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Mi Manda Raitre, il servizio pubblico puro che non cede al complottismo

Edizione numero ventotto per lo sportello di Rai 3 in difesa delle ingiustizie della burocrazia. Alla guida Salvo Sottile.

pubblicato 10 Settembre 2018 aggiornato 31 Agosto 2020 08:59

Mi Manda Raitre 2018 | Recensione

Mi Manda Raitre accende il daytime “storico” di Rai 3, quello fatto dai programmi che hanno abbondantemente superato le venti primavere e lo fa onorando la propria missione di servizio pubblico puro, senza fronzoli, ma non per questo senza innovazioni o guizzi.

Mi Manda Raitre fa quello che ci si aspetta: informa i consumatori, con un mix di argomenti sapientemente dosati, che pescano tra i grandi classici (bollette, utenze e compagnie telefoniche), dall’attualità (impossibile evitare riferimenti a Genova) e anche argomenti “di costume” ma non per questo meno importanti o sentiti da casa (il boom del cibo bio). Tre temi, distinti e autonomi, uno per ogni quarto d’ora, sviscerati con pulizia e competenza e sempre con almeno un punto di vista “popolare”, per non perdere la propria vocazione “dal basso”.

La grafica è chiara, il linguaggio pulito e il ritmo incalzante ma non frenetico. Mi Manda Raitre conosce il proprio target (non propriamente gli adolescenti) e confeziona un prodotto incisivo ma non urlato. Lo “sportello” di Rai 3 non risente del peso degli anni perché sfugge alle logiche televisive degli altri programmi. È così radicato nel palinsesto Rai e così orientato alla propria missione di servizio pubblico, che stravolgerlo romperebbe il patto di fiducia fatto con i telespettatori ai tempi di Lubrano.

Il programma si propone di smascherare le ingiustizie senza però mai assumere toni allarmistici, o gridando al complotto. Non ci sono mai gogne e non si cerca il mostro da sbattere il prima pagina, pur mantenendo un piglio deciso e intransigente. In tempi di fake news e bufale “un tanto al kilo” non è scontata una condotta rispettosa e garantista.

Sottile – ormai lanciatissimo volto di rete – ostenta sicurezza ma deve ancora “sgranchirsi le gambe” per un programma che sì, va col pilota automatico, ma necessita di una fluidità di racconto che lo renda sempre rassicurante. La presenza del direttore di rete in studio e l’ansia da ritorno probabilmente non hanno aiutato, ma siamo sicuri che già da domani l’effetto “primo giorno di scuola” sarà finito e Sottile tornerà a smascherare le truffe col suo stile spigliato (e accigliato!).

Mi Manda Raitre 2018 | Prima puntata in diretta

10.01 | “Buongiorno e ben tornati” Salvo Sottile presenta il nuovo studio, “tutto nostro”. È presente in studio anche Stefano Coletta, direttore di Rai 3. Si parte subito con la rassegna degli argomenti della giornata, e si parla di cibo bio e di come difendersi dai “contaminanti” nel piatto.

10.03 | Cambio di tema: è “La fine della fatturazione a 28 giorni” è il primo argomento trattato. Sottile introduce gli ospiti e inizia a sciorinare dati e cartelli sui rimborsi in bolletta. In studio c’è anche una “vittima” dei costi extra delle compagnie telefoniche, che porta la sua testimonianza. Ne consegue un dibattito su come evitare sovrapprezzi in bolletta e servizi accessori non richiesti.

10.08 | Sottile ricorda i numeri per entrare in contatto con la redazione e legge i primi messaggi degli spettatori che hanno avuto disavventure simili. Poi lancia un filmato di un comico siciliano che si lamenta di una truffa nella quale è incappato.

10.11 | Ancora una testimonianza sul caos bollette, con un collegamento. Si parla di contratti scomparsi e viene lanciato un servizio in cui le “vittime” hanno avuto l’intuizione di registrare la chiamata con l’operatore per smascherare la truffa. “Saluti gli amici di Tim, li abbiamo invitati ma non sono voluti venire”.

10.16 |”Anche quest’anno siamo una casa di vetro, trasparenti e aperti a tutti.” dice Sottile prima di lanciare il question time. Su Whatsapp sono arrivate tante domande in merito, e gli ospiti in studio rispondono ai consumatori. Si chiude l’argomento.

