Maurizio Costanzo Show, puntata 29 maggio 2016

Comincia la puntata con il consueto backstage degli ospiti. Poi servizio di Parpiglia: “I social hanno ucciso il gossip?”. Signorini: “Oggi il gossip è cambiato. Con i social è difficile mantenere un’esclusiva. Sono una spina del fianco. I vip bruciano le esclusive postando sui social perché è business”.

Corona, altro vate del gossip: “E’ morto perché i personaggi non esiste più. I social sono business. Il denaro dato ai social è stato tolto all’editoria. Nel 2010 avevo inventato un business, una piattaforma che univa il mio Facebook e quello di Belen”.

Belen nel backstage: “Chi mi accusa di un uso eccessivo dei social non lo considero. Ne faccio uno strumento di lavoro”. Poi servizio introduttivo di Parpiglia sull’altro argomento di attualità di questa sera, le unioni civili. Marina Ripa di Meana: “Finalmente tutti uguali con le unioni civili”.

Sigla e breve pubblicità. Poi la presentazione degli ospiti.

Belen: “Non penso che sia una mia colpa se il gossip si è interessato a quello che faccio. Non è vero come dicono alcuni che creo a tavolino le notizie. Se chiudessero i social? Vivevo anche prima, solo che ora con i filtri posso farmi più carina, le foto dei paparazzi sono sempre brutte”.

Costanzo demolisce la generazione social: “Ho visto gente che fotografa e dice ‘Ho mangiato questo’. Ma chissenefrega”.

Zanforlin a Belen: “Prendi più soldi a fare un programma o un evento privato?”. Belen:”Per un evento di due tre ore prendo lo stesso cachet di una puntata”

Per Edoardo Leo i social sono un po’ come i diari privati. Per la Vecchioni si tratta, a rovescio, di una nuova modalità di comunicazione. Costanzo ancora trova inspiegabile il postare foto del pranzo e la totale mancanza di riservatezza.

Sgarbi è sempre al cellulare, Costanzo lo tira in ballo. Sgarbi parla dei gossip di Ripa di Meana e Belen. Poi a quest’ultima: “Corona ti ha rovinato la vita. Dovevi darla a me non a Corona”. Un continuo bip che ci fa perdere il meglio di queste esternazioni. Belen: “Corona mi poteva rovinare la vita ma non me l’ha rovinata”.

Sgarbi: “L’importanza del gossip è chi scopa con chi. perché ha smesso di accadere qualcosa alla Ripa di Meana? Perché ha smesso di scopare. Berlusconi, che quella è circonvenzione di attempato, si è circondato di ragazze. Anche Costanzo non interessa più al gossip, perché non scopa più. Il problema del gossip è questo, chi scopa con chi. Tipo se Belen va a letto con Vladimir Luxuria o con Leo Gullotta è una grande perversione”. Ancora Sgarbi show, a Klaus Davi: “Di te non si parla perché scopi poco”. Klaus Davi continua a difendere Berlusconi dalle intercettazioni uscite sul suo conto.

Belen: “Hanno pubblicato un’intercettazione di Berlusconi che mi ha chiamato per complimentarsi con me e hanno cercato di trasformarla per dire che ho fatto sess0 con questa persona. Che scopo aveva pubblicare?”. Sgarbi: “Lo scopo, punto”.

Gigi e Ross cominciano il loro numero e Sgarbi li raggiunge. Ne scaturisce un “Capra capra capra”. Poi il critico d’arte raggiunge la Ripa di Meana e i comici gli urlano: “Dovevi pensarci prima, ora è troppo tardi”.

Sul palco Gigi e Ross con Eddy Scampia.

Francesca Vecchioni racconta la sua storia personale: “La genitorialità prescinde dal genere e dall’orientamento sessuale. Il mio è un percorso di quelli che fanno tante coppie etero. Non si può vietare agli altri di poter avere questo diritto. Sì io e l’altra mamma dei miei figli ci siamo separate. Ce ne occupiamo entrambe”. Costanzo: “Io sono favorevole alle unioni civili, l’Italia anche con grande ritardo ha approvato questa legge. L’amore è amore”.

Marina Ripa Di Meana: “Ma staranno sempre bene questi bambini? Ora hanno 4 anni”. Costanzo la ferma subito: “Se i bambini hanno amore stanno bene”.

