Lo Sportello di Forum apre ai diritti dei genitori gay (estorcendo un coming out)

La Palombelli apre ringraziando il pubblico per aver seguito lo Sportello anche nelle repliche estive.

Viene riproposto su Rete4 l’rvm di Edoardo, il nuovo blogger piacione. Era già andato in onda nello Speciale Diritto alla vita su Canale5.

Claudio chiede sia dato seguito al contratto chiuso con Yarina: la donna si impegnava ad affidargli il figlio dato dalla loro riunione. A sostegno di Claudio c’è l’attuale compagna. Lui e Yarina si erano conosciuti in un villaggio a Mykonos e lì sono diventati “amici” intimi. Lui l’ha ospitata in Casa: “E’ rimasta incinta. In quel momento lei non voleva un bambino, io sì. Appartengo a una famiglia benestante. L’ho aiutata”. Ecco perché ora vuole l’affido esclusivo del figlio.

L’accordo firmato c’era, ma Yarina dice di essere stata costretta. Lui l’accusa: “Tu volevi vendere tuo figlio. Che persona sei?”. Lei: “Lo sapevi che ero in difficoltà”. E parte l’allusione di lei alla bisessualità di lui: “Tu prima frequentavi una donna, poi un uomo”. Yarina non vuole un uomo simile con questo figlio. Continuano le precisazioni: “A me è capitato di andare sia con donne sia con uomini. In passato ho avuto anche storie importanti con uomini. Ciò non toglie che io non abbia il diritto di essere genitore”.

Lo scrittore Luca Bianchini, presente in studio, critica l’accordo voluto da Claudio: “Non si fanno così i figli”.

La Palombelli offre il sostegno di Forum ai livornesi per il nubifragio di ieri. Poi ricollega la causa di oggi al film Una famiglia con Micaela Ramazzotti: “Sono tornate di attualità le storie di donne che mettono al mondo figli per famiglie ricche. Ci sono i corsi e i ricorsi in tempi di crisi…”.

L’attuale compagna di Claudio lo difende: “Lo reputo una bravissima persona. Se ha fatto questa cosa per Yanira è per il suo forte istinto paterno. Questa donna ha soltanto bisogno di soldi, per tutta la gravidanza se n’è approfittata e si è fatta mantenere da lui”.

Francesco difende Yarina: estorce a Claudio il coming out insinuando la sua omosessualità repressa? Dice che sono stati a Lisbona di recente perché Claudio si è rifatto vivo con lui e gli ha pagato il viaggio.

Francesco legge il contratto di Claudio: “Io conosco la vera sessualità di questa persona. Il suo fine subdolo era riuscire ad avere un bambino, coprire le apparenze e portarmi nuovamente nell’oscurità. Non è facile uscire allo scoperto”. Dice che sono stati insieme due anni ma Claudio lo lasciava solo a Natale e alle altre feste.

Bianchini contesta che l’identità sessuale pregiudichi la possibilità di diventare genitore: “Se anche fosse confuso…”. La Palombelli recupera il filo conduttore incarnando la voce del popolo: “Ormai è quasi strano avere un figlio naturale”.

La Palombelli annuncia in diretta la nascita di suo nipote, ovvero il secondo figlio di suo fratello, e manda gli auguri alla cognata.

La sentenza del giudice rigetta l’accordo di Claudio: “una vita che nasce non può essere soggetta a compravendita”. Però Yarina deve consentire a suo figlio di avere anche un padre.

La Palombelli sempre in prima linea coi diritti gay: “Molto importante distinguere il genitore dall’identità sessuale”. Si termina con gli auguri.