Fabrizio Frizzi, un anno dopo il ricordo dei colleghi sui social (e la Rai pensa a una Hall of Fame)

Un anno senza Fabrizio Frizzi scomparso un anno fa, il 26 marzo 2018: e nel primo anniversario dalla sua scomparsa l’incredulità, l’affetto, il dolore non sembrano diminuiti sui social network, che in queste ore si riempiono di ricordi e di omaggi da parte dei suoi colleghi. Alcuni di loro hanno avuto modo di ricordarlo in tv, come Milly Carlucci ospite di Mara Venier a Domenica In, e molti di loro lo faranno oggi, negli spazi dedicati nelle proprie trasmissioni (e la programamzione completa del ricordo di Frizzi la potete recuperare nel nostro post dedicato). Ma le bacheche social restano un modo immediato per condividere in pubblico il proprio ricordo.

Tra i colleghi che non hanno fatto mancare un pensiero Flavio Insinna, che di Frizzi ha ‘ereditato’ L’Eredità dall’Autunno 2018 e che proprio stasera ricorderà in apertura di puntata l’amico “supereroe”.

 

Un pensiero arriva anche da Gabriele Corsi, che ricorda come certi ricordi non sbiadiscano.

Non poteva mancare Antonella Clerici, che festeggiò il suo compleanno nel dicembre 2017 col ritorno di Frizzi in tv ospite proprio della Prova del Cuoco.

Tra gli amici e colleghi anche Max Giusti, su Instagram.

Tra le prime a postare un ricordo, Alba Parietti.

E ancora, Caterina Balivo, Paolo Belli, Stefania Orlando.

Un omaggio arriva anche da Lucio Presta.

Un ricordo arriva anche da Gaia Tortora.

La giornata in memoria è appena iniziata. Ma è bello vedere le timeline dei social piene del suo sorriso.

La Rai pensa a una Hall of Fame

Nel giorno dell’anniversario, l’AD Rai Fabrizio Salini ha rivelato a UnoMattina l’intenzione di istituire una Hall of Fame per celebrare i grandi della Rai. Non ci sono ancora dettagli in merito al progetto, ma l’intervista nel primo anniversario della morte di Frizzi è sembrata l’occasione buona per lanciare l’idea che – speriamo – troverà realizzazione a breve e riguarderà i volti celebri dell’Azienda.

“Vogliamo dedicare a Fabrizio anche uno spazio fisico e virtuale su cui lavoreremo  dai prossimi giorni, che celebrerà tutti i personaggi che hanno fatto la storia della Rai di cui Fabrizio non potrà che essere tra i protagonisti principali”

ha detto Salini, aggiungendo che

“Fabrizio manca all’Italia per i suoi modi garbati e gentili, manca alla televisione come esempio di talento e professionalità. Manca alla Rai dove era punto di riferimento quasi quotidiano con le sue doti umane e professionali. Un esempio che noi tutti non vogliamo solo ricordare ma anche seguire”.

Lo speriamo.