Che tempo che fa, puntata del 12 marzo: tutte le dichiarazioni degli ospiti

Fazio annuncia in apertura una puntata “leggendaria” per gli ospiti, a iniziare dallo skater Tony Hawk: “Di anni ne ha quasi 50 e sfida le leggi della fisica. Se si guasta l’ascensore a casa mia io mi impensierisco e faccio le scale a piedi. A 50 anni dobbiamo andare dall’osteopata o dal fisioterapista, lui come mai non rimane bloccato? Il colpo della strega sa cosa è?”.

Ed eccolo in studio (seduta in prima figlia c’è la moglie da cui ha avuto 6 figli). Che mestiere fa? “Sono comunque un professionista, uno skateboarder”. Una clip celebra le sue imprese.

E ha iniziato a 9 anni. Fu persino espulso da un asilo: “Probabilmente ero un po’ interattivo…”. Le babysitter non facevano a gara per occuparsi di lui: “Buttavo addosso dei giocattoli, non mi piacevano le autorità”. E la sua famiglia? “Mio fratello era un surfer, mia sorella cantava e i miei genitori ci sostenevano”.

Lui definisce la sua attività non solo sport ma anche una “forma artistica”. E nella sua carriera ha battuto qualsiasi record. Viene l’ansia solo a (ri)vedere comodamente davanti alla tv le giravolte che fa in aria…

Ovviamente Hawk si è presentato così alla Casa Bianca da Obama…

… e le evoluzioni di Tarzan sono nate sulla base dei movimenti dello skater!

E’ il cantante del momento con il record di visualizzazioni dei suoi videoclip (più di un miliardo), ecco Ed Sheeran a Che tempo che fa… con il brano Castle on the hill eseguito dal vivo alla chitarra.

Fazio definisce “bello e raffinato” l’album di Sheeran: “Ogni canzone è molto contemporanea ma sembra venuta da lontano”. Lui: “E’ un disco positivo come atmosfera”. Il tour mondiale partirà dall’Italia, da Torino: “Non vedo l’ora, avrò 3 concerti”.

Ed Sheeran è competitivo: “Mi piace la competizione, eppure perdevo sempre a calcio o rugby”. Fazio: “Ti posso capire, fino a lì siamo uguali”. Il cantante ha creduto nella musica fin da ragazzo: “La scuola e l’università non erano la strada per me, per fortuna ha funzionato”.

Si è fatto tatuare anche un leone sul petto…

Da piccolo Ed Sheeran aveva le magliette di Hawk e giocava al videogame dello skater. E’ proprio lui con lo skate a presentarlo (glielo regala pure!): “Signore e signori, ora canterà Shape of you”.

Si cambia decisamente “registro” con due leggende del calcio, Sandro Mazzola e Gianni Rivera. Scambio di gagliardetti prima di cominciare l’intervista.

Sapevano 45 anni fa che sarebbero stati rivali? “Sì”. Ma anche oggi non scherzano. Per Mazzola la copertina del libro di Rivera “fa male agli occhi!”.

Nei Mondiali in Messico del 1970 ci fu la famosa staffetta tra i due. Rivera: “Lui non sapeva che doveva uscire, io sapevo che dovevo entrare”. Nella finale la sostituzione avvenne negli ultimi 6 minuti… l’Italia perse 4-1 contro il Brasile.

Rivera ha creato un’accademia, coinvolgendo vecchi campioni, sulla tecnica del calcio. Da piccolo tifava per la Juventus: “Poi sono cresciuto…”. E nel 1967 Agnelli propose a Mazzola di passare nella squadra bianconera ma sua madre gli disse: “Tuo padre si rivolta nella tomba!”. Per entrambi le maglie di Milan e Inter con i loro cognomi scritti in cinese (come le proprietà attuali).

Dopo un “nero” di un minuto successivo agli spot pubblicitari si rientra in studio con Naomi Campbell che sta già parlando. Evidentemente ci sono stati dei problemi tecnici sul segnale che hanno fatto perdere l’inizio dell’intervista. Difficile riprendere il filo ora…

Nessuno ha avvisato Fazio dei problemi tecnici. Ecco una foto di Naomi a 15 anni: “E’ stato il mio primo lavoro da modella”. Un rvm celebra la sua carriera.

E Naomi si commuove: “Ho visto degli amici che non ci sono più. Gianni Versace è stato importantissimo per la mia carriera. E poi Franca Sozzani…”.

Qui Naomi si rivede a 7 anni… con Bob Marley accanto. Il pianto si trasforma in sorriso: “Ero un ragazzino più che una ragazzina, mi arrampicavo dappertutto, giocavo con i bambini, ballavo, ero attiva e dinamica”. La prima lingua che ha imparato è stata l’italiano.

Queste sono le prime due copertine di due importanti testate con una modella di colore… Naomi appunto.

