Hannibal spostato di nuovo: su Italia 1 dal 12 settembre
Dal 12 settembre su Italia 1 andrà in onda Hannibal, la serie tv prequel de Il silenzio degli innocenti. La rete trasmetterà la serie tv senza censure, anche se in America lo show ha ricevuto numerose critiche per alcune scene
UPDATE 10/09: Italia 1 ci ha ripensato, ed ha deciso di far partire “Hannibal” da questa settimana. Le prime due puntate con la serie tv saranno trasmesse il 12 settembre, sempre in prima serata.
Hannibal slitta: dal 19 settembre su Italia 1 (sempre in prima serata)
UPDATE 06/09: slitta la prima puntata di “Hannibal”. Inizialmente prevista per il 12 settembre, il telefilm andrà in onda dal 19 settembre, sempre in prima serata. Giovedì prossimo, andrà in onda il film “Iron man”.
Hannibal, dal 12 settembre su Italia 1 (che annuncia la messa in onda senza censure)
Italia 1, a partire dal 12 settembre, vi invita tutti a cena. Non stiamo parlando dell’ennesimo cooking show, anche se in qualche scena ci sarà mostrato come cucinare al meglio ingredienti non alla portata di tutti. “Hannibal”, la serie-evento della Nbc, lanciata la scorsa primavera, debutta in prima tv assoluta alle 21:10.
Si tratta di una doppia notizia. Innazitutto perchè la rete di Luca Tiraboschi, in questo modo, prova a bissare il successo ottenuto con “Arrow”, trasmesso in chiaro senza un passaggio sulla pay tv, favorendo così la curiosità del pubblico e determinandone un buon ascolto -al punto da diventare la serie tv più vista nella prima parte dell’anno-.
Inoltre, a fare clamore sarà senz’altro la scelta della rete di trasmettere in prima serata, da quanto apprendiamo, con nessun tipo di censura (ma con il bollino rosso bene in vista), una serie tv che non si è fatta scrupoli nel mostrare scene crude e difficilmente rintracciabili in un network generalista americano.
Non a caso, “Hannibal” in America è andato in onda alle 22, con la visione sconsigliata ai minori di quattordici anni. Un avvertimento più che necessario, ma che non le ha fatto evitare numerose critiche per le scene di violenza e di sangue. Per fare un esempio, la tv locale dello Utah KSL-TV (la stessa che poco prima aveva deciso di non trasmettere “The New Normal” per l’eccessivo humor a sfondo sessuale) ha deciso dopo aver trasmesso quattro episodi dello show di bloccarne la messa in onda. “Dovrebbe andare in onda su una tv via cavo”, ha detto il vipresidente del network Tami Ostmark.
Ed in effetti “Hannibal” ha tutte le caratteristiche di una serie via cavo: il genio visionario di Bryan Fuller non si è trattenuto ed, ottenuto il via libera dal network, ha realizzato uno show “a fuoco lento”, che non cerca un ritmo esasperato ma che punta sulla suspence e sull’attesa della scoperta di ciò che il pubblico sa già, ovvero della reale natura del protagonista Hannibal Lecter, interpretato da un bravissimo Mads Mikkelsen.
Preferendo condurre il pubblico nella lenta storia di come Will Graham (Hugh Dancy) scopre la passione per la carne umana del suo nuovo amico, “Hannibal” si allontana dagli altri crime generalisti, diventando un thriller psicologico che affronta il percorso di Will, che va dalla preoccupazione per il suo dono di riuscire ad entrare in empatia con i serial killer e le loro scene del crimine, fino alla consapevolezza che l’assassino che l’Fbi sta cercando è più vicino di quanto pensassero.
Sappiamo tutti come si conclude la saga di Lecter, ma prima di essere arrestato, rinchiuso in un istituto psichiatrico e conoscere Clarice Starling, “Hannibal” ci conduce nei retroscena dei due protagonisti, affiancandoli ad altri personaggi più concentrati sui fatti, come l’agente speciale Jack Crawford (Laurence Fishburne) o la professoressa di psicologia Alana Bloom (Caroline Dhavernas).
“Hannibal” è decisamente una serie tv di nicchia, così come dimostrano gli ascolti americani che, con una media di 4,7 milioni di telespettatori, gli hanno garantito una seconda stagione. Ma proprio questo voler essere fuori dal coro dei soliti polizieschi rende la serie affascinante e curiosa, tanto da meritarsi un passaggio in prima tv assoluta nella tv generalista italiana.
Ora, quanto durerà “Hannibal” su Italia 1 è tutto da capire. Se da una parte gli ascolti potrebbero non dare ragione all’esperimento di puntare su una serie così ricercata sia nei dialoghi che nelle immagini, dall’altra potrebbe essere il Moige a mettere i bastoni tra le ruote alla trasmissione integrale dello show. E se Top Crime è già in attesa di mandare in onda la prima stagione dopo il passaggio in chiaro, per Italia 1 “Hannibal” potrebbe diventare il piatto forte del suo giovedì sera o un pasto indigesto.
