Bake Off Italia, 3 gennaio 2014: vince Madalina, seconda Lucia, terzo Emanuele
Definito il podio della prima edizione di Bake Off Italia dopo una bella finale (rovinata da un inutile balletto finale).
La prima edizione di Bake Off Italia è stata vinta da Madalina Pometescu, che con la sua complessa torta “Dolce capriccio” ha sbaragliato la concorrenza di Lucia, la 25enne di Genova che ha conquistato la seconda posizione. Emanuele, il manager 38enne di Milano che non sopporta di arrivare secondo, si è dovuto accontentare di un terzo posto.
La finale è scivolata via benissimo, partendo con un’ostica sfida a base di cassata siciliana, proseguita con la mousse ai tre cioccolati di Knam e terminata con il cavallo di battaglia per le due finaliste. Qui si è manifestata la differenza tra le due ‘artiste’ dello zucchero, con Lucia concentrata più che altro sull’aspetto estetico (con una decorazione molto bella in stile ‘action painting’ alla Pollock) e Madalina decisa a fare di tutto di più, persino sperimentare l’isomalto nelle sole due ore a disposizione per realizzare la torta. Pan di spagna al cacao, due creme, doppia granella e decorazioni di isomalto hanno conquistato Knam, che ha premiato non solo lo sforzo ma anche il gusto del dolce presentato dalla 27enne di origini rumene.
A lei, dunque, il piacere di scrivere il suo primo libro di ricette, che di certo dedicherà alla piccola Giulia, la sua bambina.
Scoperto il vincitore, si può tirare qualche bilancio: la versione italiana del format inglese ha funzionato e la confezione ha soddisfatto i palati più esigenti. Come dicemmo già all’esordio, il programma ha un ottimo equilibrio tra dolcezza e acidità, con i giudici ben amalgamati e un cast di concorrenti che sembra uscito da un programma anni ’60 per correttezza, impegno e dedizione. Insomma, la ricetta funziona talmente bene da aver ridato smalto e sostanza anche a Benedetta Parodi, che dopo I Menu di Benedetta aveva in fondo bisogno di un riscatto. Un riscatto che fino alla finalissima è passato per il principio della ‘sottrazione’: meno si fa, meglio è. Una cifra che speravo potesse essere da modello per la Parodi anche nella sua prossima striscia culinaria, a breve su Real Time.
E invece alla fine, proprio all’ultimo istante, la ‘scivolata’. Alla fine ho avuto l’impressione che lo stile della Parodi abbia fatto capolino con un colpo di coda che cambia un po’ il gusto dell’intera operazione. Ho come la sensazione che dietro il balletto finale ci sia proprio la ‘longa manu’ della Parodi, quella spolverata di ‘caciara’ che si poteva evitare. L’unica annotazione che mi sento di fare al termine della finale (e di tutto il programma) è, dunque, che quel balletto finale non s’aveva da fare.
Bake Off Italia, il balletto finale
Dopo settimane a discutere sulla bellezza della semplicità, dell’essenziale, dell’equilibrio, dell’asciuttezza sia nella pasticceria che nella costruzione di un programma tv è stato un duro colpo vedere concorrenti, giudici e conduttrice saltellare scoordinatamente per un balletto di una tristezza inenarrabile. Perché? Una cornice raffinata, una location prestigiosa, una confezione curata, un cast superlativo, una cifra narrativa basata sulla linearità vanificata da una trovata in stile ‘trenino’ di Capodanno. Posso capire le migliori intenzioni, posso capire l’intenzione di ‘festa di fine produzione’, ma il pizzico di ‘trash’ finale snatura completamente lo stile che il programma ha inseguito fin dall’inizio.
L’unica cosa che ha salvato il tutto è stato, anche in questa occasione, Ernst Knam: la sua scivolata in stile Tony Manero ha raccontato di lui molto più di qualsiasi biografia e ha dato quel tocco di surreale che in genere eleva anche il trash.
