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Serie TV, novità: Netflix ordina She’s Gotta Have It di Spike Lee, The Machine tra i pilot di Syfy

Il mondo degli hacker di Stunxet dal documentario Zero Days per la Carnival Films. John Stamos produrrà un drama sulle soap anni’80

pubblicato 16 Settembre 2016 aggiornato 1 Settembre 2020 20:06

She’s Gotta Have It /Lola Darling: Netflix ha ordinato un remake contemporaneo del film del 1986 che ha rappresentato il debutto di Spike Lee, aprendo la strada a nuovi registi afro-americani, realizzato dallo stesso regista. She’s Gotta Have It racconterà la storia di Nola Darling un’artista di Brooklyn di vent’anni, in cerca della propria strada, che si dividerà tra gli amici, il lavoro e tre amanti, il modello culturale Greer Childs, Jamie Overstreet che si occupa di finanza e investimenti e Mars Balckmon, sneakerhead. Spike Lee dirigerà e creerà tutti gli episodi, insieme alla moglie produttrice Tonya Lewis Lee. Spike Lee ricorda come riuscì a girare il film in soli dodici giorni e con soli 175 mila dollari “ora abbiamo l’opportunità di riprendere i memorabili personaggi che caratterizzarono il film e sono ancora rilevanti

Pilot Syfy: il canale ha ordinato tre nuovi pilot tutti e tre prodotti dalla Universal Cable Prods, uno basato sul film del 2013 The Machine, l’horror drama soprannaturale Haunted e Happy! basato sul fumetto di Grant Morrison e Darick Robertson.

  • The Machine sarà ambientato in un mondo stravolto dalla diffusione dell’intelligenza artificiale e esplorerà il conflitto tra uomo e macchina attraverso le vite di sei personaggi, tra loro interconnessi, ciascuno in grado o di distruggere l’umanità o di farla vincere;
  • Haunted è un horror-drama soprannaturale su quattro fratelli riuniti dopo la morte dei genitori che oltre a dover affrontare i problemi personali che li hanno tenuti separati, dovranno affrontare, letteralmente, i fantasmi del loro passato per sopravvivere. Noga Landau scriverà il pilot.
  • Happy! tratto dall’omonima graphic novel, segue le vicend edi Nick Sax, tossico e corrotto poliziotto, diventato un sicario che viene trascinato in un mondo fatto di omicidi casuali, sesso senz’anima e tradimenti. Dopo aver fallito in un incarico, la sua vita cambia in modo positivo, quando inizia a vedere un cavallo alato.

Progetto senza titolo legal: FOX ha ordinato lo sviluppo del pilot di un drama creato da Danny Strong (Empire) e Jessica Sharzer (American Horror Story) che sarà incentrato su un team di avvocati che si occupa di diritti civili, affrontando cause importanti e spesso significative, che cercano di bilanciare la loro vita lavorativa così complicata con storie di sesso, droga e altri vizi.

Progetto senza titolo NBC: Suzanne Martin con la Hazy Mills di Sean Hayes e Todd Milliner stanno preparando una comedy single camera per NBC prodotta dalla Universal. Scritta da Martin, la comedy seguirà le vicende di un solitario proprietario di un’agenzia di pompe funebri che il giorno del suo compleanno ha l’avventura di una notte con il suo esatto opposto ma si ritroverà alle prese con una grande e caotica famiglia. La serie racconterà la vita di questa nuova famiglia, del loro rapporto con gli altri e del suo lavoro che lo porta ad avere a che fare costantemente con la morte.

Progetto senza titolo sulle soap anni ’80: John Stamos con Craig Zadan e Neil Meron sta sviluppando un progetto drama per Universal TV, che racconterà il successo e gli eccessi del mondo delle soap anni ’80. Un mondo che Stamos conosce da vicino avendo partecipato a General Hospital della ABC quando aveva 18 anni. La serie seguirebbe quindi le vicende di un giovane attore che entra in questo mondo colorato, variegato e estremo delle soap, che rispecchiava il periodo della “Reaganomics” fatto di avidità, materialismo, ricerca del successo. Diventato presto una star, sarà costretto a bilanciare la sua vita familiare e il lavoro nel ristorante di famiglia, con la sua nuova vita, cercando di non cedere alle lusinghe tra sesso, droga e successo.

Stunxnet-Zero Days: la Carnival Films parte degli NBCUniversal International Studios, produttrice di Downton Abbey, sta lavorando per adattare a serie il documentario Zero Days presentato al Festival di Berlino. Il thriller drammatico, che potrebbe intitolarsi Stunxet, sarà scritto da Stephen Schiff (The Americans) con lo stesso Gibney in regia. Zero Days racconta per la prima volta la storia del potente virus per computer Stuxnet e la prima stagione della serie sarà proprio basata sul documentario. La serie racconterà cosa succede quando un virus per computer in grado di auto-replicarsi, sviluppato in occidente per distruggere i siti nucleari del Medio Oriente, minaccia la sicurezza di quelli stessi sistemi che lo hanno creato. Il drama racconterà un mondo di hackers, spie, segreti nucleai e una missione clandestina che aprirà le porte a un’era di conflitti cybernetici.