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Quelli che il Calcio tra Mafia Capitale e Agon Channel con Ocone e Pantani

Veronika intercettata nei suoi traffici di tinte per capelli, Francesco Becchetti di Agon Channel in collegamento con Savino: ma non tutte le imitazioni riescono ‘col buco’.

pubblicato 7 Dicembre 2014 aggiornato 2 Settembre 2020 21:06

‘Mafia Capitale’ a Quelli che il Calcio: per seguire lo scandalo del ‘cuppolone romano’ scoppiato in settimana, il programma domenicale di Rai 2 non può che affidarsi alla Veronika di Lucia Ocone. Anche lei è entrata nel giro di intercettazioni per un traffico illecito, all’insaputa di Nicola Savino che introduce il video che ‘incastra’ la sua collaboratrice ispirandosi alle dichiarazioni fatte in settimana dall’ex sindaco della Capitale, Alemanno: si rammarica, insomma, della ‘cattiva scelta’ di persone che credeva fossero di fiducia.

Ma le telefonate non perdonano: e così si smascherano gli accordi per le forniture di ‘rosso rame foco’: no, non di tratta del materiale quotidianamente rubato dai binari delle ferrovie per il mercato nero, ma della tinta preferita di Paolo Limiti che vuole il capello alla Paola Saluzzi.

“C’aemo fatto più soldi co’ a ditta di paolo limiti che col ponte sullo stretto”.

Insomma, con un paio di collegamenti e due sketch praticamente interstiziali (che potete rivedere sul sito Rai.tv), Lucia Ocone porta a casa una parodia scherzosa e convincente. Magari facile, ma efficace.

Lo stesso, personalmente, non posso dirlo dell’imitazione di Francesco Becchetti di Agon Channel, testata telefonicamente la settimana scorsa e oggi arrivata in video.

Sarà che il personaggio in sé è, in fondo, ‘acerbo’, che di suo non è particolarmente empatico e parodiarlo non dev’essere proprio facile. Il risultato (che potete vedere sul sito Rai.tv), però, è noiosetto, lento, e lo spunto è anche minimo.

Da una parte i ‘grandi nomi’ contrattualizzati…

“Ferilli, Pupo, Ventura…Non è stato facile averli. All’inizio erano diffidenti, ma è riduttivo dire che sono venuti per il denaro, ma per le idee innovative. Ad esempio, per Contratto, c’è stata qualche incomprensione perché Sabrina, dopo aver firmato il contratto, ha preso l’anticipo e voleva andar via e le ho detto… almeno tre o quattro puntate fammele, no?”

…. dall’altra le idee per i nuovi format…

“Abbiamo un progetto per un in reality con Al Bano e Romina. Si intitola Felicità. Vogliamo metterli su un’isola con un panino e un bicchiere di vino e vedere come va a finire”.

L’importante, dice il Becchetti di Pantani, è avere un commercialista e un avvocato. E rassicura i suoi prossimi acquisti (I Gomorroidi, che definisce “perfetti per il mood del mio canale”) definendo i termini dell’accordo in diretta:

“Noi registriamo il lunedì e mercoledì e paghiamo con regolare bonifico in camerino…”.

Insomma, siamo ‘ancora’ al parterre di ‘star’ della tv italiane emigrate in Albania e agli ‘affari’ del neo imprenditore della tv e della sua Francesco Becchetti Communication (che ricorda tanto, per molti aspetti, un’altra ‘communication’ nata negli anni ’80).

Aspetto, però, un’evoluzione dell’imitazione. Altrimenti possiamo anche lasciare Becchetti a Tirana…

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