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Una pallottola nel cuore 3, Proietti contro la fake news della fiction generalista che non c’è più

Il liveblogging e la recensione della prima puntata di Una pallottola nel cuore 3, la fiction di Raiuno con Gigi Proietti nei panni di un giornalista che indaga sui casi irrisolti

pubblicato 11 Settembre 2018 aggiornato 3 Novembre 2020 10:42

Gigi Proietti appartiene ad una tv garbata, simpatica ma non volgare, familiare. Ed Una pallottola nel cuore 3 rispetta queste stesse caratteristiche. Una serie che si inserisce nel filone di quelle serie tv Rai che non inseguono la provocazione, ma confermano la tradizione, come Don Matteo e Provaci ancora Prof, per intenderci.

Per questo, in una Raiuno sempre più in cerca di diversificazioni narrative, Una pallottola nel cuore, per quanto possa fare fatica a convincere il pubblico più giovane, è perfetta per ridare ai più adulti una garanzia di una Rai che non si dimenticata di loro.

Nessuno meglio di Proietti può essere portavoce di questa intenzione: il volto di punta della fiction degli anni Novanta, grazie al suo Maresciallo Rocca, dà alla serie quel tocco di commedia a cui una fiction poliziesca familiare non può rinunciare. Un mix intramontabile per la tv pubblica che, per quanto i fantasy e le serie più smaliziate possano far notizia, è sempre necessario per avere un’offerta davvero completa.

La fiction generalista, ci dice Bruno Palmieri, non è affatto finita: si trova ancora, e riesce a farsi sentire quando si regge su attori di spicco come Proietti, che fanno il loro lavoro fino a diventare paladini di una tv forse sempre più assente, ma che parte del pubblico non smette di voler seguire.

Una pallottola nel cuore 3, riassunto prima puntata

Bruno è contento per il ritorno a Roma di Maddalena, nominata Vice direttore de Il Messaggero. Con sé, la donna porta anche il figlio Michele, che ha qualche difficoltà ad inserirsi nella nuova classe.

Il primo lavoro che la donna deve affrontare è legato ad un incendio al Cie avvenuto cinque anni prima, in cui sono morte cinque persone. Per il rogo fu indagato ed assolto Benedetto Cecere (Arcangelo Iannace), che ora sta per avere una promozione. Maddalena, su pressione dell’onorevole Marchi (Maurizio Di Carmine), chiede a Bruno di scrivere un pezzo, ma il protagonista teme che l’articolo possa infangarlo. Nonostante questo, Maddalena insiste perché il pezzo sia online prima possibile.

Le indagini di Bruno lo portano a Casal di Pietra, dove si trovava il Cie: dal barista Saverio (Lele Vannoli) scopre che dietro il rogo potrebbe esserci Arnaldi, un razzista del comitato di quartiere che minaccia apertamente il giornalista. Al secondo tentativo, Cecere fa un nome: Omar, uno degli ospiti del Cie, che ha perso la ragazza nel rogo, e che ha sempre condotto un’indagine personale su quanto accaduto. Omar porta Bruno da Cassius Clay (Koudous Sehion), un altro degli ospiti del centro, che si stupisce del fatto che Saverio sia ancora a Casal di Pietra, dal momento che ai tempi era pieno di debiti.

Grazie a Cassius Clay, Bruno scopre che dietro il rogo non solo c’è Mansour, l’attuale guardiano del complesso residenziale costruito davanti a dove c’era il Cie, ma anche Saverio, che era proprietario dei terreni di fronte alla struttura. E’ stato lui ad appiccare l’incendio, in modo da aumentarne il valore.