Ora si guarda al futuro: attendiamo già la seconda stagione, mentre da venerdì prossimo Real Time ci consola con l’edizione inglese, quella originale. Bake Off, insomma, continua…
Bake Off Italia, le foto della finale
Bake Off Italia, 3 gennaio 2014, la finale live su TvBlog
22.13 Come rovinare un dolce perfetto? Con una decorazione di troppo. Perché il tristissimo balletto finale con gli ex concorrenti e con Clelia d’Onofrio e Knam? Eh, perché? Ha rovinato la perfezione. Anche se ci permette di capire che dietro quella dura ‘scorza’ di cioccolato che sembra avvolgere Knam c’è un cuore morbido di cioccolato caldissimo.
22.10 La vincitrice di Bake Off Italia 2013 è Madalina.
22.09 Si esce dalla struttura per la proclamazione della vincitrice di Bake Off Italia. Prima della proclamazione i sinceri complimenti di Ernst Knam e Clelia d’Onofrio a entrambe per la loro bravura.
22.05 Tocca a Madalina, che di certo ha fatto molto più lavoro. “Concettualmente hai fatto una cosa più moderna, con più lavoro, con due creme, con pistacchi tostati e caramellati” dice Knam, che ne apprezza la leggerezza e la cremosità. Knam è in sollucchero.
22.03 Si parte da Lucia. “Artisticamente è molto bella, ti rispecchia” dice Knam. Glassa grumosa per Knam su una torta più ‘semplice’ di quella di Madalina. “Non hai osato” le dice Clelia.
22.01 Madalina rischia di non finire: si è davvero complicata la vita… Lucia invece ha finito con discreto anticipo.
21.59 Ecco il cuore della torta di Lucia.
21.58 La sfida tra Toda Joia di Lucia (che fa proprio ‘action painting’ e il Dolce Capriccio di Madalina, che corre contro il tempo, è serrata.
21.57 E manca poco all’ultimo verdetto. Madalina intanto si dà all’isomalto. Un rischio non male per lei. Sarà una mossa vincente?
21.51 E compaiono anche amici e parenti, compresi gli ex concorrenti.
21.49 E anche Knam si commuove nel vedere l’abbraccio tra Madalina e la sua Giulia.
21.48 Ma prima un po’ di emozioni: per Madalina arriva la figlia, per Lucia la nonna.
21.47 Lucia punta su ‘Toda Joia’: cioccolata, marmellata di lamponi e una spruzzata di colori alla Pollock; per Madalina ‘Dolce capriccio’, mi rappresenta al 100%, ispirata a me stessa: pan di spagna al cacao, con crema al pistacchio e crema pasticciera e vuole fare delle decorazioni in isomalto, che però non ha mai fatto.
21.45 Al termine di una lunga giornata, per le due finaliste arriva il momento della nanna. Ma durante la notte dovranno pensare a quale torta preparare all’indomani: è stata richiesto il loro cavallo di battaglia da preparare in due ore. Cosa sceglieranno?
21.42 “Due belle torte, una a forma fungo e una dritta” dice Knam che preferisce quella di Lucia. “Questa si avvicina veramente molto alla mia” dice Knam, che non ha dubbio e premia quella di Lucia.
21.41 I piani non sono tutti simmetrici, ma le due torte almeno stanno in piedi e sono presentabili. Ma con le luci dello studio si scioglie tutto.
21.39 E se pensate che fare i riccioli di cioccolato sia facile…
21.38 Qualche problema per Madalina: versando l’ultimo strato di mousse quello precedente si è sollevato e ha probabilmente rovinato la sua torta. “Forse ho fatto tutto troppo in fretta. Sono troppo arrabbiata”, dice Madalina che si sa, non prende bene i suoi errori.
21.36 Le due finaliste sono alle prese con i cioccolati di Knam.
21.33 “Siamo due talebane” dice Lucia: una sfida tra due toste, eh. Le due sono contente di essere in finale insieme
21.31 Siamo alla finalissima: per la prova tecnica una Mousse ai tre Cioccolati, firmata ovviamente Knam. Per farla hanno tre ore di tempo. Fondente, latte e bianco: questi i tre cioccolati di Knam appoggiati su un pan di spagna al cacao senza farina.
