Rake, su Fox il legal drama con protagonista un avvocato non ordinario

I legal drama devono essere sempre originali, per evitare di sembrare ripetivi e noiosi. Rake, la nuova serie tv in onda da questa sera alle 21:00 su Fox (canale 112 di Sky), unisce la comedy al legal drama, sfruttando un personaggio borderline che, tra debiti ed una vita disordinata, si trova costretto a dover difendere casi che nessun altro prenderebbe.

Remake dell’omonima serie tv australiana creata da Peter Duncan, lo show ha come protagonista Keegan Deane (Greg Kinnear), avvocato penalista la cui vita professionale subisce le conseguenze dei suoi guai nella vita privata. Keegan, infatti, è un personaggio che non ha mai messo la testa a posto, e che si ritrova ad aver contratto importanti debiti a causa del suo vizio per le scommesse. Ora, è debitore nei confronti di numerose persone, tra cui la ex moglie Maddy (Miranda Otto) ed un allibratore che gli manda spesso Roy (Omar Dorsey) con cui, tra un avvertimento e l’altro, ha stretto amicizia.

I debiti costringono Keegan ad andare a vivere a casa del’amico Ben Leon (John Ortiz), sposato con Scarlet (Necar Zadegan), procuratore distrettuale di Los Angelese che non apprezza la presenza dell’uomo in casa sua. Nonostante i tanti problemi, Keegan non rinuncia ai suoi vizi: oltre alle scommesse, si incontra spesso con Michaela Partridge (Bojana Novakovic), prostituta con cui ha un rapporto sentimentale ma che, comunque, lo porta a spendere altri soldi.

Di fronte a questa situazione, Keegan deve accettare casi che nessun altro avvocato vorrebbe, in cui i clienti sono spesso colpevoli ma che cercano di ridurre la pena nella sentenza del giudice. Da un serial killer ad un cannibale, Keegan cerca di trovare un dettaglio che possa spiegare i motivi per cui i presunti colpevoli abbiano agito in quel modo, attraverso strategie non proprio canoniche ma riuscendo a scoprire nuovi aspetti dei casi su cui lavora. Il tutto, aiutato dall’assistente Leanne Zander (Tara Summers), ormai abituata ai comportamenti poco ortodossi del suo capo che, nel frattempo, deve anche pensare al figlio Finn (Ian Colletti), che non si meraviglia più di fronte alla vita poco ordinaria del padre.

Rake non è il solito legal drama, e punta più che sui casi di puntata sulle vicende del protagonista, motivo per cui il suo lavoro diventa quasi secondario ai guai in cui si ritrova. Lo show riesce a divertire con situazioni che, sebbene non superino mai certi limiti, giocano col legal drama e con gli avvocati eccessivamente seri di altri show. Rake non rispecchia la realtà del mondo degli avvocati, ma proprio questa sua esagerazione rende lo rende un telefilm divertente che, però, non ha ottenuto buoni ascolti, tant’è che la Fox ha deciso di cancellarlo. In questo caso, il protagonista non ha potuto nulla, nonostante la sua abilità.

Rake