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Io e Te di Notte, Pierluigi Diaco più anni Novanta di un Tamagotchi

Anticipazioni, liveblogging e recensione della prima puntata della versione notturna del talk di Pierluigi Diaco

pubblicato 14 Settembre 2019 aggiornato 9 Novembre 2020 14:48

Non me n’ero mai accorto prima. Pierluigi Diaco è incastrato nelle maniche di una giacca di jeans, con addosso un paio di Buffalo. Pienissimi anni Novanta, quasi Duemila. Mai come in questa puntata di Io e Te, la prima della versione notturna, il conduttore romano ha saputo sommessamente celebrare l’estetica televisiva e culturale propria di quel periodo, a cavallo tra due secoli. Quasi si potrebbe ripercorrere l’esordio con le lenti rosse degli occhiali da sole di Anastacia. Lei però era outta love, mentre è la passione il fuoco intorno a cui ruota tutta la trasmissione messa in piedi dal pupillo di Maurizio Costanzo.

Da cima a fondo, i riferimenti agli anni in cui Pierluigi Diaco iniziò a formarsi come professionista della televisione si sono sprecati. Procediamo con ordine, dall’intervista confezionata per Rocco Siffredi. Sarà stata l’atmosfera notturna, ma è emersa un’influenza marzulliana nell’intervista che mai così prepotentemente era fiorita durante l’edizione diurna. Gli elementi ci sono stati tutti, a modello di quei faccia a faccia al chiaro di luna nati a Mezzanotte e dintorni e divenuti simbolici a Sottovoce: il sogno ricorrente, le foto da bambino, le domande fisse sulla fede e il potere, la canzone scelta e suonata da una Giovanna Bizzarri sotto forma di juke-box. I contributi selezionati dalla produzione? Che più ninenties non si può, con alcuni secondi tratti dal cult di Rai 3 Milano-Roma. Proiettata già al terzo millennio è invece Melissa Panarello, nel cast degli opinionisti fissi della trasmissione, che agli inizi degli anni 2000 ha raccolto il successo e le critiche del pubblico con 100 colpi di spazzola prima di andare a dormire. Anche le storie d’amore narrate nella fine della prima parte, quelle nate in digitale, respirano l’aria degli albori delle chat per incontri: niente Tinder, sì alle stanze virtuali e alle conversazioni pubbliche tra appassionati di musica. La terza parte, infine, è a metà fra paradosso e rievocazione dello spettacolo che fu, in omaggio ai varietà pomeridiani di Paolo Limiti. Tra i retroscena sulle star di Hollywood, i commenti della divina Sandra Milo e le ciance da salotto con Santino Fiorillo, non può mancare nemmeno la presenza di una mascotte: dalla Floradora di peluche, all’Ugo in carne e ossa.

Gli anni Novanta ci hanno fatto male” si chiede Mahmood in una canzone. Di sicuro, si tratta di anni che hanno scandito un modo di fare intrattenimento a cui Diaco è evidentemente affezionato. A volte lezioso e di maniera, ma profondamente composto e lontano dai colori trash, sempre pronto a dare voce al pubblico parlante. Anche all’una e mezza di notte, quando gli altri dormono e il conduttore è libero di costruire dentro le mura del suo studio una trasmissione che somigli ancor di più a lui. Una trasmissione in total denim, con Valeria Graci che fa da Justine Mattera e un’insindacabile Sandra Milo, riconfermata come regina dei sentimenti.

  • 00.00

    Ed è allo scoccare della mezzanotte che Pierluigi Diaco accoglie il pubblico della notte di Rai 1. Il linguaggio è inevitabilmente subito di marzulliana memoria. A fianco a lui, Sandra Milo con un blocco da disegno e un pennarello, Valeria Graci che “piange” perché è da tanto che non vede il conduttore.

  • 00.05

    Pierluigi Diaco presenta Lucangelo, un ragazzo del pubblico, illustratore arrivato dalla psicologia, che avrà il compito di interpretare l’io interiore dell’ospite principale della puntata. E di disegnarlo. Poi si passa alla presentazione del cast, tra cui anche Melissa Panarello, compagna di avventura di Diaco a L’Isola.

