Home Chicago Fire Serie TV, novità: Franka Potente in Dark Matter, Epix adatta Get Shorty

Serie TV, novità: Franka Potente in Dark Matter, Epix adatta Get Shorty

L’attrice di origine tedesca arriva nella serie di Syfy. Il film con John Travolta e Danny De Vito diventerà una serie tv

pubblicato 25 Maggio 2016 aggiornato 2 Settembre 2020 00:27

Chicago Fire: Miranda Rae Mayo che interpreta il pompiere Stella Kidd, è stata promossa regular nella prossima quinta stagione della serie tv NBC.

Dark Matter: Franka Potente entra come ricorrente nel cast della seconda stagione della serie tv di Syfy. Creata da Joseph Mallozzi e Paul Mullie, creatori di Stargate, la serie segue le vicende di cinque persone che si risvegliano su una nave spaziale senza ricordarsi chi sono o che cosa fanno. Potente sarà la comandante Shaddick, ispettore capo della Galactic Authority Serious Crimes Division, determinata a dimostrare che i membri dell’equipaggio della Raza sono coinvolti nella distruzione di Iriden 3.

Dirk Gently: nuovi ingressi nel cast della serie in 8 parti di BBC America basata sul romanzo omonimo, un thriller comico creato da Douglas Aadms, adattato da Max Landis con Samuel Barnett nei panni del detective e Elijah Wood in quelli del suo svogliato assistente. Nel cast entrano Neil Brown Jr. nei panni di Estevez e Richard Schiff in quelli di Zimmerfield, due detective che si occupano di persone scomparse e usano metodi poco convenzionale per risolvere il caso; Jade Eshete sarà Farah Black, atletica e competente addetta alla sicurezza di un miliardario; Mpho Koaho è Ken, un nerd che si ritrova coinvolto in qualcosa di pericoloso; Fiona Douris sarà Bart Curlish che dice di essere la pericolosa “assassina olistica” cui danno la caccia i due detective; Michael Eklund sarà Martin violento capo dei Rowdy 3; Miguel Sandoval sarà il colonnello Scott Riggins capo di una defunta sezione della CIA dedicata al paranormale; Dustin Milligan è il sergente Hugo Friedkin; mentre Aaron Douglas sarà Gordon Rimmer.

Fuller House: Juan Pablo di Pace e Scott Weinger dopo essere stati ricorrenti nella prima stagione della serie tv di Netflix sequel/reboot di Full House, sono stati promossi regular. Di Pace è Fernando l’ex marito di Kimmy Gibler (Andrea Barber), un playboy che cerca di tornare con Kimmy e mantiene il rapporto con la figlia Ramona (Soni Bringas); Weinger interpreta invece Steve Hale già presente anche nella serie originale.

Get Shorty: Epix ha ordinato la sua terza serie tv originale, commissionando dieci episodi per una versione televisiva del romanzo thriller comedy di Elmore Leonard degli anni ’90 portato al cinema dalla MGM con John Travolta, Danny DeVito, Gene Hackman e Rene Russo. Davey Holmes (produttore di Shameless) e MGM stanno lavorando al progetto per Epix, società nata da una joint venture tra Paramount, Lionsgate e MGM, che arriverà così agli annunciati tre progetti, uno per ciascuno studio, dopo Berlin Station e Graves che debutteranno in autunno; Get Shorty è atteso per l’estate 2017. Scritto da Holmes, Get Shorty vede al centro Miles Daly, guardia del corpo di un criminale del Nevada, ma per accontentare la figlia decide di cambiare professione e diventa un produttore cinematografico, riciclando attraverso Hollywood i soldi della criminalità. In questo modo però non si libererà del suo passato criminale che lo seguirà fino a Los Angeles.

Manifesto: Greg Yaitanes sarà regista, produttore e showrunner del drama di Discovery Channel che racconterà la storia delle indagine dell’FBI per portare alla cattura di Unabomber/Ted Kaczynski. Inoltre tra i produttori di Manifesto entra anche Lionsgate che affiancherà Discovery e la Trigger Street di Kevin Spacey. La serie limitata racconterà la caccia a Unabomber dal punto di vista dei profiler dell’FBI, in particolare dell’agente Jim “Fitz” Fitzgerald uno dei più famosi profiler dell’agenzia, dai metodi non proprio convenzionali.

Mistresses: Wilson Cruz guest star della serie estiva di ABC in partenza il 30 maggio; l’attore sarà Dante un personal shopper che curioserà nell’armadio di Harry Davis dando la sua opinione su ciascun capo che si trova di fronte.

Chicago Fire