Home Ballarò Maurizio Crozza a Ballarò del 24 giugno 2014

Maurizio Crozza a Ballarò del 24 giugno 2014

La copertina satirica di Maurizio Crozza

pubblicato 24 Giugno 2014 aggiornato 3 Settembre 2020 03:03

L’ultima puntata stagionale – in diretta su PolisBlog di Ballarò, il talk show di Rai 3 condotto da Giovanni Floris, si è aperta come di consueto con la copertina satirica di Maurizio Crozza.

A pochi minuti dall’eliminazione degli azzurri dal Mondiale 2014, il comico ha esordito così:

Che brutta Italia, che brutta Italia. A proposito, come è andata la Nazionale?

Dopo aver proposto a Floris (che deve ancora sciogliere le riserve sul suo futuro professionale) di non chiudere la stagione di Ballarò ma di “andare avanti fino a ferragosto”, Crozza ha suggerito di invitare “un pensionato come Fini”, non a caso presente in studio. All’ex leader di Alleanza Nazionale, ora pronto a tornare in politica, Crozza ha chiesto:

Fini, che ci fa lei qui? La bioccofila era chiusa?

Quindi, dopo aver ipotizzato che con il nuovo partito di destra di Fini “non ci togliamo dai maroni Renzi per i prossimi 50 anni”, Crozza è passato a commentare i recenti scandali legati alla corruzione in Parlamento e nelle Regioni:

I corazzieri davanti a Palazzo Madama me li devi girare. Non devono più controllare chi entra, devono impedire che nessuno esca.

Sono seguiti riferimenti all’emendamento sull’immunità parlamentare per il Senato non eletto e per il contributo di Roberto Calderoli, autore del Porcellum, sulla nuova legge elettorale. Infine la battuta su Beppe Grillo, presente in tribuna vip al concerto dei Rolling Stones al Circo Massimo a Roma:

Era incaxxato perché la gente tendeva ad ascoltare più Mick Jagger che lui.

Il video integrale sul portale della Rai

BallaròMaurizio Crozza