Home Serie Tv Unforgettable, su Foxcrime la serie tv con la protagonista che ricorda tutto (anche un po’ The Mentalist)

Unforgettable, su Foxcrime la serie tv con la protagonista che ricorda tutto (anche un po’ The Mentalist)

Su Foxcrime (canale 117 di Sky) Unforgettable, la serie tv in cui una detective è affetta da ipertimesia, sindrome che la porta a ricordare tutto, tranne il colpevole dell’omicidio di sua sorella

pubblicato 1 Febbraio 2012 aggiornato 4 Settembre 2020 23:49

Si ricorda tutto tranne ciò che più conta. Si potrebbe riassumere in questo modo la protagonista di “Unforgettable”, la nuova serie tv in onda da stasera alle 21:00 su Foxcrime (canale 117 di Sky). Creata da Ed Redlich (produttore di “Senza Traccia”) e John Bellucci, lo show è in onda questa stagione sulla Cbs.

La serie vede al centro Carrie Wells (Poppy Montgomery, Samantha in “Senza Traccia”), una detective di New York affetta da ipertimesia, una sindrome per la quale si tende a ricordare ogni singolo dettaglio della propria vita. Grazie a questa “abilità”, Carrie fa velocemente carriera nella polizia, ma il caso vuole che ci sia solo un episodio che non riesca a ricordare.

Si tratta dell’omicidio della sorella, avvenuto quando era piccola. Carrie prova in tutti i modi a ricordare, fino a non riuscire più a reggere la frustazione provocata dalla facilità con cui riesce a risolvere qualsiasi caso tranne quello che, per lei, conta di più. Per questo, decide di lasciare la polizia e darsi al volontariato. Finchè, un omicidio nel condominio in cui vive, la fa reincontrare con Al (Dylan Walsh, Sean in “Nip/Tuck”), suo ex collega nonchè ex fidanzato.

Unforgettable



Al adesso lavora nella Omicidi del Queens a New York e, una volta riconosciuta Carrie, la convince ad aiutarlo nelle indagini, insieme ai colleghi Roe (Kevin Rankin), Mike (Michael Gaston, Gray in “Jericho”) e Nina (Daya Vaidya). I due inizieranno così a lavorare ancora insieme, facendo tornare a galla le incomprensioni del passato che li avevano portati a separarsi. Ma se per Al sembra essere tutto a posto, Carrie non ha mai smesso di pensare alla sorella, ed i nuovi casi faranno riaffiorare in lei nuovi ricordi sull’omicidio di cui ancora non ricorda nulla.

“Unforgettable” sembra prendere spunto da un altro successo della Cbs di questi anni, ovvero “The Mentalist”: in entrambi i casi, i protagonisti sono personaggi dotati di una particolare abilità (sebbene Patrick Jane non sia affetto da nessuna sindrome ma abbia solo una gran capacità osservativa) che devono affrontare una perdita di fronte alla quale non sono riusciti ad intervenire e di cui non riescono a trovare il colpevole. Nel complesso, lo show non offre particolari novità nel genere crime, ma sfrutta ancora una volta lo stratagemma narrativo per cui alla trama verticale degli episodi viene affiancata una trama orizzontale arricchita dalle specifiche caratteristiche della protagonista.

Lo show con la Montogomery, però, prende maggiormente spunto dall’attualità, ed in particolare dalla sindrome di cui è affetta la protagonista, una patologia descritta per la prima volta nel 2006. Una delle persone affetta da ipertimesia, l’attrice Marilu Henner (che vedremo in un ruolo nella nona puntata), è consulente della serie, che cerca di così di descrivere nella maniera più realistica possibile una realtà di cui in pochi sono a conoscenza.



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