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Sanremo 2015, lo spot con Carlo Conti, Arisa, Emma Marrone e Rocío Muñoz Morales

E’ in onda sulle reti Rai lo spot del Festival di Sanremo 2015 con Carlo Conti, Arisa, Emma Marrone e Rocío Muñoz Morales che sulle note di “Grazie dei fior” scherzano sulle doti canore del conduttore

pubblicato 3 Febbraio 2015 aggiornato 2 Settembre 2020 19:03

Dopo aver visto cantare gente comune al supermercato o al museo, ora tocca al conduttore ed alle co-conduttrici comparire nei promo del Festival di Sanremo 2015. Così, in uno degli ultimi spot in onda sulla Rai per annunciare la partenza della kermesse musicale, Carlo Conti, Arisa, Emma Marrone e Rocío Muñoz Morales si esibiscono di fronte nel mercato dei fiori della città ligure.

Sulle note di “Grazie dei fior” e davanti ad una folla di persone che, però, non sembra molto sorpresa della presenza dei conduttori del Festival, Arisa ed Emma danno dimostrazione delle loro doti canore, così come la Morales. L’unico ad essere stonato è lo stesso Conti, che prova a far parte anche lui del siparietto ma viene guardato male da co-conduttrici e dalla folla.

Così, lo slogan di quest’anno “Tutti cantano Sanremo” viene ripetuto anche in questo spot, sebbene Conti sia costretto ad ammettere che è meglio che siano “quasi tutti” a cantare. Uno spot in linea con i precedenti, insomma, che cerca di sottolineare le intenzione di Sanremo 2015 si voler essere semplice ed adatto a qualsiasi genere di pubblico.

Se l’anno scorso Fabio Fazio fece salire le pecore sull’Ariston, per poi scherzare con Luciana Littizzetto (che nel 2013 era al centro di alcuni spot in cui anche lei cantava i brani più noti di Sanremo), quest’anno si è preferito restare su una linea decisamente generalista, che non suscitasse polemiche e che non fosse particolarmente costosa. Non che i promo di Sanremo debbano essere spettacolari: sono dei reminder che servono a segnalare quando la manifestazione andrà in onda. Piuttosto, deve essere l’organizzazione delle cinque serate a dover stupire e divertire il pubblico: speriamo, quindi, che gli autori abbiano tenuto le idee migliori per il Festival.

Carlo ContiFestival di Sanremo