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Colors, Amadeus alle 14.00 su Rai1 dal 2 maggio 2016

I casting di Colors, il nuovo quiz pomeridiano di Amadeus, sono partiti

pubblicato 21 Marzo 2016 aggiornato 2 Settembre 2020 03:11

Siete una coppia unita dall’amore e dalla voglia di giocare? Prenotatevi a Colors, il nuovo quiz di Rai Uno. Condotto da Amadeus (già reduce dai grandi successi di Reazione a catena, Stasera tutto è possibile e L’anno che verrà), Colors è l’atteso game-show che si propone di riportare il quiz e il divertimento nella fascia del dopopranzo, a partire da maggio 2016, alle ore 14:00 su Rai Uno. Il numero zero andò in onda due anni fa in piena notte su Rai1.

Grazie a un format interno alla Rai ideato da Tonino Quinti, uno degli autori di Reazione a catena e Mezzogiorno famiglia la prima rete potrà realizzare un suo vecchio desiderio, quello di riaccendere l’intrattenimento pomeridiano trovando un nuovo traino al programma A torto o a ragione (per non inflazionare troppo La vita in diretta).


Ad ogni puntata di Colors partecipano tre coppie di concorrenti legate sentimentalmente, che raccontano tutte le possibili declinazioni dell’amore. I giochi, semplici e stuzzicanti, saranno il pretesto per divertirsi, chiacchierare e conoscere le coppie di concorrenti.

Colors andrà in onda dal 2 al 27 maggio 2016 (dunque verrà interrotto prima degli Europei 2016) ma, se dovesse avere successo, verrà riconfermato da settembre nella stessa fascia oraria.

Colors, il meccanismo

Ogni puntata di Colors consiste in una partita in cui si affrontano 3 coppie di concorrenti. Ognuno di questi concorrenti sarà stato precedentemente selezionato dalla Rai – Radiotelevisione Italiana (i casting sono ancora in corso su www.casting.rai.it) Questi concorrenti dovranno essere maggiorenni al momento della registrazione della puntata.

Una delle 3 coppie in gioco è la coppia “campione in carica”, cioè quella che si è aggiudicata la puntata precedente. Le altre due coppie sono le “sfidanti”. Nella prima puntata (e in ogni altra puntata che dovesse presentare lo stesso caso), in cui non esistono una squadra “campione” e due squadre “sfidanti”, questi ruoli (e l’andamento di gioco che ne consegue) saranno assegnati in base a un sorteggio effettuato prima della registrazione della puntata stessa.

Ogni partita di Colors si compone di una serie di giochi (descritti nei seguenti capitoli), suddivisi in 4 distinte fasi di gioco. L’obiettivo della prima, La conquista dei colori, è – per ognuna delle 3 coppie in gioco – quello di aggiudicarsi il maggior numero dei 5 colori complessivamente in palio. Questi colori saranno distribuiti tra le coppie in base ai risultati da loro conseguiti nel corso dei 5 distinti giochi di cui la fase si compone.

Il primo gioco, Codice vocale, consente di riuscire a individuare una serie di 5 parole (una per ogni manche) che appartengono a un dato ambito semantico e mette in palio il colore giallo. Il secondo gioco, Detti e ridetti, mira a ricostruire una serie di 5 proverbi o modi di dire caratteristici della lingua italiana o di citazioni di importanti personaggi e mette in palio il colore arancione. Il terzo gioco, Vita di coppia, consiste nel riuscire a completare una serie di 5 frasi, domande, esclamazioni tratte da un dialogo tra due innamorati, di cui è nascosta l’ultima parola salvo la lettera iniziale, e mette in palio il rosso. Il quarto gioco La calamita è finalizzato a completare una serie di 5 sequenze, ciascuna composta da due parole nascoste e una terza data che vi forma un terzetto logico, e mette in palio il verde. Nel quinto gioco Pronto che vip?, che mette in palio il blu, l’obiettivo è riuscire ad abbinare per 5 volte un sms al personaggio famoso a cui è idealmente diretto.Al termine della 1a fase le tre coppie in gara si saranno complessivamente aggiudicate cinque colori (e cioè: giallo, arancione, rosso, verde, azzurro).

Nel corso della 2a fase, Il rubacolori, le tre coppie in gioco dovranno difendere i “colori” da loro conquistati fino a quel momento e/o – allo stesso tempo – aumentarne il numero “rubandoli” agli avversari. Obiettivo del sesto gioco, Il peritato, è quello di riuscire a riconoscere una serie di frasi (una per manche) connettendo insieme (grazie a colpo d’occhio e intuizione) le diverse lettere che le compongono e che saranno visualizzate come se fossero suddivise sulle diverse facce di un prisma che ruoterà prima lentamente e poi via via sempre più velocemente.

