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Guess my age – Indovina l’età: su Tv8 Enrico Papi con “40 minuti di relax e spensieratezza”

Guess my age – Indovina l’età: il nuovo game show di Enrico Papi su Tv8: meccanismo e dichiarazioni del conduttore in conferenza stampa

pubblicato 24 Luglio 2017 aggiornato 30 Novembre 2020 19:25

Oggi, a Milano, è stato presentato alla stampa, Guess My Age – Indovina l’età, il nuovo programma di access prima time (45 episodi compongono la prima stagione anche se già potrebbe vedere la luce una versione vip con personaggi famosi in gara), in onda dal lunedì al venerdì, alle 20:30 (a partire dal prossimo 28 agosto con la conduzione di Enrico Papi), che ha una sola regola: indovinare l’età di 7 sconosciuti.

Papi: La cosa più divertente è proprio il fatto che ci sono due concorrenti che giocano assieme (madre e figlio, due colleghi di lavoro, marito e moglie). Le dinamiche di coppia offrono molteplici opportunità di gioco. Tiro fuori i loro pregi e difetti. Io interagisco molto. E’ un format molto fresco, apparentemente semplice, crea 40 minuti di relax e spensieratezza. Da 20 anni ci sono gli stessi programmi e conduttori. Questa trasmissione rappresenta una ventata di freschezza. C’è il coraggio di una rete, Tv8, che vuole investire su una novità assoluta e un conduttore non canonico. Faccio scelte che mi fanno mettere in gioco. Riparto da capo, voglio aumentare lo share del canale… tutto questo mi dà ancora più carica e adreanalina. Voglio dimostrare che riesco a stare in un format rigido mettendo sempre del mio.

Nelle prime 6 manche, i concorrenti hanno a disposizione 6 indizi: la Canzone, un brano musicale uscito lo stesso anno di nascita dello sconosciuto; il Vip, la foto di un personaggio famoso che ha la sua stessa età; il Ricordo, il racconto di una aneddoto della sua vita; la Cronaca, un fatto di attualità che ha segnato il suo anno di nascita; lo Spettacolo, un evento del mondo dell’intrattenimento accaduto in quella stessa data; e lo Zoom, la possibilità di scrutare lo sconosciuto più da vicino. Ogni anno di differenza tra la risposta data dai concorrenti e la reale età dello sconosciuto fa assottigliare irrimediabilmente il premio in palio.

Papi: Ogni puntata è diversa dall’altra. Cerco sempre di mostrare il punto di vista del concorrente. Spero di portare su Tv8 la generazione di Sarabanda ma anche quella che mi segue sui social. I Soliti Ignoti? E’ il nonno, l’hanno tirato fuori e scongelato, Somiglia molto ma questo format è più contemporaneo. Oggi si vuole sapere l’età di una persona, al massimo quanto guadagni. E’ un programma più pop.

Dopo aver indovinato l’età dei primi 6 sconosciuti, la coppia di concorrenti si gioca il tutto per tutto nella sfida finale. Questa volta, per indovinare l’età esatta del settimo sconosciuto – il più enigmatico e misterioso – i concorrenti possono contare su 4 tentativi e altrettanti indizi: ad ogni errore il montepremi preservato fino a quel momento si dimezza inesorabilmente.

Papi: Ho avuto proposte altre proposte più tranquille su altre reti. Credo in questo format. Adesso ho voglia di sperimentare. Sarei contento di far crescere Tv8, poi,  la piattaforma Sky è grande se dovessero arrivare altre offerte… perché no!!!

Dopo il successo di Mooseca (12 milioni di views su Youtube e vicino alla conquista del disco d’oro), il poliedrico conduttore, a breve, pubblicherà un secondo singolo ed ha già pensato un pezzo per il Festival (“Voglio andare a Sanremo, un mio pezzo sicuramente farà i provini, lo sto scrivendo in queste settimane. Non so chi lo condurrà quest’anno, ma io ci provo, poi, sicuro non me lo faranno fare”). Papi non ha escluso un’incursione a sorpresa a Tale e quale Show, il talent di Carlo Conti che l’ha consacrato come autentico ed autoironico mattatore (“Se mi autorizzano”).

Guess my Age – Indovina l’età è un format Vivendi, prodotto da Magnolia per TV8, in onda anche in Francia, Germania, Austria, Slovacchia e Ungheria. Scritto da Paolo Cucco, Marco Elia, Pietro Gorini e Francesco Dall’Olio, regia di Alessio Pollacci, scenografie di Stefania Conti, direzione della fotografia di Franco Fratus.