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Daria Bignardi “invade” RaiDue?

Daria Bignardi a RaiDue con Le invasioni barbariche, è questa la più gustosa – o forse l’unica? – indiscrezione trapelata in mattinata dal “raduno” Rai di Saint Moritz, dove i vertici sono riuniti per presentare i palinsesti autunnali delle tre reti. Non vi è la certezza e nemmeno la firma, ma a quanto si dice

16 Giugno 2008 16:47

Daria Bignardi Daria Bignardi a RaiDue con Le invasioni barbariche, è questa la più gustosa – o forse l’unica? – indiscrezione trapelata in mattinata dal “raduno” Rai di Saint Moritz, dove i vertici sono riuniti per presentare i palinsesti autunnali delle tre reti. Non vi è la certezza e nemmeno la firma, ma a quanto si dice le probabilità sono altissime e la stessa giornalista sarebbe ben disposta al passaggio. D’altronde, l’avevamo detto, su La7 posto per lei e per i programmi “da fighetti” come il suo non sembra più esserci e i vari volti (gioiellini) della rete di proprietà Telecom dovranno trovarsi un’altra casa.

Era ovvio che le proposte ad una professionista stimata come la Bignardi non sarebbero mancate, soprattutto perché detta stima non proviene solo dagli ambienti più “alti”, dalle varie direzioni, ma anche e soprattutto dai colleghi che in questi anni si sono sempre mostrati disponibilissimi a partecipare al suo programma. Nonostante i numeri da “fame” che, ahilei, si portava a casa su La7. Sulla seconda rete Rai, secondo Dagospia, Daria approderebbe per una iniziale seconda serata a partire dal prossimo febbraio, che diventerebbe poi con molta probabilità una prima serata con l’andare del tempo.

Il passaggio su RaiDue sarebbe positivo per due semplicissimi motivi: lei darebbe nuovo lustro ad una rete che, come abbiamo detto spesso, ha un’identità perennemente in crisi; la rete darebbe invece a Daria quella visibilità “totale” che sulla rete Telecom le mancava. Ma “non è tutto oro quel che luccica”, si dice in questi casi. Accanto ai pro vi è anche un contro da non sottovalutare. La7, pur non facendo ascolti entusiasmanti, era una rete neutrale che poteva ospitare senza discriminazioni personaggi di qualsiasi “provenienza”, Rai e Mediaset indistintamente. Su RaiDue il programma soffrirebbe una collocazione “schierata”, andando probabilmente a perdere una grossa fetta degli ospiti possibili.