Home L'Isola dei Famosi Vittorio Sgarbi e la coerenza: troppi cretini in tv, meglio il teatro

Vittorio Sgarbi e la coerenza: troppi cretini in tv, meglio il teatro

Vittorio Sgarbi è una persona “coerente” e ne dà ulteriore prova alla vigilia del debutto di “Sgarbi, l’altro“, uno spettacolo teatrale del quale l’ex assessore di Milano sarà protagonista assoluto, raccontando – in base al proprio punto di vista, naturalmente – avvenimenti in ambito di arte, storia, donne e quant’altro. Insomma, uno spettacolo perfetto per

pubblicato 10 Novembre 2009 aggiornato 5 Settembre 2020 21:24


Vittorio Sgarbi è una persona “coerente” e ne dà ulteriore prova alla vigilia del debutto di “Sgarbi, l’altro“, uno spettacolo teatrale del quale l’ex assessore di Milano sarà protagonista assoluto, raccontando – in base al proprio punto di vista, naturalmente – avvenimenti in ambito di arte, storia, donne e quant’altro. Insomma, uno spettacolo perfetto per una persona che si è sempre definita estremamente egocentrica. La prima di questa sera a Milano è stata l’occasione per rilasciare al quotidiano Libero un’intervista nella quale, ancora una volta, Sgarbi sputa nel piatto dove regolarmente mangia. Alla domanda “A teatro sarà pacato come ora o rissoso come in tv?” ha infatti così risposto:

Sarò “l’altro”. Mi arrabbio quando incontro interlocutori intellettualmente modesti. Normalmente sono tranquillo e di buon umore. Se incontro qualche cretino, cioè spesso, allora mi inalbero […] «non ci sono cretini».

Sul palco inviterà persone intelligenti come Morgan (giovedì), Ornella Vanoni, Luxuria, Gianna Nannini e proprio la presenza di Luxuria dà l’assist per una domanda che ormai gli viene fatta da anni, ossia quella della sua più volte ipotizzata partecipazione all’Isola dei famosi, ma solo in cambio di due milioni di euro. Lui chiede…

«Sempre la stessa cifra, trattabile. Il livello della trasmissione da quando è andata Luxuria si è alzato, non è più di personaggi all’ultima spiaggia, però io non mi muovo per somme minori. L’anno scorso mi avevano offerto 400 mila euro, io ho chiesto due milioni, ma poi a 800 mila ho detto no. La mia fidanzata mi minaccia: “Non andare, ti sputtani”, e io: “Te ne do 300 mila”. Allora è contenta. Non faccio questioni di principio, ma solo di mercato».

Ed ecco la vera chicca: per andare a “litigare” in tv – o meglio, per andare come opinionista, salvo poi trasformare ogni sua partecipazione in una discussione accesa – guadagna dai 10 ai 15 mila euro ad ospitata, perché anche in tempo di crisi, la televisione è il luogo in cui si guadagna di più. Di certo fino a quando continuerà a fare audience con le sue sparate, potrà permettersi di criticare ciò che lo fa campare. E campare bene, aggiungerei.

L'Isola dei Famosi