TvBlog consiglia: Samsara

Anche quest’oggi il consiglio di TvBlog riguarda un film, non un film qualsiasi, ma uno che io ho adorato. Samsara, come si può capire già dal titolo, è un amalgama (riuscitissimo) di spiritualità, paesaggi mozzafiato (del Tibet), sogno e realtà, che non tralascia la carnalità, la sessualità.
L’esordiente e autodidatta Pan Nalin ha impiegato quasi 10 anni per partorire questo film, girato in luoghi difficili e con la quasi totalità di attori non protagonisti.

La storia è quella di Tashi, un monaco buddista che, dopo aver trascorso da eremita gli ultimi 3 anni della sua vita alla ricerca della “consapevolezza”, viene riportato alla realtà del monastero da un gruppo di compagni monaci. Ma tornare alla vita di tutti i giorni non è così semplici e tentazioni e dubbi sono dietro l’angolo. I tre anni di isolamento non sono riusciti a cancellare desideri e pulsioni sessuali, ma soltanto a nasconderli parzialmente e basta poco per far tornare tutto allo scoperto.
Per Tashi inizia così un percorso interiore molto profondo che lo porta a scegliere tra la tanto sentita vita religiosa e quella laica che lo sta chiamando a gran voce.

Purtroppo, come sempre capita per questo genere di (bei) film, l’orario è proibitivo, ma il film merita davvero.

Samsara, Rete4 ore 1.45.