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Tg, lista nera di Berlusconi per la campagna elettorale: stop a Mussolini, Gasparri e Santanchè

Niente apparizioni televisive nei principali notiziari televisivi per Alessandra Mussolini, Maurizio Gasparri, Michaela Biancofiore, Daniela Santanchè, Laura Ravetto e Laura Comi. Questo l’ordine dato da Berlusconi.

pubblicato 6 Gennaio 2014 aggiornato 3 Settembre 2020 09:59

Entriamo da gennaio in piena campagna elettorale, almeno nei telegiornali di maggiore ascolto voglio volti rassicuranti, poco aggressivi, che non spaventino l’elettorato moderato.

A impartire l’ordine è Silvio Berlusconi, almeno stando a quanto rivelato dal quotidiano La Repubblica oggi in edicola. Il leader di Forza Italia, che qualcosina di televisione se ne intende, negli ultimi giorni, approfittando delle feste natalizie, avrebbe cercato di fare ordine nel partito e in particolare si sarebbe messo in testa di rinnovare – si fa per dire – il ‘parco’ delle apparizioni televisive dei suoi. Così a farne le spese sarebbero big del calibro di Alessandra Mussolini, Maurizio Gasparri, Michaela Biancofiore, Daniela Santanchè, Laura Ravetto e Laura Comi. Esponenti del partito considerati forse troppo estremisti, sebbene tutti di primissimo piano nella nuova Forza Italia (alcuni persino in ascesa).

A questi primi sei nomi se ne aggiungerebbero altrettanti che per il momento però non sono noti. Tra i particolarmente apprezzati dal Cavaliere ci sarebbero invece Mariastella Gelmini, Mara Carfagna, Renata Polverini e l’immancabile Renato Brunetta. La lista stilata e comunicata da Berlusconi avrebbe comprensibilmente scatenato clamore e polemiche all’interno del principale partito del centrodestra.

Al netto della smentita di Deborah Bergamini, responsabile della comunicazione di Forza Italia, che ha escluso “categoricamente l’esistenza di una qualsiasi lista di proscrizione”, toccherà ai fatti dimostrare se l’indiscrezione di La Repubblica sia campata in aria o meno. Infatti da domani riprendono a pieno regime i talk show politici, a partire da Ballarò di Giovanni Floris. L’ordine di ‘rottamazione’ impartito da Berlusconi varrà soltanto per i panini dei telegiornali o anche per le ormai lunghe discussioni da salotto di talk show?

P.s. Le amministrative e le europee del prossimo maggio saranno sufficienti per spingere lo stesso Berlusconi a intervenire in prima persona nella campagna elettorale, apparizioni televisive incluse?