21.28 Ma siamo al primo eliminato della serata: è Emanuele. Per lui terzo posto. E dire che non voleva arrivare secondo e non voleva una finale di sole donne…
21.25 Poco appetibili per Clelia le cassate di Emanuele. Anche qui poco crema di ricotta per la d’Onofrio. Gusto ottimo per Knam, ma perplesso dalla presentazione. “Il mio neurone non sa cosa pensare, ma non voglio vedere una finale tra donne” dice Emanuele, che non vuole mollare.
21.23 I dolcetti di Madalina non sembrano a prima vista delle cassate, ma Clelia lo trova molto grazioso, quasi da non toccare per non sciuparlo. “Madalina quando fa un dolce è operativa a 360°”: poca ricotta anche per lei.
21.23 Si parte da Lucia: l’idea del tramezzino piace, ma la mancanza del verde (pasta di mandorla) e la scarsità di ricotta influiscono sul giudizio. Ottima prova per Knam.
21.21 Scade il tempo: siamo al verdetto e alla prima eliminazione. Emanuele sta già mettendo le mani avanti, facendo quasi capire che se non passa è colpa dei giudici che non lo capiscono.
21.17 Colori forti, palline ripiene per la cassata di Emanuele, che vuole giocare coi colori “pensando anche ai bambini”. Ma Knam gli fa notare che di bambini lì non ce ne sono. I due giurati sono un tantino sconcertati dalla ricetta di Emanuele. Chissà perché il manager però se la prende con Clelia: “Ogni volta che voglio fare qualcosa di diverso e di innovativo lei ha qualcosa da ridire”. Beh, innovare ok, ma snaturare è un’altra cosa.
21.16 Lucia vuole osare, con una versione a tramezzino e senza pasta di mandorle… Chi non risica non rosica.
21.16 La Cassata è il dolce preferito di Clelia. Madalina vuol fare tutto a mano: la pasta di mandorle, la ghiaccia, tutto…
21.14 Sapori arabi per la Cassata: il segreto per la d’Onofrio, che stasera vuole solo perfezione, è quella di farla sì dolce ma non stucchevole. Mamma, che cosa bella!
21.13 La sfida creativa è sulla Cassata Siciliana: si alza decisamente il tiro.
21.12 Colori primaverili per la Parodi stasera.
21.10 E ci siamo: con la presentazione dei tre finalisti si apre la finalissima di Bake Off Italia.
20.56 Buddy mette a punto le sue ultime torte prima di passare la linea ai finalisti di Bake Off Italia.
Terzo Emanuele. Tra Madalina e Lucia chi vincerà la prima edizione di Bake Off Italia?
Sesta e ultima puntata di Bake Off Italia, che stasera, venerdì 3 gennaio, incorona il vincitore della sua prima edizione nella finale in onda su Real Time alle 21.10 che seguiremo live su Tv Blog.
A contendersi il titolo di primo ‘pasticciere’ amatoriale d’Italia sono rimasti Madalina, la giovanissima mamma dalle mani d’oro, Emanuele, il manager milanese che sostiene di avere un neurone in più – e che ha anche partecipato a Cuochi e Fiamme, il programma di La7 condotto da Simone Rugiati -, e Lucia, artista e decoratrice di Genova.
Sono loro i tre finalisti di questa prima edizione del talent culinario made in UK; per stabilire il vincitore, il trio deve affrontare tre prove in due giorni. Si parte come sempre con la prova creatività, al termine della quale ci sarà un’eliminazione che determinerà il terzo classificato. Quindi finalissima a due, che vedrà i giudici Ernst Knam e Clelia d’Onofrio alle prese con il verdetto più atteso e difficile di questa prima stagione.
Come già detto a proposto del programma, il principio della ‘sottrazione’ ha funzionato: meglio togliere che strafare. Una regola che in fondo vale anche per i finalisti: non conviene mai eccedere, pur rischiando, e stasera vedremo come riusciranno a dosare creatività e tecnica per portarsi a casa il titolo di Primo pasticciere amatoriale d’Italia. Appuntamento alle 21.10 su TvBlog per il live della finale di Bake Off Italia.