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Radio Rai, cinque nuovi canali specializzati: conferenza stampa con Conti e Arbore

La presentazione dei cinque nuovi canali radiofonici Rai attivi dal 12 giugno 2017

pubblicato 16 Giugno 2017 aggiornato 9 Novembre 2020 15:33

  • 12.59

    Sta per iniziare la conferenza.

  • 13.00

    Intanto alcune info dalla cartella stampa: le cinque nuove radio digitali sono Radio Rai Classica, Radio Rai Kids, Radio Rai Live, Radio Rai Techetè e Radio Rai Tutta italiana.

  • 13.02

    Tra i nuovi canali radio della Rai solo Radio Rai Classica è ascoltabile anche in Fm.

  • 13.03

    In sala è presente anche Gerardo Greco, nuovo direttore del Gr.

  • 13.06

    Inizia la conferenza.

  • 13.08

    Il dg Mario Orfeo: “Sono felice di essere qui in mezzo a tanti amici e che in platea ci sia l’ex direttore di Radio 1 e futuro direttore del Tg1 Montanari”.

  • 13.11

    Orfeo: “Questi nuovi canali sono sicuro saranno un punto di riferimento per gli ascoltatori; la sfida del digitale è centrale. Non per il futuro, ma per il presente”.

  • 13.11

    Il direttore Roberto Sergio: “Ringrazio Orfeo per la sua presenza qui, è la sua prima uscita pubblica sul prodotto. Oggi abbiamo la possibilità di parlare della radio della Rai”.

  • 13.14

    Sono 10 i canali che compongono l’offerta di Radio Rai. Le 5 presentate oggi, le 3 generaliste, Isoradio e Gr Parlamento.

  • 13.14

    Sergio parla di gioco di squadra e ringrazia tutte le direzioni.

  • 13.15

    Sergio: “La Rai è centrale nel nuovo progetto che riguarda il digitale, da oggi ci siamo anche con le radio”.

  • 13.17

    Sergio precisa che le nuove radio sono ascoltabili via web, app, smartphone, digitale terrestre, piattaforme satellitari e Dab+.

  • 13.18

    Conti: “Per me è un onore essere qui in mezzo a voi. Renzo Arbore è la radio. Io ho iniziato andando a scuola ascoltando Arbore e Boncompagni. Mi emoziona”.

  • 13.18

    Conti ironizza: “Esattamente 5 anni fa mi sono sposato, un evento storico per il Paese”.

  • 13.18

    Conti: “La radio viaggia ancora fortissimo, usa tutti i mezzi nuovi che la tecnologia crea”.

  • 13.19

    Conti elenca le cinque nuove radio: “In alcuni paesi c’erano già radio dedicate ai bambini. Radio Kids è legata fortemente a Rai Gulp e allo Zecchino”.

  • 13.20

    Conti: “Radio Live vuol dire Radio eventi, cioè un radio sul territorio”.

  • 13.21

    Conti ironizza: “A Radio Rai tutta italiana i conduttori sono svizzeri”. Poi annuncia che il prossimo passo è creare altri canali, per esempio una per il pubblico under 18 e una tutta dedicata allo sport: “Arriveranno col tempo”.

  • 13.25

    Arbore: “In via Asiago, in questo studio, è nata Bandiera gialla”. E si emoziona ricordando Gianni Boncompagni.

  • 13.26

    Arbore ricorda di quando con Gianni “decidemmo di riscattare la radio che era diventata vecchissima”: “Facemmo un programma per giovani, cioè Bandiera gialla”.

  • 13.27

    Arbore: “La radio col suo fascino, non è invadente, fa compagnia, è comoda”. E rivela che nel suo bagno ha una trentina di radio memorizzate.

  • 13.29

    Arbore auspica che in futuro le frequenze delle singole radio non cambino da regione a regione. Poi ironizza: “Spero di non far parte solo di Radio Techetè perchè lì ci sono tanti defunti…. Ospitatemi anche su Radio tutta italiana”.

  • 13.30

    Marco Lanzarone, coordinatore del progetto: “Con questi canali facciamo intrattenimento digitali. I nostri competitor ora sono Itunes, Youtube, Spotify”.

  • 13.31

    Lanzarone: “Abbiamo lavorato sul sound design dei nuovi canali, suonano davvero bene”.

  • 13.32

    Foderaro, curatore e voce di Rai Radio tutta italiana: “La Rai non aveva una proposta di musicale solo italiana. Tutti possono raccontare Sanremo, ma noi come Rai lo possiamo fare come nessun altro può”.

  • 13.33

    Foderaro presenta il palinsesto di Radio Rai tutta italiana: “il 97 % è musica, 3 minuti di interventi con voci e tempi giusti. Ci sarà Elisabetta Grandi. Siamo tutte risorse interne”.

