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Breaking Bad, Walter White è il personaggio immaginario più influente dell’anno, secondo Time

Secondo Time Walter White di Breaking Bad è il personaggio più influente dell’anno. Nella classifica anche Olivia Pope di Scandal, Frank Underwood di House of Cards ed altri personaggi di serie tv

pubblicato 18 Dicembre 2013 aggiornato 3 Settembre 2020 10:29

Non sono solo i personaggi reali ad influenzare la gente, ci sono anche quelli immaginari, dei film, delle serie tv, ed anche dei videogiochi. Così, “Time”, ad una settimana dall’annuncio che Papa Francesco è l’ “uomo dell’anno”, ha stilato la classifica degli undici personaggi immaginari più influenti del 2013.

Al primo posto Walter White: il protagonista di “Breaking Bad”, interpretato da un ottimo Bryan Cranston, è riuscito a congedarsi dal pubblico riuscendo ad emozionare ed a regalare un finale entrato nella storia della tv. Ovvio, dunque, che il professore di chimica e produttore di metanfetamine diventasse uno dei personaggi chiave di quest’anno.

Al secondo posto un altro personaggio seriale, che quest’anno è riuscito a far sentire sempre più la propria presenza: Oliva Pope (Kerry Washington), protagonista di “Scandal”. La serie tv di Shonda Rhimes è diventata popolare grazie ai complotti ed ai colpi di scena a cui il pubblico deve prepararsi quando segue una puntata dello show. Il personaggio di Olivia, capace di gestire le situazioni più difficili di noti politici ed imprenditori, riesce ad essere moderno ed a suscitare divertimento tra i telespettatori.

Se al terzo posto c’è un personaggio che arriva dal grande schermo (Katniss Everdeen di “Hunger Games-La ragazza di fuoco”), al quarto c’è un altro personaggio telefilmico, ovvero Sophia Burset (Laverne Cox) di “Orange is the new black”: prima uomo, ora donna, questo personaggio ha emozionato per il suo passato e sottolineato la forza di una serie tv nel raccontare storie come la sua.

Quinto posto per Carlos Danger, pseudonimo usato negli sms che hanno fatto scandalo dall’ex deputato Anthony Weiner, mentre a seguire troviamo Frank Underwood (Kevin Spacey), protagonista di “House of Cards”. Politico deciso ad ottenere ciò che vuole, Frank riesce ad essere protagonista di una serie politica che ha permesso a Netflix di diventare un concorrente delle reti tv.

Settimo posto per Michael De Santa, Franklin Clinton e Trevor Philips, protagonisti di “Gta V”, mentre un gradino più in basso c’è Ron Burgundy, il protagonista del film “Anchorman-La leggenda di Ron Burgundy”, di cui in America è appena uscito il sequel. Nona posizione per Burka Avanger, al centro del cartone animato omonimo che racconta le vicende di una superoina che indossa un burka, mentre al decimo posto troviamo Tony Stark, protagonista di “Iron Man”. Infine, undicesimo posto per Brian Griffin: il cane del celebre cartoon della Fox, più che per le sua perle di saggezza, è riuscito ad entrare in questa lista per gli eventi che hanno portato “I Griffin” ad essere discussi nelle ultime settimane.

I personaggi più influenti del 2013 secondo il “Time”

1-Walter White (“Breaking Bad”)
2-Olivia Pope (“Scandal”)
3-Katniss Everdeen (“Hunger games-La ragazza di fuoco”)
4-Sophia Burset (“Orange is the new black”)
5-Carlos Danger
6-Frank Underwood (“House of Cards”)
7-Michael De Santa, Franklin Clinton e Trevor Philips (“Gta V”)
8-Ron Burgundy (“Anchorman-La leggenda di Ron Burgundy”)
9-Burka Avanger (“Burka Avanger”)
10-Tony Stark (“Iron Man”)
11-Brian Griffin (“I Griffin”)