Home Notizie Miriam Leone: “Ho lasciato la conduzione televisiva, lo rifarei. Ma non è un addio”

Miriam Leone: “Ho lasciato la conduzione televisiva, lo rifarei. Ma non è un addio”

La Leone, pur confermata per Mezzogiorno in famiglia su Rai1, lasciò la conduzione televisiva per dedicarsi alla recitazione

pubblicato 29 Dicembre 2014 aggiornato 2 Settembre 2020 20:21

Di Miriam Leone lo spettatore televisivo italiano medio ricorda due cose: la sua bellezza gentile che nel 2008 le valse la vittoria a Miss Italia e la gaffe in diretta nel novembre 2011 quando chiese ad un vigile del fuoco come stesse un uomo che in realtà era rimasto vittima dell’alluvione nel messinese.

In realtà ci sarebbe da rammentare (i più attenti non deludono infatti) anche che la Leone all’inizio della stagione televisiva 2013-2014 decise di lasciare il piccolo schermo per dedicarsi a tempo pieno alla carriera di attrice. Nonostante Michele Guardì l’avesse confermata a Unomattina in famiglia, al fianco di Tiberio Timperi.

La poltrona ce l’avevo, ero riuscita a entrare a Rai1, in un programma importante. Quando ho deciso di chiudere questo capitolo tutti mi hanno detto: sei matta. (…) Se tornassi indietro lo rifarei. Avevo sempre pensato al cinema, ma la tv è arrivata come un dono.

A Il Corriere della Sera la Leone racconta di aver capito che “la vita mi aveva portata altrove rispetto a quello che volevo, mi ero fatta trascinare. Non sono così. Ho cercato di lavorare come attrice in parallelo con la tv, piccoli ruoli”. Poi però è arrivata l’occasione importante: protagonista di 1992, la serie di Sky su Tangentopoli in dieci puntate in onda nel 2015.

Sulla mia partecipazione in 1992 c’erano molti dubbi. Era un ruolo nero, difficile e sporco. Io ero l’ex miss Italia, la ragazza della porta accanto, quella che dà il buongiorno. Ma alla fine è andata.

E allora addio Uno mattina in famiglia e conduzione televisiva:

Andavo a casa e non vedevo l’ora di tornare sul set. Nel fine settimana dovevo andare in onda ed ero stanchissima: le mie energie erano per quel ruolo. Mi ha fatta soffrire perché stavo facendo una scelta di vita. Mi sono sentita un’attrice. Recitare era diventato tutto. Ho fatto scene che mai avrei pensato, anche forti, di sesso. Ho trovato la giusta distanza, che poi è il vero ‘essere o non essere’.

Cinque titoli a cavallo tra il 2014 e il 2015 (per il cinema Fratelli unici, La scuola più bella del mondo e La grande seduzione, per la tv La dama velata – Rai1 – oltre al già citato 1992). La Leone comunque non chiude definitivamente le porte. Addio alla tv?

Al tipo di programma che conducevo sicuramente. Ma sono cauta con gli addii, non si sa mai.

A presto, allora, Miriam.