Home CentoVetrine Jgor Barbazza è Damiano Bauer a Centovetrine e Giannandrea Graziosi in Che Dio ci aiuti. E al cinema… L’intervista di Tvblog.

Jgor Barbazza è Damiano Bauer a Centovetrine e Giannandrea Graziosi in Che Dio ci aiuti. E al cinema… L’intervista di Tvblog.


Jgor Barbazza è l’eroe romantico del momento: protagonista di Centovetrine da quattro anni nel ruolo del commissario di polizia Damiano Bauer, antagonista romantico nella seconda serie della fiction Che Dio ci aiuti col personaggio del diplomatico Giannandrea Graziosi, che conquisterà l’uragano Azzurra (Francesca Chillemi) e Igor, attore in cerca di autore nel film “Un’insolita vendemmia” di Daniele Carnacina, che esce al cinema il prossimo 11 Aprile.

pubblicato 14 Marzo 2013 aggiornato 3 Settembre 2020 20:23

Lo abbiamo incontrato per farci raccontare tutto quello che c’è dietro questi tre personaggi, ovvero Jgor Barbazza, la sua formazione, la sua passione per la recitazione e il suo quotidiano, e come Damiano, Giannandrea e Igor sono entrati nella vita che condivide con la collega Linda Collini. Buona lettura, e se volete sapere qualcosa di più su di lui… occhio alla Vita in Diretta, oggi, dopo Centovetrine!

Chi è Giannandrea Graziosi e che cosa porta nel mondo di “Che Dio ci aiuti”, secondo te?

Giannandrea è un diplomatico che lavora presso l’ambasciata italiana in Russia.
Un uomo elegante, gentile, educato e di principi che farà di tutto per aiutare Azzurra e il piccolo Davide, a costo di rinunciare a qualcosa di veramente importante.
Farà riflettere, sarà un esempio di lealtà e coraggio.

Che cosa ha portato il mondo di “Che dio ci aiuti” a Jgor Barbazza?

La voglia di continuare a fare questo lavoro per emozionarmi ed emozionare attraverso i più svariati ruoli che interpreterò da qui ai prossimi mille anni.

Che differenze hai trovato a livello tecnico tra Centovetrine e Che Dio ci aiuti?

Non ho trovato molte differenze, anzi, per certi versi sono molto simili. Lavoro giornaliero a testa bassa e grande professionalità da parte di tutti, dal capo alle gentili signore delle pulizie.

L’11 aprile debutti anche al cinema con “Un’insolita vendemmia”, il film girato da Daniele Carnacina (produttore creativo di Centovetrine). Come hai fatto a girare le tre cose assieme, per di più d’estate, e non collassare? Hai una dieta segreta o è merito del metro e novantadue?

Quando fai ciò che ti piace pesa tutto meno e quando lavori e ti confronti con professionisti del mestiere hai voglia di stare quanto più possibile sul set per apprendere il massimo!
Nessuna dieta: il giusto riposo e il giusto apporto di sano cibo.

Parliamo di Che Dio ci aiuti 2. Usa tre parole per descrivere…

Elena Sofia Ricci – Grande, intelligente, talentuosa.

Valeria Fabrizi – Esperta, intelligente, simpatica.

Francesca Chillemi – Esuberante, simpatica e talentuosa.

il regista Francesco Vicario – Intelligente, bravo ed esperto.

La scena che hai girato a “Che Dio ci aiuti” e non avresti potuto girare a “Centovetrine” perché Damiano certe cose non le ha mai fatte.

La simpatica litigata con Guido, Lino Guanciale, per catturare l’attenzione di Azzurra, Francesca Chillemi: sembravamo due galletti ruspanti!
Cito anche Lino tra i grandi professionisti con cui ho avuto il piacere di lavorare.

La scena che a una prima lettura ti ha fatto pensare sul serio “Che Dio ci aiuti… a portarla a casa!”

