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Servizio Pubblico, Santoro: “Renzi vuole rottamare i talk scomodi”

L’atto di accusa del conduttore di Servizio Pubblico nei confronti del Presidente del Consiglio

pubblicato 9 Ottobre 2014 aggiornato 2 Settembre 2020 23:30

Michele Santoro nel consueto editoriale che fa da prologo alla puntata di Servizio Pubblico (live su Blogo) stasera ha affrontato il tema della crisi dei talk show, ma ha anche lanciato una chiara accusa nei confronti del Presidente del Consiglio (nel frattempo ospite nel concorrente Virus, su Rai2).

Renzi dopo aver sentito Della Valle si è messo in azione. Badate bene rottamare i talk scomodi non è un’idea originale, l’ha già avuta Berlusconi a suo tempo. Ma Renzi ha trovato una modo più originale per farlo: vuole farlo con l’aiuto del pubblico. Quindi se i talk scomodi saranno rottamati sarà una decisione vostra. Ma se troveremo la forza di fare qualcosa, di pensare qualcosa di diverso, non ci riuscirà.

Poco prima l’anchorman ha dedicato un passaggio del suo discorso alla crisi di ascolti dei talk (compreso Servizio Pubblico, che nelle prime due puntate stagionali è rimasto sotto il 6% di share di media):

Come ci spiegano ogni giorno Il Corriere della sera, Libero, Il Fatto, persino Le Monde. I talk stanno morendo per mancanza di ascolti. Ma quante copie vendono oggi Libero e i grandi giornali? E i miei amici del Fatto vendono oggi quelle stesse 100 mila copie che sono arrivati a vendere anni fa? No, tranquilli, non voglio mettermi a dare le cifre come fanno loro ogni mattina. Ma voglio porre un problema serio: c’è o no una sfiducia di massa nella democrazia, nella politica in questo momento nel Paese?

La7