Home Interviste Riccardo Monco a TvBlog: “A Celebrity Chef, mi sono sentito subito a mio agio. Un programma tutto mio? Non ci sto pensando” (Video)

Riccardo Monco a TvBlog: “A Celebrity Chef, mi sono sentito subito a mio agio. Un programma tutto mio? Non ci sto pensando” (Video)

TvBlog ha intervistato Riccardo Monco, chef tristellato e new entry nel cast di giudici di Alessandro Borghese Celebrity Chef.

24 Marzo 2023 18:34

Riccardo Monco è la new entry di Alessandro Borghese Celebrity Chef, il cooking show di TV8 dove due vip si sfidano nell’inedito ruolo di chef, tornato in onda lo scorso 20 marzo con le nuove puntate, in onda da lunedì a venerdì alle ore 19:10.

Primo chef di Enoteca Pinchiorri, tra i ristoranti più prestigiosi d’Italia e d’Europa con tre stelle Michelin, per Riccardo Monco, l’avventura a Celebrity Chef rappresenta il debutto televisivo assoluto. Al suo fianco, nel tavolo dei giudici, ritroviamo ovviamente Alessandro Borghese e Angela Frenda, food editor de Il Corriere della Sera.

In questa prima settimana, nel ristorante AB – Il lusso della semplicità, abbiamo visto cucinare Alba Parietti e il figlio Francesco Oppini, Gigi e Ross, Andrea Zenga e Rosalinda Cannavò, Bugo e Cristian Dondi, Roberta Capua e Cristina Chiabotto.

TvBlog ha intervistato Riccardo Monco che ha parlato nel dettaglio di questa sua prima avventura in tv e non solo.

Com’è arrivata la proposta di prendere parte a Celebrity Chef?

Sono stato contattato telefonicamente e non ci ho pensato molto perché sono molto istintivo in queste cose. Sono andato a Milano, ho fatto un provino e mi hanno detto che andavo bene, quindi non potevo fare altro che iniziare questa nuova sfida. Anche per me.

Ti sei sentito subito a tuo agio in questo debutto televisivo o ti è servito un po’ di tempo per prendere le misure?

Mi è servito un po’ di tempo per prendere le misure ma mi sono sentito subito a mio agio perché sia Alessandro Borghese che Angela Frenda mi hanno accolto al tavolo dei giudici molto bene, sono stato coccolato fin da subito. Sono stato accolto bene da tutta la squadra. È un po’ come nella ristorazione: ognuno ha il suo compito, tutti mi hanno insegnato qualcosa ed è andato tutto molto liscio.

Alessandro Borghese ti ha dato qualche consiglio prima delle registrazioni?

Me ne ha dato uno solo: quello di essere me stesso e di essere naturale.

Avevi qualche timore prima di prendere parte a questo progetto?

Quel timore che ti fa iniziare le cose nuove. Un timore positivo perché c’è la voglia di far bene, di imparare, di dare questa parte professionale che ho come chef anche attraverso la telecamera.

In tv, abbiamo visto chef giudici severi ed esigenti. Tu come ti descrivi?

Io penso di essere un giudice giusto. Quando uno giudica con onestà e la capacità professionale che ha difficilmente sbaglia.

Sei rimasto soddisfatto delle capacità culinarie dei vip in gara?

Tutti gli chef vip che abbiamo avuto, per un motivo o per un altro, mi hanno stupito. Non è semplice mettersi in discussione soprattutto se non si è cuochi. Ognuno di noi viene giudicato per qualcosa che sa fare. Affrontare una sfida in un altro campo è più complicato. Chi per un verso, chi per un altro, chi per il ricordo della mamma, chi per la passione per la cucina o perché ha una ricetta segreta nel cassetto, devo dire che mi hanno stupito.

C’è uno chef “televisivo” al quale ti ispiri o che apprezzi particolarmente?

Apprezzo tutti quelli che hanno avuto successo, li guardo e li seguo. Ma non sono per me fonti di ispirazione. Ognuno deve essere se stesso altrimenti si rischia di emulare altre persone e se fosse così non uscirebbe la persona e il personaggio che sono.

In futuro, ti piacerebbe avere un programma tutto tuo. E se sì, cosa ti piacerebbe fare nel dettaglio?

Non ci sto pensando in questo momento. Questa è la mia prima avventura e sto solo pensando di fare bene, giorno per giorno, per capire cosa uscirà di questo giudice alla fine delle puntate.