Bruno, però, vorrebbe anche che Enrico gli parlasse di più: ha notato, infatti, che da tempo lavora fino a tardi. Non si presenta a casa neanche la sera della festa della figlia Francesca. Proprio lei, il giorno dopo, corre preoccupata in redazione, dicendo al protagonista di non avere sue notizie. Enrico, infatti, è stato ucciso: mentre Maddalena, Michele e Francesca lo piangono, Bruno si decide, spinto da Veronica, madre dell’uomo, a cercare la verità. Proprio Veronica mostra a Bruno un contratto che il figlio aveva firmato e con cui aveva venduto la casa, senza dire a nessuno il motivo.

-Di seguito, il liveblogging della prima puntata di Una pallottola nel cuore 3-

Una pallottola nel cuore 3, anticipazione prima puntata

Sembrava che il finale della seconda stagione fosse definitivo, ed invece Una pallottola nel cuore ha nuove storie da raccontare nella terza stagione, in onda da questa sera, 11 settembre 2018, alle 21:25 su Raiuno. Protagonista, come sempre, il giornalista Bruno Palmieri (Gigi Proietti), alle prese con i cosiddetti “cold case”, ovvero i casi irrisolti su cui torna ad indagare per scoprire la verità.

Una pallottola nel cuore 3, trama

Sono passati cinque anni dalla fine della seconda stagione. Bruno è più tranquillo da quando gli è stata estratta dal petto la pallottola che lo aveva colpito tempo prima, e continua a lavorare ed indagare sui casi irrisolti. A Roma torna Maddalena (Francesca Inaudi), che dopo un periodo a Milano ottiene una promozione e diventa vice direttore de Il Messaggero.

La donna, quindi, si ritrova a lavorare con il padre, e si trasferisce insieme al figlio Michele (Lorenzo Zurzolo), ora adolescente. Il gruppo di lavoro al giornale è sempre lo stesso: il fidato Fiocchi (Marco Mazzocca), la capo-redattrice Luisa (Paola Minaccioni), Martelli (Michele De Virgilio) e Marzia (Carlotta Proietti).

Le loro vite, però, cambiano quando scoprono che Enrico (Giovanni Scifoni), vicequestore di Polizia che ha spesso collaborato con il protagonista, viene ucciso in circostanze misteriose. Bruno non accetta che l’omicidio resti irrisolto e si mette ad indagare, aiutato da due nuovi personaggi: il vice questore Angelo Sartori (Sergio Assisi) e Veronica Majore (Mariella Valentini), avvocato penalista e madre di Enrico.

Questa sarà la trama orizzontale dei sei episodi, scritti da Nicola Lusuardi, Salvatore Basile, Debora Alessi, Dario Bonamin, Francesca De Lisi, Silvia Napolitano e dallo stesso proietti, per la regia di Luca Manfredi. La trama verticale, invece, vedrà Bruno, insieme ad Angelo e Carla (Giulia Bevilacqua), indagare su altri casi: l’incendio di un centro di permanenza per migranti, l’omicidio di un barbone straniero al Ghetto ebraico, l’assassinio di una archeologa nel Mitreo romano, quello di un portaborse di un politico a Trastevere ed il ritrovamento di una ragazza sparita anni prima al Bioparco.

La serie è prodotta da Rai Fiction e da Compagnia Leone Cinematografica. Per Manfredi, la terza stagione avrà “degli elementi di novità, con casi più forti ed appassionanti, una dose più massiccia di azione poliziesca, ed anche inaspettati colpi di scena, che faranno compiere alla regia alcune sterzate più noir. Un cambio di direzione interessante, sia sul piano drammaturgico che formale, che indirizza la nuova serie di Raiuno anche a un pubblico più giovane”.

Una pallottola nel cuore 3, streaming

E’ possibile vedere Una pallottola nel cuore 3 in streaming sul sito ufficiale della Rai, e sull’app disponibile per smart tv, tablet e smartphone, mentre da domani si potrà vedere nella sezione Guida Tv/Replay.

Una pallottola nel cuore 3, social network

Si può commentare Una pallottola nel cuore 3 sulla pagina ufficiale di Facebook e su Twitter, usando l’hashtag #UnaPallottolaNelCuore.