Home Claudia Mori contro Rai Fiction: “Ho presentato 41 progetti in 7 anni, nessuno è stato approvato”

Claudia Mori contro Rai Fiction: “Ho presentato 41 progetti in 7 anni, nessuno è stato approvato”

Le dichiarazioni di Claudia Mori, intervistata da Il Fatto Quotidiano.

pubblicato 29 Aprile 2020 aggiornato 30 Agosto 2020 02:39

Un progetto su una fiction su Tina Anselmi ha portato alla luce i recenti rapporti lavorativi tra Claudia Mori e Rai Fiction, dal 2012 ad oggi, stando ovviamente alle dichiarazioni della moglie di Adriano Celentano.

Claudia Mori, che con la sua casa di produzione, la Ciao Ragazzi, ha prodotto fiction Rai di successo come C’era una volta la città dei matti, Rino Gaetano – Ma il cielo è sempre più blu o De Gasperi – L’uomo della speranza, in un’intervista concessa a Il Fatto Quotidiano, ha dichiarato di aver presentato numerosi progetti a Rai Fiction, tutti puntualmente rifiutati.

Come già anticipato, l’intervista è nata dopo la richiesta alla Rai, da parte di Antimafia Duemila e di Maria Teresa e Gianna Anselmi, di far ripartire il progetto sulla fiction su Tina Anselmi, approvato da Rai Fiction nel 2018, alla quale la BibiFilmTv aveva rinunciato all’ultimo, sempre stando a quanto pubblicato da Il Fatto Quotidiano.

Claudia Mori ha dichiarato di aver presentato, nel 2017, un progetto per una fiction su Tina Anselmi ma di aver ricevuto due rifiuti, con due motivazioni diverse, nel giro di pochi mesi:

Non rivendico la paternità. Presentai la fiction su Tina Anselmi a gennaio del 2017. Mi fu risposto che il racconto non era completo. Ci lavorammo, recependo le loro indicazioni e lo ripresentai il 6 febbraio 2017. Il 16 marzo, la Rai mi rispose: no, grazie, non è conforme alla nostra linea editoriale e tra l’altro, anche un altro produttore ha presentato lo stesso progetto. Non so a chi si riferissero. Due risposte differenti in poco tempo mi fecero sorridere. Ma finì lì.

Nelle seguenti dichiarazioni, Claudia Mori ha parlato, quindi, di Eleonora Andreatta, direttrice di Rai Fiction dal 2012, affermando che, dopo il suo insediamento a Rai Fiction, la Ciao Ragazzi non ha praticamente più lavorato, nonostante alcuni progetti inizialmente approvati:

Le risposte le ho trovate nei 41 progetti che in questi 7 anni ho presentato e sono stati tutti bloccati. Perfino una serie su Papa Bergoglio quando fu eletto, una sul gioco d’azzardo. Anche in questo caso, mi fu detto che non era coerente con le loro linee editoriali, nonostante avessi portato Marco Risi come regista. Eppure Rai Fiction spese molti soldi per la sua attivazione perché inizialmente le sceneggiature erano state approvate. Poi venne tutto bloccato. Non so se c’è stato accanimento, so che non ho più lavorato. Prima della nomina di Eleonora Andreatta, quindi fino al 2012, ho prodotto serie che hanno incontrato il successo di pubblico e critica. Non sono più riuscita ad azzeccare un tema che coincidesse con le idee della nuova direttrice.

Claudia Mori non ha escluso la chiusura della sua casa di produzione se la situazione resterà la medesima:

Azioni legali? Finora, no. In futuro, non posso saperlo. Però sto pensando di chiudere la Ciao Ragazzi se le cose proseguissero con questi incomprensibili e sistematici ostacoli.

Rai 1