Papa Francesco, Pietro Valsecchi vuole produrre un film-tv su di lui (con Antonio Banderas)

Poco prima dell’annuncio del “Time” secondo cui Papa Francesco sarebbe stato “l’uomo dell’anno” che compare come sempre in uno degli ultimi numeri del settimanale americano, c’è stata un’altra notizia che ha avuto a che fare con Jorge Maria Bergoglio.

Pietro Valsecchi della Taodue, infatti, ha dichiarato in un’intervista a “2Next-Economia e futuro” che vorrebbe produrre un film-tv dedicato al Papa eletto quest’anno e che in pochi mesi è diventato molto amato dalla gente. Il progetto, un film-tv in due puntate, in due puntate sarà tratto dal libro di Evangelina Himitian “Francesco-Il Papa della gente” e racconterà il periodo tra il 1976 ed il 1979 quando Bergoglio, in Argentina, contrastava il regime della Giunta militare.

Una produzione che quindi non dovrebbe raccontare la vita di Bergoglio dopo essere diventato Papa, ma che mostrerà come il futuro Pontecife sia sempre stato attento alle dinamiche storiche e sociali che lo circondavano, con attenzione al fenomeno dei desaparecidos.

Valsecchi ha spiegato che il film-tv sarà girato in inglese per poterlo distribuire all’estero ed ha già le idee chiare su chi potrebbe interpretare Bergoglio, ovvero Antonio Banderas. Valsecchi non ha ancora contattato l’attore spagnolo, anche se a giudicare dalla sua volontà di vederlo nei panni di Bergoglio potrebbe farlo a breve.

Si tratta del primo progetto italiano dedicato a Papa Francesco: inevitabile che la tv ed il cinema parlassero di un Pontefice che ha rivoluzionato il modo di comunicare con la stampa e con i fedeli. La Taodue, forte del successo recente di “Sole a catinelle”, prende così al volo l’opportunità di poter poter in tv Bergoglio dopo essersi già dedicato ad un altro Papa molto amato.

Nel 2005 produsse “Karol-Un uomo diventato Papa”, trasmesso su Canale 5 poco dopo la scomparsa di Karol Wojtyła, e l’anno successivo “Karol-Un papa rimasto uomo”. Nel 2001 andò in onda “Francesco”, con Raoul Bova nei panni San Francesco d’Assisi, Santo a cui lo stesso Bergoglio si sente molto legato.