I consigli di TvBlog
Home Piero Chiambretti Covid, a Tiki Taka lo sfogo di Chiambretti: “Noi vip privilegiati? Io ho perso mia madre in quattro giorni”

Covid, a Tiki Taka lo sfogo di Chiambretti: “Noi vip privilegiati? Io ho perso mia madre in quattro giorni”

Chiambretti a Tiki Taka: “Per qualcuno i vip guariti hanno avuto un’attenzione particolare negli ospedali. Io ho perso mia madre in quattro giorni”

24 Novembre 2020 03:23

Rilassato e spensierato. Prosegue l’avventura di Piero Chiambretti a Tiki Taka, tornato in onda dopo la pausa del campionato. Tra i mille argomenti affrontati, lunedì sera il conduttore ha avuto modo di affrontare anche la questione covid, approfittando della presenza del viceministro della Salute Pierpaolo Sileri. Con lui Chiambretti ha illustrato la situazione dei contagi in serie A, ma il discorso si è inevitabilmente allargato allo scenario nazionale toccando aspetti anche più seri e delicati. “Ho letto una dichiarazione che ho definito deficiente che peraltro mi riguardava”, ha affermato il padrone di casa. “Voglio girare a lei la mia reazione demente. C’è un signore non so chi fosse che ha fatto l’elenco di tutti i vip che si sono ammalati negli ultimi mesi e, puntualmente, secondo questo signore sono tutti guariti perché negli ospedali avremmo avuto un’attenzione particolare”.

Chiambretti ha quindi ricordato la sua personale esperienza, risalente allo scorso marzo:

Io ho perso mia madre in quattro giorni e posso dire di essere stato trattato come tutti gli altri. Lei come viceministro può garantire sul fatto che i vip in ospedale sono uguali a tutti gli altri o pensa che qualcuno possa aver avuto un occhio di riguardo?”.

Artista e poetessa, Felicita Chiambretti era stata ricoverata assieme al figlio alla metà di marzo dopo essere risultati entrambi positivi al covid. La donna era diventata un volto molto amato dal pubblico televisivo grazie anche alle partecipazioni negli show condotti dallo stesso Chiambretti.

Faccio fatica a pensare che qualcuno abbia avuto un occhio di riguardo”, ha risposto seccamente Sileri. “È una pura idiozia. Durante la prima ondata, fino a maggio, abbiamo fatto 145 mila ricoveri, vip e non vip. Abbiamo cercato di salvare tutti quelli che potevamo. La stessa cosa la facciamo adesso. Chi studia medicina e infermieristica ha un unico obiettivo: curare le persone alla stessa identica maniera, indipendentemente dal loro colore, dal loro credo e dal ceto”.