L’obiettivo della seconda fase è, per ognuna delle 3 coppie in gioco: a) quello di difendere i propri “colori” – conquistati nel corso della precedente fase – dagli attacchi delle coppie avversarie; b) quello di aumentare il numero dei propri “colori” rubandoli a queste ultime.
Per riuscirci, nell’uno come nell’altro caso, le coppie dovranno dimostrarsi più veloci ed efficaci delle altre nel corso delle diverse manche in cui si articola questa fase. Alla fine della seconda fase la coppia con il minor numero di colori sarà eliminata dalla partita.

L’obiettivo della terza fase, La sfida per il titolo, è – per le 2 coppie rimaste in gara – quello di eliminare la coppia avversaria e laurearsi, così, “campione” della puntata. Le condizioni in cui le due coppie disputeranno la prova abbinata a questa fase sono determinate dal numero di colori in loro possesso: chi ha più colori partirà da una situazione iniziale di vantaggio.

Alla fine della terza fase la coppia vincente vedrà attribuirsi il montepremi (potenziale) accumulato fino a quel momento “collettivamente”. A questo si andrà ad aggiungere un ulteriore bonus legato al superamento della fase.

Le 2 coppie rimaste in gara nella terza fase si affrontano direttamente nella prova delle Parole in libertà. La coppia che vincerà questa sfida sarà proclamata “campione” e potrà cercare di aggiudicarsi – nella successiva e ultima fase – il montepremi fin lì accumulato da tutti i giocatori. La coppia perdente, invece, verrà eliminata dalla gara, perdendo ogni possibilità di vincita.

L’obiettivo della quarta fase, Colors, è – per la coppia “campione” – quello di cercare di aggiudicarsi, in tutto o in parte, il montepremi in palio. Per riuscirci dovrà superare le diverse manche di cui si compone il gioco finale. I colori “accumulati” dalla coppia “campione” nel corso delle fasi precedenti si trasformano in bonus che agevoleranno la soluzione delle diverse manche e, di conseguenza, il percorso verso la vittoria finale.

Due concorrenti disputano insieme la prova di quest’ultima fase, Il rebus linguistico. Questa prova si articola in 6 manche (idealmente corrispondenti alle sei lettere che compongono la parola Colors). Obiettivo del gioco è quello di riuscire a risolvere in ognuna di queste manche un determinato “rebus linguistico”: date due parole, i concorrenti dovranno indovinare una terza parola (o una locuzione) che deriva logicamente dalle prime due con un ragionamento simile a quello attuato nella soluzione dei rebus.

A prescindere dalla vincita del montepremi (totale o parziale) effettivamente realizzata, la coppia “campione” torna a gareggiare nella puntata successiva.

Colors, come partecipare

L’aspirante concorrente è invitato a iscriversi attraverso il Sito Internet dell’ Ufficio Casting RAI www.casting.rai.it compilando, previa lettura dell’informativa ex art. 13 del decreto legislativo n.196/2003 (codice privacy) e previo rilascio del consenso al trattamento dei dati personali, un apposito form di iscrizione.

L ’Ufficio Casting della Rai può contattare i concorrenti attraverso un’intervista telefonica, nel corso della quale saranno verificati tutti i requisiti stabiliti a pena di inammissibilità della partecipazione. Nel caso in cui gli aspiranti concorrenti decisi a partecipare come coppia (legata da una relazione sentimentale) avranno dimostrato di possedere i requisiti per l’ammissibilità di base al programma,verranno convocati alla fase successiva della selezione.

La fase successiva si compone di un provino ripreso con una telecamera dagli incaricati dell’Ufficio Casting della Rai. Questo provino verrà effettuato nella sede Rai più vicina ai luoghi di residenza degli aspiranti concorrenti e/o dove verranno fissati i provini. Nel corso di questo provino (o in seguito allo stesso) la Produzione – nell’ambito della propria insindacabile discrezionalità editoriale – valuterà ogni coppia sulla base di parametri quali:

• la capacità di risolvere i giochi logici e di parole che sono alla base del funzionamento del programma;
• la capacità comunicativa complessiva della coppia e dei singoli concorrenti;
• l’affiatamento dimostrato;
• la qualità “telegenica” (intendendo con questa non solo un valore prettamente estetico ma, più in generale, la capacità – volontaria o involontaria – di catturare l’attenzione del telespettatore);
• le particolarità e le curiosità del vissuto specifico della coppia in quanto tale e dei singoli componenti.