Le scene corali con mille inquadrature e mille tagli. Lì ho pensato “Che Dio aiuti Vicario”.

Se Damiano e Giannandrea si incontrassero, cosa si direbbero? E se fossero Serena (Sara Zanier) e Azzurra a incontrarsi? Meeting speciale tra le forze del bene: Cecilia (Linda Collini) e Valerio (Sergio Troiano) di Centovetrine collaborano con Suor Angela e Madre Costanza. In che occasione lo vedresti possibile?

Giannandrea darebbe consigli utili per affrontare al meglio il periodo di crisi con Serena mentre Damiano direbbe a Giannandrea di cercare di essere più istintivo e meno razionale in certe situazioni.
Serena e Azzurra passerebbero il tempo a raccontarsi i difetti e i pregi dei propri uomini e sarei curioso di sapere il risultato. Forse ora come ora vincerebbe Giannandrea.
Le due suore andrebbero da Valerio e Cecilia per chiedere aiuto per risolvere un caso importante e se ne vedrebbero delle belle. La sensibilità di Cecilia e Suor Angela contro la calma di Valerio e il cinismo di Suor Costanza. Non male come idea!

La scena che ti ha dato più soddisfazione in assoluto nella fiction.

La scena finale, ma non ve la posso raccontare ovviamente! Io e Francesca (Chillemi) nel giardino del convento.

Che Dio ci aiuti parla di una suora che aiuta il prossimo. Secondo te perché un argomento così “ovvio” sta avendo un successo tutt’altro che ovvio perfino su un target giovanile come quello rappresentato dai nostri lettori, di solito allergici alle “Donmatteate”?

Credo piaccia la leggerezza con cui si affrontano i temi della vita reale.
Siamo stanchi di cose brutte, sporche, tristi o surreali.
In questo gli autori sono stati impeccabili.

Per chi ti conosce da tre anni e da giovedì scorso ti vede anche in un ruolo diverso: che differenza c’è tra l’amore di Serena e Damiano e quello che nascerà tra Giannandrea e Azzurra?

Entrambi gli amori sono veri, almeno da parte mia; però quello tra Damiano e Serena è stato lungo con momenti belli e altri meno, questo invece…

Parliamo di Centovetrine: Damiano secondo te è più eroe romantico o ragazzo della porta accanto?

Qualche tempo fa ti avrei risposto “l’eroe romantico della porta accanto”, ora non lo so, forse “lo squilibrato della porta accanto alla costante ricerca del romanticismo”.

Il primo impatto con Centovetrine quattro anni fa: cosa hai pensato quando ti hanno detto “Sarai Damiano Bauer” e quanto ci hai messo a ingranare?

All’inizio come per tutti è stata dura, però sono stati tutti molto carini nel mettermi fin da subito a mio agio.
La mia prima scena fu all’interno dell’ufficio di Riccardo Braschi e mentre frugavo tra i suo cassetti, lo sentii avvicinarsi alla porta, mi nascosi e per fortuna all’ultimo non entrò.
Tutto questo per dirvi che iniziai con una scena di panico ma non faticai a farla perché ero davvero teso ed emozionato.
Quando Carnacina mi comunicò al telefono che sarei entrato nel cast andai giù in cucina e lo dissi a manma, ci mise due giorni per ritornare in sé, fu anche per lei una vittoria, in fin dei conti è sempre stata la mia prima sostenitrice!

Jgor Barbazza è Damiano a Centovetrine e Giannandrea in Che Dio ci aiuti 2

Che cosa ha significato ciascuna delle tre Castelli per Damiano? (Serena-Cecilia-Viola).

Amore, emozione e tradimenti.

E che scena vorresti girare domani se ti dessero un copione in bianco con i quattro uomini più importanti della vita di Damiano? (Zeno, Valerio, Sebastian per i trascorsi, Brando per il presente)?

