Home Hell’s Kitchen, Carlo Cracco: “Ramsey è inimitabile (ma mi arrabbierò molto)”

Hell’s Kitchen, Carlo Cracco: “Ramsey è inimitabile (ma mi arrabbierò molto)”

Hell’s Kitchen Italia dal 17 aprile su SkyUno: ecco come Carlo Cracco ha raccontato il programma a TvBlog!

di grazias
pubblicato 15 Aprile 2014 aggiornato 3 Settembre 2020 05:36

Giovedì 17 aprile partirà nel primetime di SkyUno l’edizione italiana di Hell’s Kitchen e il ruolo del Gordon Ramsey nostrano è stato affidato al temibilissimo giudice di MasterChef Carlo Cracco. Il programma, già un cult nell’edizione a stelle e strisce, è stato presentato questa mattina a Milano e siamo riusciti ad avvicinare lo chef tivvù per farci raccontare tutto di Hell’s Kitchen.

La prima domanda era assolutamente inevitabile: ma chi è più cattivo? Gordon Ramsey o Carlo Cracco?

Gordon Ramsey è inimitabile. Io ci provo, dopo mi direte voi se ci riesco o meno! Comunque mi arrabbierò parecchio. Soprattutto quando vedo che un concorrente non capisce o sbaglia a cucinare!

Non so perché, ma non ci sono molti dubbi sul fatto che Cracco riesca a tenere alta la bandiera della cattiveria tra i fornelli italici. Detto ciò, parliamo delle sue “vittime”, i concorrenti. Come se la saranno cavata sotto le sue grinfie? A quanto esposto durante la conferenza stampa di oggi, pare che siano tutti “esperti del settore”…

Non sono veri e propri esperti del settore. Sono tutti ragazzi dai 18 ai 32 anni che fanno questo mestiere. Tra loro c’è chi ha più esperienza e chi ne ha meno. Chi fa ristorazione, chi catering. Insomma, le loro esperienze sono diverse, non tutte allo stesso livello e con la stessa formazione. Però diciamo che sono quasi tutti professionisti, ecco. Se non altro lo fanno per mestiere…

Tra MasterChef e Hell’s Kitchen, Cracco sembra proprio non saper scegliere: È come se stessi parlando di figli, non posso dire quale sia il più bravo o il più bello per me! ma, nonostante abbia all’attivo tre edizioni del talent ai fornelli targato Sky e sia alla vigilia di un nuovo programma, ancora non si sente un vero e proprio “professionista della televisione“. È solo che…

Siccome c’è la crisi, devo integrare con qualcosa in più! Visto che tenere un ristorante non è facile, ho fatto un programma televisivo!

In effetti non fa una piega. Ma cosa c’entrerà in tutta questa conversazione, la pasta la burro? Se volete scoprirlo, non vi resta che gustarvi il video in apertura!

Sky Uno