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Oggi è un altro giorno, gaffe a raffica. E i Pinguini Tattici Nucleari diventano “Resistenti”

Oggi è un altro giorno, serie di gaffe da parte di Serena Bortone che sbaglia il nome dei Pinguini Tattici Nucleari e confonde i brani. E con la De Sio…

12 Novembre 2020 20:26

Pomeriggio non proprio fortunato per Serena Bortone che a Oggi è un altro giorno ha collezionato una serie di scivoloni. Il primo è andato in scena già nell’anteprima di presentazione, con la conduttrice che ha annunciato la partecipazione di Riccardo Zanotti, frontman dei Pinguini Tattici Nucleari. Peccato solo che siano stati ribattezzati “Pinguini Tattici Resistenti”.

Ma ad aprire la puntata di giovedì è stata Giuliana De Sio, protagonista di un lungo faccia a faccia con la giornalista. L’attrice non si è sottratta alle domande, affrontando vari temi tra cui l’amore, la nostalgia per il teatro e il covid che l’ha colpì lo scorso marzo. Una volta spostatisi di fronte allo specchio, la Bortone ha quindi annunciato la lettura di un messaggio a lei indirizzato: “Ti faccio vedere una lettera che conosci, te l’ha scritta Elio Petri in questa clip tratta dal programma Grande Amore. La legge Giancarlo Giannini”. Immediata la correzione della De Sio, quasi fuori onda: “Adriano”.

La sensazione è stata pertanto quella di una ospite più informata della stessa padrona di casa, che appare spesso distratta nei blocchi pop (al contrario quelli più graditi e apprezzati) e vogliosa di arrivare presto alla parte di politica e attualità, che la riavvicina al mondo di Agorà, ma al contempo la allontana dal pomeriggio di Rai 1.

Poco dopo è stata la volta di Zanotti, che tra un ricordo dei Queen e un omaggio ai Pooh, ha avuto anche modo di lanciare il nuovo brano Scooby Doo. A partire, tuttavia, è stato il videoclip de La Storia Infinita. Al rientro nessuna correzione da parte della Bortone.

A metterci il carico è stata infine Beatrice Lorenzin che ha confuso le mascherine chirurgiche con le Ffp2, invertendone le caratteristiche. “C’è gente che sta in negozio con la Ffp2, va messa la chirurgica”, ha ammonito l’ex ministro della salute. “Con quelle mi proteggo io ma non proteggo gli altri”. La rettifica è giunta solo in seguito, per via di alcune contestazioni che avevano inondato i social.