  • 00.10

    Altro concorrente de L’Isola dei Famosi del 2015 è Rocco Siffredi, ospite della prima puntata dell’edizione notturna di Io e Te. “Ultimamente, se sono scontroso, mi guardo allo specchio e mi dico di essere migliore”, dice il produttore hard. Diaco è rimasto colpito dalla vita semplice che Siffredi conduce.

  • 00.15

    “Non puoi nascere, adorare i tuoi genitori e smettere di adorarli quando non ci sono più. Un giorno li ritroverò. Ho visto mia madre soffrire e impazzire sempre dopo la perdita di mio fratello, mi mordeva le braccia, la guardavo e provavo dispiacere per lei”. Siffredi si svela parlando del rapporto con i genitori.

  • 00.20

    A domanda sul ricordo dell’infanzia prima della scomparsa del fratello, Siffredi non sa rispondere. L’attore sembra iniziare a ricordare proprio dal giorno della morte, attraverso immagini strazianti.

  • 00.25

    Tempo per la domanda per il rapporto con la fede. Cresciuto costretto a frequentare la chiesa, si dice credente sui generis. Vengono trasmesse alcune fotografie di Rocco Siffredi da piccolo e alcuni secondi di Milano-Roma del 1999 fra l’attore hard e Luciana Littizzetto.

  • 00.30

    Pubblicità lanciata prima di iniziare a parlare di amicizia e tradimenti, sulla base di alcune considerazioni ascoltate nel filmato delle Teche.

  • 00.35

    Si parla della passione di Siffredi per il modellismo e per il collezionismo. Adora gli elicotteri, il volo, così vengono ricordati i viaggi fatti in Honduras. Altro viaggio è quello dell’amicizia, che può a volte essere tradita. Altro tema è il potere, massima forma di perversione per Siffredi.

  • 00.40

    Lucangelo termina il disegno e Diaco lo fa vedere all’ospite e al pubblico. C’è un po’ tutto quello che è stato evocato nell’intervista, ma è l’espressione confusa che colpisce Rocco Siffredi: “Mi rappresenta al meglio”.

  • 00.45

    La canzone che chiude l’intervista è Sara di Antonello Venditti. “Per mia mia moglie è Sara, colpita dalle critiche”. Rocco Siffredi viene congedato e fa i complimenti al conduttore, nonché gli auguri per un futuro splendido.

  • 00.50

    L’artista omaggiato stasera è Franco Califano, che appena un giorno fa avrebbe compiuto 81 anni. La canzone trasmessa è Un tempo piccolo. Pierluigi Diaco chiude gli occhi e ascolta attento col cane Ugo nei paraggi.

  • 00.55

    Arriva l’angolo cult dell’estate televisiva appena trascorsa: la Posta del Cuore di Sandra Milo. Due lettere lette da Pierluigi Diaco, in questa versione notturna. Poi l’angolo dedicato alle coppie, non più necessariamente over. Nella nuova versione del programma, spazio alle coppie nate sul web.

  • 01.00

    Una storia nata nel 1998, agli albori delle chat, in una “stanza” per appassionati di musica. Una conoscenza sbocciata online quella fra Dino e Simona, coltivata poi nella vita reale. Consigliano il web per le conoscenze? Non per forza. “Internet è cambiato, adesso arrivano prima le immagini che le parole”.

  • 01.05

    Linea al tg della notte, che fa da spartiacque tra le prima e la seconda parte della trasmissione. Nel mezzo, anche l’anteprima di Mille e un libro di Gigi Marzullo.

  • 01.20

    Valeria Greci apre la seconda parte della puntata, “Io e Te di Notte… Insonnia” su un monologo ironico sulla gelosia, mentre Maria Luisa fa l’uncinetto. Propone un microchip per tenere sotto controllo il proprio partner. Va sotto pal-ehm-pelle. È proprio notte.

  • 01.25

    “Non ci si può fidanzare se si è gelosi, al tempo dei social network” dice Paola Tavella. La merceria, Carmela e Maria Luisa, prende parola: la prima è sposata con Carlo Conti, omonimo del presentatore. A casa sua, tutti del segno della Bilancia, così Melissa Panarello indaga le stelle.

