Home Un medico in famiglia Margot Sikabonyi… come tutte le altre?

Margot Sikabonyi… come tutte le altre?

Un Medico in famiglia (qui i particolari della nuova serie in onda da giovedì contro il Gf) ha sempre occupato un posto speciale nelle liturgie catodiche di milioni di italiani, che hanno trovato nei loro beniamini, dai veterani ai più giovani, degli attori umani in cui identificarsi. In particolare, c’è Margot Sikabonyi che ha incarnato

13 Marzo 2007 20:03

margot sikabonyi medico in famiglia Un Medico in famiglia (qui i particolari della nuova serie in onda da giovedì contro il Gf) ha sempre occupato un posto speciale nelle liturgie catodiche di milioni di italiani, che hanno trovato nei loro beniamini, dai veterani ai più giovani, degli attori umani in cui identificarsi.
In particolare, c’è Margot Sikabonyi che ha incarnato per anni la ragazza della porta accanto, crescendo assieme ai suoi fans e acquistando un ruolo sempre più determinante sino a diventare l’indiscussa eroina della fiction.
Di lei ha sempre colpito la sua fuga dai riflettori, il suo essersi trovata a recitare un po’ per gioco, mentre gli studi proseguivano a gonfie vele e il suo vero sogno professionale era legato all’interesse extra-patinato per la biologia marina.
Insomma, una ragazza modello che, nell’era dei reality e della popolarità a tutti i costi, getta la maschera in un’intervista su A… lasciando il sospetto di essere come tutte le altre:

“Ho cominciato perché volevo essere su tutti i giornali. Non mi pareva vero di essere famosa. Ma è terribile sentirsi chiamare Maria per strada”.

In realtà quest’affermazione pare scontata e non così grave da evocare lo scandalo. Quel che stona fortemente è il connubio tra la veste spontanea e matura a cui ci aveva abituati e l’incoerenza delle sue dichiarazioni mediatiche. Prima, infatti, saluta i fans all’indomani di ogni serie, dicendo che non vuole rimanere ingabbiata in un personaggio e che le sue aspirazioni non hanno necessariamente a che fare con il mondo dello spettacolo. Poi, ogni volta, ci ripensa, timorosa di perdere il treno e non avere altre occasioni.
E, quel che più lascia perplessi, torna immancabilmente sul luogo del delitto con una punta di snobismo mista alla necessità di giustificarsi. Ma chi la costringe a fare Maria tutta la vita? E, soprattutto, perchè tornare su un set che l’ha praticamente rimpiazzata, per la dipartita di Sermonti, con due nuovi attori emergenti?
Il suo personaggio tornerà a casa Martini dall’Africa per un’istanza nostalgica o giusto per dare la pagnotta alla figliuol prodiga?
Nel dubbio, mi auguro che questa serie non sia servita solo a far divertire Kabir Bedi, perchè tra le battaglie ideologiche di Lino Banfi e la carriera impegnata di Lunetta Savino pare che in questo Medico in famiglia non ci creda più nessuno e ci stiano solo facendo tutti un favore.

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