10.21 | Si torna da Simona Baldassarini, in postazione social e web. Si passa all’altro tema della puntata, il cibo bio. “Perché gli italiani spendono di più con gli alimenti bio?”. Se ne parla con la professoressa Laura Di Renzo dell’Università di Tor Vergata.

10.22 | Novità di quest’anno: il mercoledì, dopo la diretta delle 10.00, ci saranno dei focus per approfondire un argomento, sulla pagina Facebook del programma.

10.23 | “Il biologico offre una garanzia di qualità contro pesticidi e fertilizzanti” sostiene la professoressa, spiegando i problemi della filiera alimentare. Si procede parlando dei rischi del crudo e del “troppo cotto” in pane, carne e pasta. Tante domande da casa anche per lei.

10.30 | Alcuni alimenti abbassano il quoziente intellettivo e riducono la fertilità maschile. Sottile ridacchia. Altre domande su cibo bio e gluten free. La dottoressa è chiara, competente ed esaustiva.

10.33 | “Qui a Mi Manda Raitre non vogliamo lanciare allarmismi, ma fare chiarezza” chiosa Sottile. Si passa alla tragedia di Genova, con un servizio sul Ponte Morandi. Al rientro Sottile esorta un applauso e chiede l’aiuto degli spettatori su ponti crepati e strade non sicure. Tante segnalazioni sul degrado delle strade arrivate nell’estate, anche a programma “spento”. Viene trasmessa una video testimonianza dalla Puglia.

10.37 | “Sia la provincia di Foggia che l’ANAS ci hanno detto che il ponte non è di loro competenza“. E allora di chi è? Se ne parla con un nutrito parterre di ospiti. Parla l’Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Lucera per provare a sciogliere i dubbi.

10.41 | Altro servizio sui ponti pericolanti, si passa in Abruzzo con un servizio riguardante una strada nevralgica per il traffico locale,  chiusa dopo il crollo di Genova. Si torna in studio per discute del “Guastacconcio”, con esperti e un agricoltore abruzzese che passa spesso sul ponte. Si lancia la seconda parte del servizio.

10.46 | “Ringrazio tutto lo studio 10 di Saxa Rubra, tecnici e maestranze, lo faccio oggi e non lo faccio più, prometto!”. Fine prima puntata, a domani.

 

Mi Manda Raitre 2018 | Nuova edizione

Ventotto anni di onorato servizio e il titolo di colonna portante dei daytime della terza rete: Mi Manda Raitre apre le porte del suo sportello in difesa dei consumatori per una nuova edizione, condotta anche quest’anno da Salvo Sottile. L’appuntamento con la prima puntata è per lunedì 10 settembre alle 10, su Rai Tre. Su TvBlog la seguiremo in diretta.

La formula del programma rimane invariata: Mi Manda Raitre si propone di portare alla luce ingiustizie e truffe, aiutando i consumatori a districarsi nel caos della burocrazia. Come sempre ci saranno testimonianze di cittadini che racconteranno le loro disavventure nel campo della previdenza, delle utenze e dei problemi con la pubblica amministrazione e gli enti privati.
Servizi di inchiesta e approfondimenti completeranno il menù, insieme ad alcuni momenti dedicati all’attualità economica, al risparmio e ai consumi.

Nella prima puntata i riflettori saranno puntati sul mondo della telefonia. Inoltre ci sarà un approfondimento sulla sicurezza delle strade e un vademecum su igiene e sicurezza nei piatti.

Mi Manda Raitre | Come contattare la redazione

Per contattare il programma è disponibile il canale Whatsapp al numero 3453131994 sarà possibile inviare segnalazioni, fotografie e filmati di denuncia.
La redazione potrà essere contattata anche via Facebook, tramite l’indirizzo mail mimandaraitre@rai.it e al numero verde 800550625.

Mi manda Raitre ha anche un account ufficiale su Twitter (@mimandarai3), dove si può commentare con l’hashtag #mimandarai3.

Mi manda Raitre | Dove e come vederlo

Oltre che su Rai 3, la puntata sarà disponibile anche in streaming sul sito Rai Play nella sezione Dirette.

Il giorno dopo, la puntata sarà visibile per intero sempre sul sito Rai Play, nella sezione Guida Tv/Replay.