  • 01.30

    Ci si distrae un attimo e Lucherini innaffia le piante, “il primo orto della televisione italiana”. Poi, dopo la testimonianza sulla gelosia di una coppia nata nel pubblico dell’edizione diurna di Io e Te, il press agent interviene parlano di gelosia con un film, “La ragazza con la pistola” con Monica Vitti e Carlo Giuffré.

  • 01.40

    Da Monica Vitti, la discussione si sposta sulla bellezza dei talenti comici. “I comici sono fondamentalmente brutti” dice Lucherini e Valeria Graci si risente! Sandra Milo parla poi della bruttezza di Totò, pieno di charme, ma solo fuori dal set.

  • 01.45

    Dalla poesia scritta da Sandra Milo al racconto di Santino Fiorillo sulla storia tormentata fra Anna Magnani e Roberto Rossellini. Ne parla con grande trasporto, esattamente come Melissa Panarello quando bisogna discutere di stelle e gelosia. I segni d’acqua, tra cui il Cancro, sono tra i più manipolatori e gelosi. “Mio marito era Cancro, gli piacevano tanto le donne”, dice una signora del pubblico, e Diaco risponde: “Anche io sono Cancro, ma non ho di questi problemi!”

  • 01.50

    “Ti diaco” canta Valeria Graci, mentre Lucherini ricorda le sue “lucherinate”. Termine entrato nella Treccani che indica la bufala d’autore.

  • 01.55

    La puntata si chiude con la favola della buonanotte per adulti letta da Paola Tavella. A sabato prossimo!

Io e Te, il talk show dell’estate di Rai 1, torna in onda col pigiama. Da oggi, 14 settembre 2019, Io e Te di Notte terrà compagnia al pubblico della seconda serata dell’Ammiraglia per tredici puntate. A partire dalle 23.50, diviso in due parti dall’edizione della notte del Tg1, il programma riprende da dove si è concluso, accogliendo ospiti che si confesseranno davanti alle telecamere tra aneddoti, memorie e canzoni. Blogo seguirà in diretta la trasmissione, fornendo al termine di essa la consueta recensione.

Io e Te di Notte, la prima parte

Pierluigi Diaco si adeguerà al nuovo orario, scoprendo insieme ai suoi ospiti lati della loro personalità ancora inesplorati. Il primo ospite sarà Rocco Siffredi, la cui intervista precederà l’angolo della posta indirizzata a Sandra Milo, che non perderà l’occasione di rispondere ad argomenti anche “scomodi”, in un’atmosfera notturna, molto “felliniana”. Ci sarà spazio per le storie d’amore. I protagonisti non saranno più, come nella versione estiva, coppie over 65 ma quelle formate attraverso i social network e le app. Le coppie invitate in studio racconteranno la propria storia d’amore, attraverso post, chat, fotografie e video postati.

Io e Te di Notte, la seconda parte

La seconda parte andrà in onda dopo l’edizione notturna del Tg 1. Nello stesso salotto debutterà una variegata compagnia di giro, che darà vita ad un talk denominato Io e te… insonnia. Il talk, della durata di 30 minuti circa, sarà introdotto da un monologo di Valeria Graci sul tema della gelosia che sarà affrontato, oltre che dai tre consueti padroni di casa, anche da Enrico Lucherini, padre degli addetti stampa italiani, pronto a svelare aneddoti e retroscena del cinema di ieri e di oggi; Paola Tavella, giornalista e scrittrice, che con le sue schede d’autore ha raccontato ai telespettatori i profili di oltre 60 ospiti nell’edizione estiva, si farà conoscere anche come opinionista, oltre che chiudere la puntata con una sua breve favola per adulti; Melissa Panarello, scrittrice e astrologa, che a modo suo interrogherà gli astri sul tema della serata. Santino Fiorillo, noto agli spettatori dell’edizione estiva per le sue inconsuete e a volte indiscrete “domande sul piatto d’argento”, qui vestirà anche i panni di opinionista. Non mancheranno ospiti a sorpresa e imprevedibili incursioni telefoniche nelle notti dei vip. In scena sarà sempre presente il Juke-Box, con musiche e canzoni che verranno ascoltate per intero.