Home Pechino Express Pechino Express: Simona Izzo e Francesco Venditti (madre e figlio)

Pechino Express: Simona Izzo e Francesco Venditti (madre e figlio)

Altri due protagonisti del reality di Rai2. Lei abituata a lunghe sessioni di trucco, lui ha seguito la strada della madre da giovanissimo.

pubblicato 27 Agosto 2012 aggiornato 4 Settembre 2020 02:19

Come farà Simona Izzo, che necessita notoriamente di un’ora e mezza di restauro al trucco (si veda il video per credere), a mostrarsi al pubblico al naturale? Per i figli si fa questo e altro, visto che la sua partecipazione a Pechino Express è vincolata al ruolo di “mamma” di Francesco Venditti, da qualche tempo eclissatosi dalla fiction come dal cinema. Peraltro il reality tutto in famiglia era da tempo nel destino della Izzo, di recente in ballo per una docu-fiction sulla sua vita, pensata per la domenica pomeriggio di RaiUno, dal titolo Casa Tognizzo.

Figlia del doppiatore Renato Izzo, Simona ha cominciato la sua carriera nel mondo dello spettacolo sin dalla tenera età, lavorando anche come doppiatrice. Ha vinto il Nastro d’argento nel 1990 per aver dato la voce al personaggio interpretato dall’attrice Jacqueline Bisset nel film Scene di lotta di classe a Beverly Hills. Nel 1982 ha presentato in tv Giochi senza frontiere insieme a Michele Gammino, anche lui doppiatore.

Ha doppiato anche Nancy Spungen nel film Sid & Nancy diretto da Alex Cox nel 1986. In seguito ha cominciato a recitare, tra i film interpretati figurano: In camera mia (1992) di Luciano Martino, Prestazione straordinaria di Sergio Rubini (1994), Simpatici e antipatici di Christian De Sica (1998).

Successivamente ha curato anche la sceneggiatura di diversi film come Piccoli equivoci, Ultrà, La scorta, e Canone inverso, tutti del marito Ricky Tognazzi, sposato dopo una lunga relazione con Maurizio Costanzo.

Il suo esordio nella regia è stato con la sorella Rossella, nel 1986, con un Film Tv, Parole e baci. Nel 1994 ha diretto Maniaci sentimentali, una divertente commedia sul matrimonio che le ha valso il David di Donatello come miglior regista esordiente.

Del 1997 è Camere da letto, che ha visto protagonisti Diego Abatantuono e Maria Grazia Cucinotta, film nel quale si è ritagliata anche una parte interpretando il personaggio di Margherita. Nel 2002 ha pubblicato il libro “Diario di una donna che ha tradito”. Nel 2003 ha realizzato insieme a Ricky Tognazzi Io no, e nel 2007 Tutte le donne della mia vita.

Ha una sorella gemella, Rossella e due sorelle minori, Fiamma e Giuppy, tutte doppiatrici.

Ancora prima di Tognazzi la Izzo era stata sposata con Antonello Venditti e da questo matrimonio nacque Francesco, poi diventato attore.

Francesco (nella foto TM News) ha scelto di seguire la strada della madre, dedicandosi giovanissimo sia alla recitazione sia al doppiaggio; quest’ultimo è pure il lavoro del nonno Renato Izzo. Anche i figli Tommaso e Alice Venditti, avuti dall’attrice Alexandra La Capria, hanno iniziato a lavorare nel doppiaggio.

Nel 1996 ha debuttato come attore nel cinema con il film Vite strozzate, regia di Ricky Tognazzi, secondo marito di sua madre, ed è apparso per la prima volta in televisione nel film tv diretto da Paolo Poeti, Compagni di branco.

Tra gli altri suoi lavori cinematografici, Camere da letto (1997), diretto dalla mamma che lo ha diretto anche, insieme a Ricky Tognazzi, in Io no (2003), Romanzo criminale, regia di Michele Placido, e Gas, sceneggiato da Alexandra La Capria e da Luciano Melchionna che ne ha curato anche la regia.

In televisione ha recitato in numerose fiction, di cui alcune dirette dalla zia Rossella: nel 1997 in Caro maestro 2, nel 1998 e nel 1999 nelle due edizioni di Una donna per amico e nel 2002 ne Lo zio d’America.

Nel 2003 ha interpretato il ruolo di Nicola Catania da giovane nella miniserie Il papa buono, regia di Ricky Tognazzi; nel 2004 è stato Britannicus in Imperium: Nerone, regia di Paul Marcus.
Nel 2006 ha interpretato il ruolo di Cristiano Keller ne La freccia nera, regia di Fabrizio Costa, e di Fausto Corradi in Questa è la mia terra, per la regia di Raffaele Mertes, entrambe miniserie trasmesse da Canale 5. Nel 2008 è stato protagonista, insieme ad Adriano Giannini e Claudia Zanella, della miniserie di Rai Uno, Amore proibito, regia di Anna Negri.

Nel maggio del 2009 è tornato sul grande schermo con il film più volte rimandato, intitolato Polvere, regia di Massimiliano D’Epiro e Danilo Proietti. Nello stesso anno ha girato Ganja Fiction, regia di Mirko Virgili, Le ultime 56 ore, diretto da Claudio Fragasso, e 5, regia di Francesco Maria Dominedò.

Di recente lo abbiamo visto nel ruolo del poliziotto Antonio Montinaro in Vi perdono ma inginocchiatevi, un film tv trasmesso da LA7 il 18 maggio 2012, in occasione dell’anniversario della morte di Giovanni Falcone.

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