Una scena di azione con pistole, delinquenti e salvataggi estremi con Valerio, lotta al potere con Sebastian e amore tra fratelli con Zeno.
Con Brando una sana scazzottata per poi caricarlo sul primo aereo destinazione oltreoceano, il tutto perché ha allontanato Damiano e Serena!

Quando hai capito che la storia con Serena sarebbe diventata “la coppia romantica”?

Fin da subito, era scritta bene e lasciava pensare che i due avrebbero avuto un futuro pieno d’amore.

E secondo te quanto c’è di merito vostro nell’averla costruita e/o resa credibile?

Gli attori danno l’input agli autori per far si che possano trovare l’ispirazione giusta e in questo io e Sara siamo stati a quanto pare bravi e fortunati.

Per due volte da quando sei a “Centovetrine” le riprese sono state sospese, e per due volte poi la soap è ripartita. Secondo te perché ci si è fermati, e soprattutto perché si è ripartiti?

Chiedetelo a Mediaset, di sicuro siamo sempre stati e siamo un prodotto di successo, motivo di orgoglio in più di far parte di questo cast!

Jgor Barbazza è Damiano a Centovetrine e Giannandrea in Che Dio ci aiuti 2

Parliamo del film che esce al cinema: perché uno spettatore di “Centovetrine” o “Che Dio ci aiuti” dovrebbe pagare un biglietto per vedere “Un’insolita vendemmia”?

Perché tocca tematiche forti e attuali ma raccontate in chiave leggera e a tratti divertente!
Tanti colpi di scena in cui si riderà ma ci si potrà anche commuovere.
Un motivo in più per passare due ore piacevoli in compagnia di un cast di attori bravi che si sono cimentati nei diversi ruoli creando un amalgama perfetto.

E perché un lettore che non ha mai visto “Centovetrine” e non vede “Che Dio ci aiuti” (ma legge Tvblog) dovrebbe incuriosirsi al punto da entrare in un cinema per vederlo?

Per gli stessi motivi sopra citati, aggiungo che non ci sono solo attori di Centovetrine, anzi…

Soap, Fiction, Cinema. Un pregio e un difetto di ognuna rispetto alle altre forme di espressione.

Non parlerei di pregi o difetti ma di capacità da parte degli addetti a lavori di saper far bene sia i tre citati che il teatro. La soap per ritmi e velocità non è facile da fare ma i risultati sono ottimi e le stesse dinamiche le ho ritrovate anche nella fiction. Oramai i costi sono alti e la crisi si fa sentire: bisogna cercare di lavorare bene e senza dispersioni di tempo e denaro inutili.
Tutti verso un’unica direzione, oggi più che mai in tutti gli ambiti lavorativi se sai dare qualità vai avanti, in caso contrario stai a casa.

Jgor Barbazza è Damiano a Centovetrine e Giannandrea in Che Dio ci aiuti 2

Un regista, un attore e un’attrice con cui vorresti metterti alla prova e una serie in cui vorresti lavorare.

Con i grandi attori, con i grandi registi e in progetti interessanti e lungimiranti, cioè che ti possano dare qualcosa anche in futuro e che ti possano in qualche modo consacrare. Adoro le sfide e tutto ciò che faccio cerco di farlo al massimo delle mie possibilità, con la consapevolezza che non smetterò mai di crescere ed imparare.

Da tre anni sei fidanzato con Linda Collini (tua collega sul set, interpreta Cecilia Castelli) ma ci avete messo due anni per decidervi a raccontarlo (a Verissimo) e rilasciate pochissime dichiarazioni in merito. Come mai, facendo un mestiere tanto pubblico, su questo argomento siete così riservati?

Entrambi amiamo la nostra privacy, il nostro piccolo mondo ma allo stesso tempo non critichiamo chi racconta la propria intimità attraverso giornali, riviste di gossip, tv e quant’altro. Mi piacerebbe invece fare una sitcom con Linda o uno spot divertente in cui viene fuori anche il nostro lato comico che ha contraddistinto a volte i nostri tre anni insieme. Ridiamo tanto ed è una buona medicina per affrontare la vita anche nei suoi momenti meno felici.

