Home Amici di Maria De Filippi Amici 10 – Un po’ noiosa la prima. Meccanismo contorto. Giulia già star.

Amici 10 – Un po’ noiosa la prima. Meccanismo contorto. Giulia già star.

Amici 10 – prima puntata del serale 2011 Si chiude dunque, la prima puntata del serale 2011 di Amici 10. Il meccanismo del programma è apparso un po’ farraginoso, a dire il vero: tanto veloce la prima sfida quanto confuso tutto il resto. Ma andiamo con ordine.Gli appassionati dei talent show avranno visto con una

pubblicato 11 Gennaio 2011 aggiornato 5 Settembre 2020 09:36


Amici 10 – prima puntata del serale 2011



Si chiude dunque, la prima puntata del serale 2011 di Amici 10. Il meccanismo del programma è apparso un po’ farraginoso, a dire il vero: tanto veloce la prima sfida quanto confuso tutto il resto. Ma andiamo con ordine.

Gli appassionati dei talent show avranno visto con una certa curiosità l’esordio di Mara Maionchi dietro al bancone dei giudici di Amici anziché di X Factor. Be’, Mara, inizialmente un po’ contenuta, dopo un po’ si è fatta riconoscere con un paio di frecciate delle sue, qualche parolaccia (un paio di “cogl**ni” in piena fascia protetta), risatine e un gesto dell’ombrello sul finale. I suoi interventi, seppur sporadici, hanno di fatto spezzato una monotonia che deriva, probabilmente, in parte dal fatto che, sì, signore e signori, siamo alla decima edizione del talent show. E servono idee fresche e nuove e stuzzicanti.




Di nuovo, c’era il meccanismo di eliminazione. Stuzzicante e fresco, però, non sono gli aggettivi adatti per descriverlo. In breve, dopo che i bianchi, vincitori della prima sfida, hanno nominato prima Diana e poi Denny e dopo che entrambi hanno superato indenni il giudizio della commissione, sono stati i blu a dover nominare uno dei membri della loro stessa squadra per decretarne l’uscita dal gioco. Era stato annunciato, si è puntualmente verificato. La cosa ha dato adito a strategie e poi accuse – i bianchi avevano studiato a tavolino chi avrebbero nominato in caso di vittoria – e talk e lacrime quando tutti i blu – meno Diana, che alla fine non ha votato – hanno decretato che dovesse uscire Costantino Imperatore. Che è dunque il primo eliminato.




A quel punto, la cosa si poteva anche chiudere lì. Invece, è ripartita la sfida fra le due squadre (solo 3 scontri anziché 6). Hanno vinto i blu, i quali hanno avuto la possibilità di indicare un avversario – i bianchi, nel frattempo, erano stati allontanati dallo studio – che, se non immune, dovrà immediatamente battersi per rimanere in gara il prossimo martedì. Ma non ci è dato di saper di chi si tratti (per non influenzare la commissione che dovrà scegliere l’immune). Se il prescelto sarà immune, allora i blu faranno un nuovo nome.

Giulia Pauselli – Amici 10 – Passo a due di Cannito
Giulia Pauselli - Amici 10 - Passo a due di Cannito
Giulia Pauselli - Amici 10 - Passo a due di Cannito
Giulia Pauselli - Amici 10 - Passo a due di Cannito
Giulia Pauselli - Amici 10 - Passo a due di Cannito


Più facile a vedersi che a spiegarlo. E infatti, anche Maria, che con le spiegazioni dei meccanismi dei game ha sempre avuto qualche problema, non è che l’abbia spiegato benissimo.




Ora. Tutto ciò appare piuttosto farraginoso: la nuova dinamica delle eliminazioni di fatto autorizza strategie e tattiche, anche se elimina il lato oscuro del televoto, questo va detto. E poi spinge allo scontro, al talk, alla lite. E forse questo piace.
Non è chiaro per quale motivo, una volta che la squadra vincente ha decretato chi debba essere eliminato, questi debba esibirsi contro qualcuno: è il nominato, in gara, e in quanto tale dev’essere giustificato.
E poi, che la squadra sconfitta debba scegliere chi mandar via, be’, è un escamotage sadico. Può anche funzionare, televisivamente parlando, ma appare poco utile ai fini del talent.

Quanto alla nomination finale, all’oscuro: è un brutto momento televisivo, perché non c’è niente da vedere, si poteva relegare al pomeridiano, o all’apertura della prossima puntata.

Tutto il resto, è stata la solita ordinaria amministrazione. Soliti pregi. Soliti difetti. Sarà assuefazione, non ho difficoltà ad ammetterlo, ma non trovo mai un guizzo, un qualcosa che mi stupisca in positivo.

Dal punto di vista del talent, però c’è una stella nascente, probabilmente. Una stella della danza, di nome Giulia, bella, brava e grintosa, nonché riempita di complimenti da tutti. Mentre – a giudizio del sottoscritto – sui cantanti c’è ancora molto lavoro da fare.


Il più bel sorriso della serata? Quello di Debora quando, dopo aver ballato la coreografia “hot” di Garofalo, si è lasciata un po’ alle spalle il suo essere “troppo” classica e ha ammesso che le piace e si diverte.


Non sono mancati i punzecchiamenti e gli attacchi fra giudici: Celentano contro Cannito, ovviamente. Ma anche Zerbi contro Jurman. Con Linus un po’ anonimo, a dir cose terziste e Mara Maionchi, fortunatamente, a sparigliare, complice Platinette. Che si permette anche – e meno male – di avanzar dubbi sul meccanismo di eliminazione.

Insomma, una prima senza infamia e senza lode. Anche se, caspita: era il decennale. E allora, forse, ci si poteva aspettare qualcosa di più.

Amici di Maria De Filippi