Ha avuto anche un’amicizia di 15 anni con Shimon Peres. E su Nelson Mandela dice: “L’ho conosciuto 20 anni fa, mi manca tantissimo, l’Africa è un luogo dove andavo per fuggire dalla realtà occidentale, lo chiamavo nonno”. Fazio ironizza: “Non piangere, però, di solito piangono tutti su Rai1, siamo su Rai3”.

Quando sfila è allegra o triste? “Sono una tela bianca, seguo le direttive del fotografo. Durante le sfilate sono stata triste una volte, dopo la morte di Gianni Versace, di solito no… al massimo nervosa”.

Fazio ha una curiosità personale: “Mi piacciono i libri, volevo sapere se la copertina di questo su te corrisponde alla realtà”. Lei: “Direi di no”.

A Fazio hanno avvisato che c’è stato un minuto di “nero” in apertura di intervista. La Littizzetto: “L’hai fatta piangere, sembrava la Fornero. Perché non le hai chiesto ‘come fai ad avere i capelli così lisci?'”.

Luciana Littizzetto ironizza sulla foto di Alba Parietti postata da lei sui social dopo un’esibizione a Ballando con le stelle: “Ho capito cosa vuol dire ‘banda larga’, Milly Carlucci ha perso trent’anni”. E sbaglia dicendo che Sandro Mayer è direttore di Diva e Donna (in realtà è di Di Più).

Luciana, durante un intervento decisamente femminista, definisce Fazio “giornalista” ma viene smentita: “Ho anche restituito la tessera”. Lei cita la condizione delle donne dell’Isola di Maddalena che hanno difficoltà logistiche nel partorire: “Tutte hanno diritto a farlo con tranquillità e rilassatezza”.

Il discorso si sposta su Gwyneth Paltrow e sul suo consiglio di inserire le uova di giada in vagina: “Pare che si possa raggiungere il piacere con picchi di share altissimi. Non sarà pesante quella roba?”.

Fazio decide di mandare in onda l’ingresso di Naomi, che prima non si era visto per i problemi tecnici sul segnale.

Ingresso “matrimoniale” per Orietta Berti e il suo Osvaldo che festeggiano 50 anni di nozze. Fabio Volo è il “testimone” e li ha portati in auto. Momento indimenticabile con tutti gli ospiti che ricevono i confetti d’oro.

E c’è anche il “tavolo degli sposi”. Frassica regala loro una borsa-frigo e un barometro. Da Marzullo un frullatore e un vaso cinese. Da Pellegrino un cuscino con la “o”. Da M.Tozzi un tostapane. Dalla Trinca l’utensile per preparare la pasta. Da Vessicchio una “mimosa pudica”. Dai Decibel una lavatrice.

Anche Volo è andato a cercare un regalo… ma alla fine ha optato per la busta con i soldi!

E Fazio? Le ha regalato un “o-cane”. Ci sono anche le immagini dedicate alla coppia… comprese quelle delle nozze in bianco e nero.

“Scandalo”, Orietta: “Al Bano ha detto sì in chiesa”. Il cantante in un rvm conferma: “Siccome non era uscito bene il ‘sì’ di Osvaldo lo sparai io in sala di incisione!”.

Lo sciatore Pellegrino è anche un musicista percussionista, dà tre colpi al tavolo per dimostrare le sue “abilità” davanti a Vessicchio.

Sono tornati i Decibel (si erano presi una “pausa” nel 1981) ma non è un’operazione nostalgia. Enrico Ruggeri: “Ci sono canzoni nuove”. Assieme a lui un medico e un imprenditore. Orietta Berti chiosa: “Il respiro umano sono 20 decibel, l’aspirapolvere 70, il fischietto dell’arbitro 90 e la sirena della polizia 120”.

… e intanto si scopre che Orietta ha fatto le iniezioni al posto di Osvaldo: “Ho preso 8 chili e ora devo fare una dieta drastica”.

Nel film in cui è protagonista Jasmine Trinca, Slam-Tutto per una ragazza, si parla di fallibilità. L’attrice: “La lezione più importante che si può dare a un figlio è che si può sbagliare”.

Vessicchio con alcuni semi favini sottoposti a frequenza musicale! Fabio Volo non si trattiene: “Favino? Era un così bravo attore”.

“Fu Matia Bazar, Gomorra cinese, In inglese, I fratelli kalashnikov, La biografia falsa di Gianni Morandi” sono i titoli dei libri della settimana proposti da Frassica.

Non poteva mancare un filmato sul Vessicchio-gate dopo la “scomparsa” del maestro nell’ultimo Festival di Sanremo. Innumerevoli le parodie nate in Rete.

E si chiude con la torta nuziale per Orietta e Osvaldo portata dalla Littizzetto.