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Propositi per il 2008: La Rinascita della Seconda Serata

Il 2007 sta per finire, è tempo di buoni (o presunti tali) propositi per il nuovo anno e non sembra rinunciare a questa moda neppure il direttore di RaiUno che dichiara a Cinzia Marongiu, all’interno del numero di Sorrisi attualmente in edicola, proprio nel pezzo già citato da Lord Lucas, l’idea affascinante ed al tempo

di Hit
pubblicato 31 Dicembre 2007 aggiornato 21 Gennaio 2021 15:50

Il 2007 sta per finire, è tempo di buoni (o presunti tali) propositi per il nuovo anno e non sembra rinunciare a questa moda neppure il direttore di RaiUno che dichiara a Cinzia Marongiu, all’interno del numero di Sorrisi attualmente in edicola, proprio nel pezzo già citato da Lord Lucas, l’idea affascinante ed al tempo stesso intrigante di voler caratterizzare il nuovo anno con un’innovazione che consisterebbe nel far rinascere la seconda serata, applicando una succosa novità editoriale sulla collocazione nel palinsesto delle fiction, ma ecco le testuali parole di Fabrizio Del Noce:

“Mandare in onda un episodio a sera e non due, in modo da massimizzare i vantaggi. Non avremo più i costi della prima serata allungati fino alla seconda e soprattutto eviteremo di massacrare la seconda serata costretta a orari impossibili”

Cioè una seconda serata che partirebbe alle 22:30 come ai bei tempi passati, e come molti critici televisivi fra cui Aldo Grasso hanno spesso auspicato nei loro articoli. La programmazione serale di RaiUno inizierebbe quindi con il programma di access alle 20:40 per poi passare la linea alla fiction alle 21:30 e dopo il flash informativo del Tg1, ecco arrivare la seconda serata che non deve necessariamente essere “Porta a Porta” e che partirebbe entro le 22:40 circa.

Se questa cosa fosse davvero confermata, sarebbe la vera novità del 2008 e se poi si dovesse applicare anche agli interminabili varietà del week end (l’esperienza sulla durata del prime time dei “Soliti Ignoti” e del numero zero di “Chi fermerà la musica” potrebbe essere la cartina di tornasole) potremmo forse davvero dire che il nuovo anno ha portato qualcosa di veramente positivo ed innovativo, attendiamo e monitoriamo ovviamente.

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