sono una persona piuttosto divisiva, infatti credo il Pd abbia posto dei veti su di me”

  • 23:02

    Talk in studio, la domanda è precisa: Movimento 5 stelle e Partito Democratico andranno d’accordo? In studio Emanuele Fiano (PD) il direttore de La Verità Maurizio Belpietro, la senatrice FI Licia Ronzulli e la giornalista Francesca Fagnani.

  • 23:12

    Fiano sul tema immigrazione difende ciò che è stato fatto dal governo Gentiloni 2016/2018: “Minniti appena insediato andò subito in Libia e Niger a stringere patti. Tutto questo Salvini non lo ha fatto, si è limitato a tentare di bloccare 1000 immigrati. La questione immigrazione è molto più ampia!”

  • 23:22

    Lo scontro (prevedibile) tra PD e Forza Italia naturalmente sta sul chi è più bravo di chi. Nella discussione entra anche il fotografo Oliviero Toscani (iscritto al PD).

  • 23:32

    Toscani a Del Debbio: “Vedo che anche da te c’è una grossa fetta di tifoseria alla Lega Nord, sento grandi applausi”

  • 23:45

    Parla Salvo Veneziano: “Il reddito di cittadinanza io lo chiamo reddito del divano. Nessuno vuole più lavorare!” Segue in sovraimpressione il titolo “più caos che lavoro”

  • 23:49

    Del Debbio si collega con Padova dove c’è Francesca Carollo, il signor Rossano è in difficoltà economiche. Sua madre è mancata da poco tempo, vive solo con il reddito di cittadinanza. Vive in un grande gazebo e non ha la possibilità di permettersi una casa. Chiede aiuto ed un’appartamento dove continuare a vivere

  • 23:51

    Rossano a stento trattiene le lacrime “Mia madre ti voleva bene”, il conduttore lo invita a liberare la commozione e venire in trasmissione a Roma.

  • 23:53

    Pubblicità

  • 23:58

    Si riprende da un servizio: Lampedusa e la paura dell’invasione. Le impressioni degli abitanti alla luce delle ideologie del nuovo governo: “Abbiamo paura che si smantelli tutto quello che ha fatto precedentemente Salvini”

  • 00:03

    La discussione si concentra sulle porte aperte ai migranti, il governo giallo-rosso accoglierà o chiuderà i porti? A commentare il caso Umberto Smaila, gran visir delle opinioni politiche sicuramente, certamente, assolutamente. Nella presentazione manda un ‘bacione’ al pubblico.

  • 00:12

    Nuovo collegamento con Pavia per il dramma dei 4 lavoratori: “Ci potevano essere le possibilità per salvarli”

  • 00:18

    Si riprende con l’argomento politico e attenzione! parla Smaila: “Com’è che ora tutti i personaggi dello spettacolo stanno in silenzio con questo nuovo governo mentre prima con Salvini tutti dicevano qualcosa?” parte un applauso.

  • 00:21

    Oliviero Toscani: “Noi non sappiamo gestire il problema. Gli immigrati non sono tutti criminali, non facciamo di tutta l’erba un fascio” scatta lo scontro con Smaila: “Allora dovresti dire anche che non tutti i veneti sono ubriaconi come hai scritto” il battibecco è innescato: “Senti io ho vinto la causa, vieni a farti fare una foto da me, sarà molto più difficile renderti bello”

  • 00:26

    Pubblicità

  • 00:29

    Riprende la battaglia di Mercatone Uno, già nella scorsa edizione Dritto e Rovescio ha ospitato alcuni dei lavoratori della catena andata in fallimento tra giugno e luglio. In studio i dipendenti lanciano un appello al governo per avere un aiuto.

  • 00:33

    Siamo alle battute finali: “Noi abbiamo provato a fare una trasmissione che possa essere di vostro interesse” conclude Del Debbio che congeda il pubblico con un ultimo filmato nella quale sono riassunti i meme girati questo mese sulla crisi di governo.

Dritto e Rovescio nuova edizione 2019/20, prima puntata del 12 settembre 2019

Da questa sera in prima serata tutti i giovedì, Paolo Del Debbio torna su Rete 4 con la seconda edizione di Dritto e rovescio. TvBlog seguirà in liveblogging la prima puntata a partire dalle 21:30.

Dritto e Rovescio, prima puntata del 12 settembre 2019: anticipazioni

Il primo ospite con la quale si aprirà la nuova serie è il leader della Lega Matteo Salvini. Con l’ex ministro dell’Interno si ripercorreranno le tappe principali della crisi di governo, cominciata l’8 agosto e terminata i giorni scorsi, con la formazione del nuovo esecutivo giallorosso che ha ottenuto la fiducia delle due camere.

Al centro della chiacchierata un tema tutt’ora sentito come quello dell’immigrazione, e soprattutto quali saranno i cambiamenti e le iniziative del nuovo governo, dopo le indicazioni date dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il quale ha parlato di prospettive europee per la risoluzione della questione.

Tra inchieste e approfondimento, Del Debbio torna a dar voce ai cittadini comuni e farà luce sui reali problemi dell’Italia. Tra tutti, le periferie, dove gli abitanti continuano a denunciare situazioni di degrado.

Si tratterà anche di economia tra Quota 100, che ora rischia di essere cancellata, al reddito di cittadinanza: la misura bandiera del M5s sembra essersi rivelata un fallimento, tra ritardi ed eccessiva burocrazia.

Tra gli ospiti, interverranno anche: l’europarlamentare Tiziana Beghin (M5s), la senatrice Lucia Borgonzoni (Lega) e il deputato Emanuele Fiano (Pd).