Home In Onda Nicola Porro contro il Fatto quotidiano: “Io e Telese noiosi a In Onda? Ma ci guardavate, critici sfigati?”

Nicola Porro contro il Fatto quotidiano: “Io e Telese noiosi a In Onda? Ma ci guardavate, critici sfigati?”

Nanni Dalbecchi ha scritto sul Fatto quotidiano che Porro e Telese a In onda erano noiosi? Pronta la risposta stizzita del primo via Twitter

17 Luglio 2014 12:11

“La conduzione in tandem è sempre un rischio, per paradosso funziona solo se i due non si sopportano (vedi la coppia Telese-Costamagna), altrimenti il rischio di naufragare nella noia è alto (vedi la coppia Telese-Porro)”. Così Nanni Delbecchi del Fatto quotidiano si è fatto due nemici in più, nell’ultimo numero della sua rubrica Il peggio della diretta.

Ovviamente è subito arrivata la risposta piccata, via Twitter, di uno dei diretti interessati:

“Un poveraccio, uno che si chiama Nanni sul fatto, dice la coppia in onda porro telese era noiosa. Ma allora ci guardava? Che vita sfigata! Pensa quanto é sfigata la mia vita che devo leggere quello che scrive Sto nanni. Ho sta cazzarola di google alerts che mi manda mail. Sti critici che vigliaccamente fanno la battutina politicamente accettabile mi piace sfotterli”.

Tanto è l’aplomb che Nicola Porro mostra in video, quanto la permalosità che lascia trasparire nella sua versione social. Si sa, la lesa maestà dei conduttori è sempre un reato che un giornalista paga, a maggior ragione se pensiamo che i monarchi dell’approfondimento televisivo sono le nuove primedonne della tv. In fondo Dalbecchi ha espresso un’opinione (peraltro non del tutto campata in aria) e magari Porro – che rivendica il diritto di rispondere alle critiche – poteva farlo in maniera meno piccata e più autoironica… Perché dare volgarmente dello sfigato o del poveraccio, sfociando sull’offesa personale, a uno che si è limitato a dire “mi annoiavi in tv”?

teleseporro
Resta il fatto che, effettivamente, nessuno stia propriamente rimpiangendo i vecchi conduttori di In onda (Sottile e Sardoni si stanno muovendo con consumata professionalità). Per entrambi gli esuli di La7 si prospetta una riconferma “senza infamia e senza lode”, rispettivamente a Virus e Matrix, dopo una prima stagione di rodaggio dal medio riscontro. Ora che La7 è diventata la all stars dell’informazione e persino Gianluigi Paragone ha trovato il suo posto al sole in prima serata, a chi prima tirava la carretta, senza troppi soldi né clamore, potrebbe essere venuta una punta di invidia…

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