Home Nove Untraditional: su Nove la vita di Fabio Volo tra realtà e fiction con un linguaggio cinematografico

Untraditional: su Nove la vita di Fabio Volo tra realtà e fiction con un linguaggio cinematografico

Untraditional | Le dichiarazioni di Fabio Volo alla presentazione per la stampa della nuova serie su Nove dal 9 novembre 2016. Il primo episodio da domani già disponibile su Dplay.

pubblicato 3 Novembre 2016 aggiornato 1 Settembre 2020 17:51

Oggi, in uno splendido loft al centro di Milano, si è tenuta una vera e propria spaghettata, riservata ai giornalisti, per la presentazione della nuova fatica televisiva di Fabio Volo, che porta per titolo Untraditional (prodotta da Backery Production con la collaborazione di ZeroStories e di ITV Movie per Discovery Italia), in onda su Nove dal 9 novembre 2016 in prima serata (da domani, invece, il primo espisodio sarà visibile in anteprima su DPlay).

Presente all’incontro con la stampa, oltre al padrone di casa, anche Laura Carafoli, senior vice president programming & content Discovery, Aldo Romersa senior programming director di Nove, Marinella Soldi amministratore delegato Italia e direttore generale di Discovery Networks Sud Europa e Alessandro Araimo chief operating officer di Discovery Sud Europa.

Carafoli: Siamo orgogliosi. E’ il primo prodotto Discovery non factual. Andrà in onda un qualcosa di mai visto prima. Il tasso di innovazione c’è. Vedrete un modo molto sorprendente di concepire un racconto.

La serie è una ‘fictionalized self’, ovvero mescola aspetti della vita vera dell’eclettico Fabio Volo con elementi di finzione, raccontando con un nuovo linguaggio televisivo la vita di tutti noi dal suo punto di vista. La serie in 9 puntate, realizzata in un arco temporale di circa due anni, è stata girata senza copioni, ma solo con dei canovacci: un modo strumentale a conservare la spontaneità del racconto e dello stile della serie.

Romersa: Questa serie è in linea con i programmi innovativi proposti dalla mia rete. E’ un racconto, una fiction in cui si mescolano vari aspetti di Fabio Volo. Sono presenti elementi di viralità molto forti. Fabio Volo è un attore straordinario, maturo, carismatico. Siamo felici che abbiamo legato questo progetto a Discovery.

Girata tra Milano e New York, la serie è legata agli sforzi di Fabio di trovare un equilibrio tra vita professionale e privata e al desiderio di realizzare un proprio progetto televisivo, a cui tiene moltissimo, che gli consentirebbe di trasferirsi con tutta la famiglia a New York. Seppure attraverso il mondo più “dorato” di un protagonista del mondo dello spettacolo, gli episodi narrano in modo divertente e originale della difficoltà per ciascuno di noi di realizzare i propri sogni.

Volo: Era nata come webserie. L’accordo con Discovery mi ha reso ancora più libero nella parte autorale e reso il lavoro più contemporaneo. Mi piaceva raccontare nove storie verticali da 40 minuti con un inizio ed una fine e altrettante 4 orizzontali (il rapporto con la moglie, lo stalkeraggio dell’ex compagna, la realizzazione della serie ed il soddisfacimento dei propri sogni, ndb). E’ venuta fuori una griglia che ha tanti equilibri. Questa serie ha un respiro abbastanza cinematografico. Non ha tagli netti. Sono anche produttore esecutivo perché volevo una distribuzione mirata delle energie tra le varie anime del mio gruppo di lavoro.

Oltre a sua moglie Jhoanna, molti sono gli ospiti vip che hanno “recitato” nei loro panni: Quentin Tarantino, Maria De Filippi, Vasco Rossi, Lilli Gruber, Carlo Freccero, Gianluca Vialli, Adriano Galliani, Emma Marrone, Roberto Saviano, Pif, Alfonso Signorini, Cristina Parodi, Max Pezzali, Giuliano Sangiorgi, Tony Dallara, Massimo Boldi, Luca Bizzarri, Paolo Kessisoglu, Rudi Zerbi, Marco D’Amore, Silvio Muccino, Valentina Lodovini, Martina Colombari, Saturnino, Nek, Matilde Gioli, Roberto Vecchioni, Stefania Rocca, Benedetta Parodi, Fabio Caressa, Francesco Mandelli, Selvaggia Lucarelli, Max Giusti. Unica eccezione la cantante Paola Iezzi, che recita il ruolo di una ex fidanzata di Fabio.

Raimondo che interpreta il mio agente è un mio amico di sempre. Vende impianti stereo. Vi innamorerete del suo personaggio. Sono tutti attori alle prime esperienze. Anche il regista Gianluca Leuzzi, bravissimo, è al suo primo vero impegno dietro la macchina da presa. Ho persino ricevuto il no di una pornostar, forse per la sceneggiatura troppo impegnativa?! (ride, ndb). Ed ancora, una puntata ambientata a Brescia con protagonista mia mamma (in realtà è un’attrice, ndb).

Ai giornalisti, sono stati mostrati alcuni spezzoni dei vari episodi come un esilarante Giuliano Sangiorgi dei Negramaro desideroso a sottoporsi ad un intervento di vasectomia per non avere temporaneamente figli dalla fidanzata. O, anche, Luca e Paolo (che incarnano i vizi e le virtù del tipico genovese) intenti a contemplare un Massimo Boldi tra vita e morte.

Volo: Ci sono sempre due finali. Uno lo userò per la promozione sul web.

Nove