Team for Children: da 4 anni sei coinvolto in questa avventura e non è una delle consociate della Holding Ferri. Di cosa si tratta, cosa ti ha portato a crearla e in cosa siete impegnati in questo momento?

Da più di quattro anni faccio parte di Team for children, da quattro anni siamo diventati una Onlus ed io sono il vice presidente oltre che testimonial.
Operiamo all’interno del reparto di Oncoematologia pediatrica di Padova e ci preoccupiamo di dare assistenza ai bimbi malati di leucemia e talvolta anche di altre malattie gravi.
Siamo una piccola associazione composta da tre soci fondatori e da uno staff di altre quattro, cinque persone più una segretaria ma facciamo, a mio avviso, delle cose grandi!
Ringrazio tutti i privati e le aziende che ci sostengono e un pensiero speciale va a tutti i volontari che ci sono in Italia e nel mondo. Sono semplicemente degli angeli!

Jgor Barbazza è Damiano a Centovetrine e Giannandrea in Che Dio ci aiuti 2

Non tutti sanno che televisivamente hai iniziato con Paolo Bonolis, presentando il programma pre-sanremese dell’anno. Come andò esattamente e cosa ricordi di quell’occasione? Com’è stato ritrovarlo conduttore a distanza di anni quando sei stato concorrente di Avanti un altro?

Presentai Sanremo lab e vinse Arisa, dicembre 2008. Fu un’esperienza tosta ma allo stesso tempo piacevole e soprattutto mi diede la possibilità di conoscere Paolo Bonolis, uno dei più grandi presentatori della storia della televisione italiana, genio e sregolatezza, intelletto e cultura, più di così!
Mi piacerebbe poter lavorare al suo fianco, come ho detto prima, è dai grandi che si impara il mestiere.

Siamo una testata a diffusione online, quindi una domanda obbligata è… che rapporto hai con la tecnologia? E quanto conta, nel tuo lavoro, interagire coi fan anche usando i social network?

Ho un discreto rapporto con la tecnologia e ammetto che Linda è più brava e paziente di me, quanto mi si incanta il computer lo lancerei fuori dalla finestra e così chiamo lei, gli parla e magicamente si sblocca… Sono stato sufficientemente chiaro sul farti capire il mio rapporto con la tecnologia?
Detto questo, appena gli impegni me lo consentono, scrivo ai fan, via mail, via fb e twitter, è il modo per ringraziarli di tutto quanto fanno per me! Senza di loro non sarei qui a fare questa intervista!

A proposito. Sul tuo account twitter compaiono spesso i titoli dei film che vai a vedere. Parecchio numerosi. E quindi… perché vai così spesso al cinema, e soprattutto quali sono i tre film che ti sono piaciuti di più nell’ultimo anno e perché.

Amo andare al cinema e cerco di andare a vedere film che in qualche modo mi possano dare qualcosa, vado perché rientra nel mio percorso di crescita, vado per osservare con l’occhio clinico e critico di chi vive di questo lavoro, vado per vedere come l’attore o gli attori interpretano i vari ruoli, come si muovono, come si atteggiano, come reagiscono. Tutto serve insomma!
Ho visto dei bei film quest’anno, da La miglior offerta a The master, Lawless, Django, Argo, tanto per citarne alcuni… e non vedo l’ora che ne escano un paio che mi interessano!

Eroe romantico a Centovetrine, principe azzurro a Che Dio ci aiuti, attore in cerca di sé in Un’insolita vendemmia. Ma Jgor Barbazza che cosa vuole dalla vita?

