Home Notizie Tg1 – Libia “Grazie Berlusconi”. Ma il ribelle non lo dice. Anzi, sì.

Tg1 – Libia “Grazie Berlusconi”. Ma il ribelle non lo dice. Anzi, sì.

Ennesima brutta figura per il Tg1? No, questa volta il telegiornale di Minzolini non si è fatto cogliere in fallo.

24 Agosto 2011 14:46

    Aggiornamento 2: Il Tg1 rende pubblico il filmato integrale. Il manifestante bacia la bandiera americana e poi dice, testualmente:

    Thank You, thank you Obama
    Thank you mr. president Obama
    Thank you mr. … ah… Sarkozy
    Thank you Berlasconi

    Dunque, questa volta il Tg1 aveva ragione. Il filmato che era stato mandato in onda con il voice over del giornalista era troncato. Tanto andava precisato per dovere di cronaca.

    Aggiornamento: Repubblica rende palese la descrizione del video realizzata dall’agenzia giornalistica internazionale Aptn ad uso dei media che, eventualmente, decidono di fruire del filmato: “One man kissed an American flag saying: Thank you Obama, thank you Mr President, thank you America, thank you Mr Sarkozy, thank you.
    Il Tg1, sul proprio sito, precisa invece che “i tre nomi sono riportati anche nello ‘script’ che accompagna l’agenzia trasmessa nel circuito Eurovision alle 21,43 e dal titolo Tripoli Flag. A meno che gli attenti osservatori del nostro lavoro, non vogliano sostenere che lo sconosciuto cittadino di Tripoli sia un pericoloso adulatore”.

L’inviato del Tg1 traduce in voice over i ringraziamenti di un ribelle in Libia. E ci aggiunge “Grazie Berlusconi”.
Ci sarebbe da dire “clamoroso”, ma ormai non ci stupisce più nulla. E altro che preoccuparsi dell’eventuale mistificazione del racconto della ribellione in Libia (secondo l’inviato di Mosca Today non esisterebbe alcuna ribellione e sarebbe tutta una manovra della NATO. No, qui tocca preoccuparci, per cominciare, dei fatti di casa nostra.

Guardiamo bene il servizio (come suggerisce Repubblica). E il labiale del ribelle che regge una bandiera U.S.A. e dice: Thank you Mr. Obama. Thank you Mr. President Obama. Thank you America.

Secondo l’inviato, invece, il ribelle ringrazia anche Sarkozy (ma non sembra proprio) e Berlusconi (e questo, evidentemente, non avviene a giudicare da quanto si vede nell’inquadratura).

Aiuto. Che fine ha fatto, il servizio pubblico?