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Criminal Minds, Thomas Gibson commenta il licenziamento

Gli Abc Studios ed i Cbs Studios hanno licenziato Thomas Gibson da Criminal Minds, dopo la lite che l’attore ha avuto nei giorni scorsi con un produttore esecutivo della serie tv

pubblicato 13 Agosto 2016 aggiornato 1 Settembre 2020 21:27

UPDATE 13/08: Thomas Gibson, in un comunicato, ha commentato la decisione degli Abc Studios e dei Cbs Studios di licenziarlo da Criminal Minds:

“Adoro Criminal Minds e ci ho messo il mio cuore ed anima negli ultimi dodici anni. Speravo di poterci recitare fino alla fine, ma non sarà possibile. Vorrei solo dire grazie agli autori, produttori, attori, la nostra fantastica troupe e, soprattutto, i migliori fan che uno show potrebbe sperare di avere”.

Criminal Minds, licenziato Thomas Gibson: non sarà più presente nella serie tv

Doveva essere una sospensione temporanea, valida per un paio di episodi. Invece, l’allontanamento voluto dagli Abc Studios e dai Cbs Sudios di Thomas Gibson diventa permanente: i due studi che producono il poliziesco della Cbs, infatti, hanno deciso di licenziare l’attore, presente nel cast della serie tv fin dalla prima stagione nei panni di Aaron “Hotch” Hotchner.

Alla base del licenziamento di Gibson c’è l’episodio avvenuto qualche giorno fa sul set della dodicesima stagione dello show, in cui l’attore avrebbe avuto una lite con il produttore esecutivo Virgil Williams, dandogli -a quanto pare- anche un calcio. Inizialmente, gli studi avevano deciso di sospenderlo per un paio di episodi, con la possibilità di impedirgli anche di dirigere una puntata del telefilm.

“Thomas Gibson è stato licenziato da Criminal Minds”, dice una nota. “I dettagli su come uscirà il personaggio saranno annunciati più avanti”. “Ci sono state divergenze creative sul set”, era stata la giustificazione dell’attore dopo l’episodio, “Mi dispiace che sia accaduto. Vogliamo tutto lavorare come una grande squadra per realizzare il migliore show possibile. Lo facciamo sempre e lo faremo”.

Ora, però, arriva una sanzione ancora più pesante, che toglie a Criminal Minds uno dei suoi personaggi più noti ed apprezzati dal pubblico: i fan della serie tv, durante l’undicesima stagione, hanno già dovuto salutare un altro protagonista, ovvero Shemar Moore (Derek), che ha deciso di lasciare lo show per dedicarsi ad altro ed alla famiglia.

Non è la prima volta, però, che Gibson resta coinvolto in un episodio del genere: già qualche anno fa aveva dato uno spintone all’assistente alla regia Ian Woolf, ritrovandosi obbligato a dover frequentare un corso per il controllo della rabbia.

Dopo il cartellino giallo, sembra quindi essere arrivato il cartellino rosso per Gibson, che ora costringe gli autori della serie tv a ripensare alla sua storyline, sebbene siano avvantaggiati dal fatto che avevano già previsto che Hotch sarebbe stato assente per alcuni episodi, a causa di una missione speciale.

-Attenzione: spoiler-
Per questo, per alcuni episodi, rivedremo Paget Brewster, la cui Emily aiuterà il Bau durante la sua assenza. La showrunner del telefilm Erica Messer aveva spiegato a TvLine che “Prentiss svolgerà un lavoro temporaneo, mentre Hotch ne assegnerà uno per conto del Direttore. Mancherà per un paio di episodi, e poi scopriremo con che cosa aveva a che fare questa missione. E sarà un grande evento”.

Evidentemente, adesso gli autori dovranno trovare un modo per rendere l’uscita di scena di Hotch permanente. Il cast dovrà così adattarsi al nuovo contesto, facendosi aiutare anche da Tara (Aisha Tyler), promossa a personaggio regolare, e da Luke Alvez (Adam Rodriguez), che andrà a prendere il posto di Morgan.

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