Shake it? Una castroneria!
Ovvero, come prendere a casaccio dei fotogrammi dalle tv internazionali per farne un maldestro accostamento più o meno ispirato da richiami toponomastici.
Per la serie, siccome a Piazza Grande e a Forum viene pronunciata la parola matrimonio, mettiamo tutto nel calderone assieme a goliardate estere senza sperare che ciò abbia un senso.
Una vera castroneria, resa ancor più svalutata dalla ruffianata alle riprese di Target, con la differenza che in quel caso erano volutamente storte ma qui richiamano una stortura autorale di fondo.
La conduttrice Laura Barriales, infatti, si agita continuamente sullo schermo per un voluto effetto di telecamera… ma che il vero intento sia distogliere il telespettatore dal denunciarne la totale inadeguatezza?
Alla fine 30 minuti di sciocchezze, su Sky, si fanno subito perdonare.
Peccato che, da un palinsesto sperimentale che smonta a mezzanotte lanciando il meglio di Scherzi a Parte, ci si aspetterebbe un biglietto da visita più decoroso…