Home Notizie SkyTg24 e il potere della conduzione giovane. Il direttore Emilio Carelli: “Elemento imprescindibile”

SkyTg24 e il potere della conduzione giovane. Il direttore Emilio Carelli: “Elemento imprescindibile”

Mentre diventa sempre più prossima all’ufficialità la candidatura di Bianca Berlinguer al Tg3 e, in generale, s’avverte tutto un movimento intorno agli organigrammi dei contenitori informativi televisivi, una voce autorevole, quella del direttore di Sky Tg 24 Emilio Carelli, parla dei giovani come elemento cardine per una conduzione ideale. Quello della tv satellitare di Murdoch

pubblicato 1 Ottobre 2009 aggiornato 5 Settembre 2020 22:28

Mentre diventa sempre più prossima all’ufficialità la candidatura di Bianca Berlinguer al Tg3 e, in generale, s’avverte tutto un movimento intorno agli organigrammi dei contenitori informativi televisivi, una voce autorevole, quella del direttore di Sky Tg 24 Emilio Carelli, parla dei giovani come elemento cardine per una conduzione ideale. Quello della tv satellitare di Murdoch è uno dei telegiornali, almeno in Italia, più dinamici da seguire, grazie anche, naturalmente, alle fruizioni interattive che il decoder Sky consente.

“Per noi che, sei anni fa, volevamo realizzare un Tg innovativo ed autonomo dalla politica, puntare sui giovani è stata una scelta obbligata. Oggi la nostra redazione è fatta di trentenni e under 40 altamente specializzati ed abituati a stare in video cinque, sei ore al giorno”.

Queste le parole del direttore Carelli in un’intervista rilasciata a Il Tempo. Qualche menzione anche sull’aspetto più meramente tecnico, relativo alla confezione del tg:

“Per noi che trasmettiamo 24 ore su 24 è importante la doppia conduzione che io stesso ho sperimentato e portato avanti per 10 anni al Tg5 prima di arrivare a Sky Tg 24. La ritengo indispensabile soprattutto nelle edizioni del giorno”.

D’accordo con il loro “capo” anche due conduttori, giovani, di Sky Tg 24, sempre intervistati da Il Tempo. Valentina Bendicenti è favorevole alla conduzione doppia:

“E’ utile a chi è in video, permette a tutti noi di darci sostegno a vicenda e di affrontare meglio le difficoltà della diretta. Penso che i giovani siano maggiormente motivati, per il fattore anagrafico a dare il meglio di se stessi per emergere”.

Il collega Gianluca Semprini si riferisce, invece, a una conduzione che su Sky è diventata, negli anni, molto femminile:

“Tutte donne? Che importa. L’importante è che siano colleghe brave. Credo davvero che il futuro dei Tg all news sia nei giovani. Bisogna avere un fisico resistente perché si è in video per tante ore al giorno, molto più di quanto non lo siano i colleghi dei notiziari generalisti”.