  • 13.37

    Nella clip di lancio di Radio Tutta italiana Elodie e Tiziano Ferro.

  • 13.38

    Casinelli, curatore di Radio Rai Live: “Racconteremo l’Italia bella, dei piccoli borghi, delle piccole città, delle grandi feste, dei concerti. Saremo presenti ovunque”.

  • 13.41

    Casinelli prova a lanciare la clip di presentazione di Radio Rai Live ma per ben due volte parte quella di Radio Rai Classica. Alla fine parte quella giusta.

  • 13.41

    Ceracchi, coordinatrice di Radio Rai classica: “Come jingle abbiamo scelto l’inizio dell’ottetto di Mendelssoh. Vogliamo sia un canale leggero, serio ma senza retorica. Il palinsesto sarà rigoroso, ci saranno dirette e differite dai teatri, riproporremo esibizioni storiche. Ogni giorno ci sarà un appuntamento con la lirica, alle 17. Il repertorio sarà quello dei grandi titoli, ma scoveremo anche opere raramente rappresentate”.

  • 13.43

    Il coordinatore di Radio Rai Techetè non è presente in sala perché impegnato all’estero. C’è però una clip che racconta il nuovo canale: tra le trasmissioni riproposte ci sono Radio anghe noi, Domenica Sport. 8 ore di programmi nuovi.

  • 13.48

    Onofri, coordinatore di Radio Rai Kids: “È la radio dedicata ai bambini più piccoli, dai 2 ai 10 anni. Sentivamo il bisogno di questa radio. Noi di Rai Ragazzi avevamo in progetto da tanti anni una radio per bambini”. E poi, scherzando sulle parole di poco fa di Arbore, lo invita ufficialmente a Radio Rai Kids.

  • 13.51

    Onofri annuncia per Radio Rai Kids “la versione radiofonica della Melevisione”.

  • 13.52

    Sergio fa l’in bocca al lupo al collaboratore che si occupa del palinsesto.

  • 13.55

    Arbore: “Progetti radio? No, ho progetti televisivi, ma ne devo parlare col dg Orfeo. È un progetto particolare, ma non è il caso di parlarne ora. Sulla radio vorrei dire che mi piacerebbe tornasse il disc jockey”.

  • 13.56

    La battuta di Arbore: “La radio rispetto alla tv non si vede, per questo ci si può inciampare”.

  • 13.58

    Domanda su Sanremo, Conti ironizza: “Il Festival ci sarà il prossimo anno!”. Poi ribadisce che i suoi tre anni non sono replicabili: “Ora ho il bisogno di resettare e di ricaricarmi per altre cose, anche per rispetto al Festival stesso”. E definisce “fanta-tv” il suo ritorno all’Ariston.

  • 14.01

    Conti resta in Rai: “In un matrimonio tutte e due le parti devono essere d’accordo. Mi sono sempre sentito un valore, se continuerò ad essere considerato tale e non un costo, allora rimarrò in questa azienda”. Orfeo: “Conti è già sposato, non c’è bisogno di un nuovo matrimonio”.

  • 14.01

    Sergio: “A settembre-ottobre arriverà Radio Play”.

  • 14.02

    Orfeo: “Quanti matrimoni sto celebrando in questi giorni? In un film ho sposato Antonio Albanese (ride, Ndr). Spero di celebrare quelli giusti e migliori. Con Carlo non c’è bisogno di una nuova cerimonia. Spero di poter annunciare presto la data del nuovo matrimonio con Fabio Fazio e Alberto Angela”.

  • 14.03

    Orfeo: “Il progetto tv che Arbore mi presenterà? Non ho avuto ancora il tempo di leggerlo. La nomina è stata fatta venerdì scorso, abbiamo avuto due cda molto lunghi, nomine di direttori, delibere. Di progetti non ne ho ancora letti, ma ad Arbore mi lega amicizia e affetto. Visto che il suo nome inizia con la A, inizierò a leggere i progetti dal suo”.

  • 14.05

    Orfeo: “Ho trovato sul tavolo più gatte da pelare o patate bollenti? 50 e 50”.

  • 14.05

    Finisce la conferenza.

Sta per iniziare nella sede Rai di Via Asiago la conferenza stampa ‘Che il suono sia con te’. Si tratta della presentazione della nuova offerta dei canali specializzati di Rai Radio. I cinque nuovi canali radiofonici dedicati ad aree tematiche diverse sono ascoltabili, dal 12 giugno, via web, app, dtt, sat e dab+.

Previsti gli interventi di Mario Orfeo (alla prima uscita pubblica da Direttore Generale Rai), Roberto Sergio, direttore Rai Radio, Carlo Conti, direttore Artistico Rai Radio e Renzo Arbore. Presenti anche i coordinatori dei cinque canali.

Blogo seguirà l’incontro in liveblogging.