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Simona Ventura: “Con Mediaset bolle qualcosa in pentola, sono a disposizione dell’azienda “

Maurizio Costanzo appoggia il ritorno della Ventura a Mediaset: “Se fossi nel direttore di rete la richiamerei”

pubblicato 22 Maggio 2016 aggiornato 2 Settembre 2020 00:33

“Se fossi in un direttore di rete la richiamerei”. Effettivamente qualcosa bolle in pentola. Io nel mio futuro sono a disposizione dell’azienda, di quest’azienda”. Così Maurizio Costanzo, nell’Uno contro tutti del suo Show, ha appoggiato il ritorno di Simona Ventura a Mediaset, stavolta come conduttrice a tutti gli effetti.

Al contempo il giornalista è riuscito a far dire all’ex naufraga Simona Ventura tutta la verità. Incalzandola come nessuno le ha fatto la domanda della domanda, ovvero se l’anno prossimo condurrebbe di nuovo L’Isola dei Famosi su Canale5:

“Io ricondurla? Non me l’hanno chiesto (ridendo, ndr). Ma solo i cretini non cambiano idea”.

Persino Rita Dalla Chiesa, tra gli opinionisti dell’Uno contro tutti (non proprio contro), ha difeso la teoria della Ventura conduttrice dell’edizione appena conclusa:

“Simona, tu ti rendi conto che hai condotto l’Isola quest’anno? Io mi sono resa conto che la stavi conducendo tu. Tu, Maria e poche altre avete inventato un nuovo modo di fare televisione”.

Roberto Alessi ha voluto citare Alessia Marcuzzi (“Non l’abbiamo nominata”) e Simona, diplomaticamente, ha difeso la vera conduttrice dell’Isola Mediaset:

“L’ha fatta benissimo, avermi lì era difficile”.

A proposito di grandi rivelazioni Simona ha ammesso che, durante la sua permanenza nel reality, non si è mai dimenticata di andare in onda in prima serata:

“Io ero lì per fare televisione, ho recitato un ruolo nel senso che sono stata me stessa dalla terza puntata anche per creare delle dinamiche”.

In ogni caso non ha avuto nessun rimpianto sulla sua partecipazione come concorrente:

“Lo rifarei domattina. La privazione ti fa riscoprire tante cose. Io sono uscita dalla schiavitù dello smartphone. E’ stata un’opportunità”.

Poi ha aggiunto:

“Sapevo che questa operazione di comunicazione mi avrebbe fatto diventare quello che ero 15 anni fa. C’è stata un’Isola, il televoto, la gente quando sono tornata, ti assicuro che l’affetto che ho ritrovato nelle persone per la strada, nel pubblico pubblico… Lo rifarei mille volte e non ho sbagliato niente. Fossi arrivata in finale avrebbero detto che sarei stata favorita. Così io ho acquistato il massimo e non sono stata favorita per niente, anzi sono stata penalizzata perché non si voleva dare la percezione che io fossi favorita. Mi son messa al pari degli altri, volevo fare un’Isola come gli altri. Non farmi capire dai ragazzi dell’Isola è stato probabilmente uno sbaglio, o probabilmente hanno interpretato male loro. E’ uscito il mio vero io e io sono quella dalla terza puntata in poi. Se sono uscita pazienza.”.

A chi le ha ricordato che qualche anno fa voleva fare il direttore di rete oggi ci ha ripensato:

“E’ vero, ma con la sofferenza in cui sono oggi…”.

Quali sono i progetti per il futuro, allora, di Simona?

“Adesso ho voglia di fare un mazzo a tutti e di dare randellate a qualcuno”.

Una Ventura carica a pallettoni.

Simona Ventura