Ripa di Meana: “I rapporti genitori figli sono così difficili, figuriamoci nel vostro caso”. Vecchioni: “E’ un suo parere o conosce delle situazioni?”. Taormina: “Non hanno scelto”. Vecchioni: “Nessun figlio può scegliere i genitori”. Davi: “I figli scelgono di nascere con genitori mafiosi. Meglio che i bambini restino in orfanotrofio? Ricevono amore”. Taormina: “I bambini devono avere una mamma e un papà”.

Belen: “Non è meno egoistico adottare piuttosto di fare l’inseminazione?”.

Zanforlin: “Ricordiamoci sempre che un omosessuale nasce da due genitori etero. Mi piacerebbe si parlasse di tutti i bambini. Quando ho scoperto di essere gay ho avuto uno sbandamento, mi sono sentito solo. Ho dovuto cercare la cultura omosessuale, cercare film e libri che parlassero di me. Una questione di cultura”.

Edoardo Leo porva a spiegare il suo punto di vista sulla necessità delle unioni civili, ma Taormina continua imperterrito a interrompere. Costanzo sottolinea che nel pubblico c’è un’insurrezione contro Taormina. Gullotta: “Lo fa apposta”.

Una signora del pubblico contesta Taormina dicendo che le unioni civili sono innanzitutto una tutela, ma viene interrotta: “Lei è un prevaricante”. “Il matrimonio gay lede l’immagine delle istituzioni questa me la segno” dice Edoardo Leo a Taormina. Taormina è incontenibile, Costanzo chiude questa polemica mandando la musica e la pubblicità.

Continua la rissa verbale in pieno stile Quinta Colonna. Taormina continua nelle sue argomentazioni, Leo Gullotta gli dà del fondamentalista che non fa parlare nessuno. Belen: “Chi è così omofobo è un po’ gay sennò non si spiega”.

Sgarbi: “Non ho opinioni, ma certezze. Ha ragione Taormina, i diritti sono singoli non di coppia. Il matrimonio è un contratto. Dimenticate che siamo in una società cristiana. La Costituzione ha un’ambiguità, è laica ma ha un Patto con la religione cristiana”. Poi a Belen: “Non ti voglio sposare, ti voglio scopare. Liberiamo la società dal matrimonio, ognuno faccia quello che c**o vuole”.

Taormina: “Io penso che i figli vogliano una mamma e un papà”. Ripa di Meana: “Perché allargare tutto, due madri, due padri. In una società in cui ci sono delitti in famiglia, figli che ammazzano genitori”. Ma cosa c’entra tutto questo? Zanforlin: “Mi auguro che mio figlio non nasca in Italia”. Ripa di Meana: “Farà come Vendola che se lo va a comprare all’estero? E’ prostituzione di feti”. Che imbarazzo..

Sgarbi: “La Ripa di Meana è trisessuale. Io sono lescbica contro il matrimonio. Va cancellata questa istituzione di mer**a. Tu sei una lesbica libera”.

Sgarbi: “Anche Costanzo è gay e si è sposato la De Filippi che è un uomo”. Costanzo: “Ma io sono un vecchio fro**io”.

Ammiro molto la tenacia di Edoardo Leo nel portare avanti le uniche argomentazioni ragionevoli.

Leo Gullotta: “Ho avuto infanzia eterosessuale. Verso i 30 anni mi sono accorto che invece del gelato alla crema mi piaceva quello al cioccolato. Non è stato un problema, è stato naturale. Molti ragazzi soffrono. Un giorno in conferenza stampa del film Uomini uomini mi è stato chiesto “Lei è gay”?. Ho risposto sì. Vissuto sempre normalmente la mia omosessualità. Ho una storia da 32 anni, una storia di rispetto. Ho preso parte al gay pride del 2000 a Roma. Siamo un Paese ipocrita, sono salito e ho detto ‘Sono l’unico uomo di spettacolo omosessuale’. Mi reputo una persona serena”. Poi risponde alla Meana che gli chiede se voglia il matrimonio: “Perché non si può condividere? Siete un tribunale? Voglio dire alle mamme di questi ragazzi, non vi dovete vergognare di nulla. Siete persone con sentimenti. Dovete vergognarvi se spacciate o fate parte di clan camorristici, non di altro”.

Sgarbi dà il meglio nella spiegazione di due quadri.

Giro finale di opinioni degli ospiti.

Belen: “Anche i gay devono prendersi delle responsabilità è capire che non è naturale prendere dei figli con l’inseminazione. Perché non rinunciano alla gravidanza e adottano un bambino africano?”. Giustamente la Vecchioni e Leo gli fanno notare che ricorrono a queste pratiche anche le coppie etero con problemi di sterilità.

Col bacio di Sgarbi a Belen finisce questa quarta puntata.