Quello che ho. Una donna meravigliosa che stimo e ammiro, una famiglia sana, una nipotina bellissima che mi sta riempendo la vita da quasi quattro mesi a sta parte ed un lavoro che amo. Ho degli amici fantastici, dei fans che mi vogliono bene e cerco di dedicarmi al sociale.
La vita mi ha dato tanto ma ci sono stati anche momenti bui e sono consapevole che altri ce ne saranno.
In futuro? Avere la forza di continuare a lottare e reagire per far si, come ti ho detto prima che le persone vicine a me possano stare bene.

Ringraziamo Jgor Barbazza per la disponibilità. Appuntamento con Damiano Bauer ogni giorno alle 14.10 su Canale 5, con Giannandrea Graziosi su Raiuno alle 21.10 ogni giovedì e al cinema dall’11 Aprile per “Un’insolita vendemmia”.

Jgor Barbazza è Damiano a Centovetrine e Giannandrea in Che Dio ci aiuti 2

Jgor Barbazza è Damiano a Centovetrine e Giannandrea in Che Dio ci aiuti 2
Jgor Barbazza è Damiano a Centovetrine e Giannandrea in Che Dio ci aiuti 2
Jgor Barbazza è Damiano a Centovetrine e Giannandrea in Che Dio ci aiuti 2
Jgor Barbazza è Damiano a Centovetrine e Giannandrea in Che Dio ci aiuti 2
Jgor Barbazza è Damiano a Centovetrine e Giannandrea in Che Dio ci aiuti 2
Jgor Barbazza è Damiano a Centovetrine e Giannandrea in Che Dio ci aiuti 2
Jgor Barbazza è Damiano a Centovetrine e Giannandrea in Che Dio ci aiuti 2
Jgor Barbazza è Damiano a Centovetrine e Giannandrea in Che Dio ci aiuti 2
Jgor Barbazza è Damiano a Centovetrine e Giannandrea in Che Dio ci aiuti 2
Jgor Barbazza è Damiano a Centovetrine e Giannandrea in Che Dio ci aiuti 2
Jgor Barbazza è Damiano a Centovetrine e Giannandrea in Che Dio ci aiuti 2
Jgor Barbazza è Damiano a Centovetrine e Giannandrea in Che Dio ci aiuti 2
Jgor Barbazza è Damiano a Centovetrine e Giannandrea in Che Dio ci aiuti 2
Jgor Barbazza è Damiano a Centovetrine e Giannandrea in Che Dio ci aiuti 2
Jgor Barbazza è Damiano a Centovetrine e Giannandrea in Che Dio ci aiuti 2
Jgor Barbazza è Damiano a Centovetrine e Giannandrea in Che Dio ci aiuti 2
Jgor Barbazza è Damiano a Centovetrine e Giannandrea in Che Dio ci aiuti 2
Jgor Barbazza è Damiano a Centovetrine e Giannandrea in Che Dio ci aiuti 2
Jgor Barbazza è Damiano a Centovetrine e Giannandrea in Che Dio ci aiuti 2
Jgor Barbazza è Damiano a Centovetrine e Giannandrea in Che Dio ci aiuti 2
Jgor Barbazza è Damiano a Centovetrine e Giannandrea in Che Dio ci aiuti 2
Jgor Barbazza è Damiano a Centovetrine e Giannandrea in Che Dio ci aiuti 2
Jgor Barbazza è Damiano a Centovetrine e Giannandrea in Che Dio ci aiuti 2
Jgor Barbazza è Damiano a Centovetrine e Giannandrea in Che Dio ci aiuti 2
Jgor Barbazza è Damiano a Centovetrine e Giannandrea in Che Dio ci aiuti 2
Jgor Barbazza è Damiano a Centovetrine e Giannandrea in Che Dio ci aiuti 2
Jgor Barbazza è Damiano a Centovetrine e Giannandrea in Che Dio ci aiuti 2
Jgor Barbazza è Damiano a Centovetrine e Giannandrea in Che Dio ci aiuti 2
Jgor Barbazza è Damiano a Centovetrine e Giannandrea in Che Dio ci aiuti 2

CentoVetrineChe Dio ci aiuti