Home Notizie Gazebo, il reportage di Zoro sugli scontri a Roma tra operai e poliziotti è bella televisione (VIDEO)

Gazebo, il reportage di Zoro sugli scontri a Roma tra operai e poliziotti è bella televisione (VIDEO)

Zoro realizza e commenta un reportage su quanto avvenuto a Roma lo scorso 29 ottobre.

pubblicato 3 Novembre 2014 aggiornato 2 Settembre 2020 22:30

Nella puntata di ieri sera Gazebo ha mandato in onda un reportage sugli scontri avvenuti il 29 ottobre scorso a Roma tra la polizia e gli operai degli Acciai Speciali di Terni (AST) del gruppo ThyssenKrupp, a cui era presente anche il segretario della FIOM, Maurizio Landini e in cui erano rimasti feriti quattro manifestanti.

Ne scriviamo qui perché il servizio realizzato da Zoro è una bella pagina di televisione. Innanzitutto perché fornisce una notizia al telespettatore. Per esempio accerta il fatto che un funzionario della Polizia abbia dato agli agenti l’ordine di caricare (“caricate, caricate“) i manifestanti che con lo striscione si stavano dirigendo verso di loro.

Si accerta poi che Landini era presente al momento del contatto e non che sia “poi sopraggiunto”, come riferito dal ministro Alfano in Parlamento. Le immagini mettono in risalto la capacità di leadership del segretario sindacale, che affronta a mani nude i manganelli degli agenti (“Siamo con voi, ma che caxxo state facendo“) e affronta verbalmente il funzionario che aveva dato l’ordine di caricare. Il quale, però, di fronte alle rimostranze di Landini, si limita ad ammettere di aver ricevuto l’ordine di “sbarrare”. Per poi aggiungere:

Non prendo ordini da te.

Si tratta di un reportage che trasuda realtà e che racconta dalla strada quanto accaduto in strada.
Ai meritati complimentati a Zoro per il servizio si aggiungano quelli per l’intelligente racconto dello stesso fatto in studio. Perché, come spesso accade, a Gazebo si sorride (amaro) anche quando si affrontano drammi sociali.

P.s. Gazebo ieri sera ha ottenuto la media del 7% di share (non male). Vi consigliamo di rivedere l’intera puntata (il reportage inizia intorno al 14esimo minuto) sul portale della Rai.