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Game of chefs: il cooking game di nuova generazione arriva da Isreale

Game of Chefs, nuova generazione di cooking game, è un mix di MasterChef, The Taste e Hell’s Kitchen. Lo vorreste in Italia?

pubblicato 9 Aprile 2014 aggiornato 3 Settembre 2020 05:50

Israele si conferma fucina inarrestabile di nuovi programmi, così, dopo avervi parlato del game show Boom!, ci soffermiamo su Game of Chefs, il cooking game di nuova generazione creato da The Lab, condotto da Miri Bohadana capace di catturare su Rechet il 49,2% degli spettatori con la finale e oltre il 40% in tutti e venti gli episodi (27,9% di rating – risultato più alto di sempre per un reality culinario in Israele).

In Game of Chefs, tre chef di fama mondiale (Meir Adoni, Asaf Granit e Moshik Roth) devono trovare uno chef dilettante di talento (in realtà può avere già esperienze nel campo della ristorazione) capace di impressionare i commensali più complicati da soddisfare. Il meccanismo del programma, che porta un solo concorrente ad essere il vincitore è un mix di MasterChef, The Taste e Hell’s Kitchen:

la prima fase – le audition – i giudici assaggiano i piatti senza vedere chi li ha cucinati. I migliori piatti permettono agli aspiranti cuochi di essere promossi alla fase successiva, i bootcamp;

la seconda fase – boot camp – i concorrenti devono partecipare ad una sorta di addestramento durante la quale vengono sottoposti ad alcune prove di cucina che misurano le loro doti creative, le loro capacità ai fornelli, la loro disciplina e la loro conoscenza degli ingredienti. I migliori quindici chef vengono promossi alla fase successiva e suddivisi in tre squadre da cinque concorrenti ciascuna, scelti personalmente dagli chef giudici che diventano i capisquadra;

la terza fase – la battle – i tre team, capitanati dai giudici, si sfidano nella preparazione, in un’ora, della portata richiesta da proporre a quattordici commensali. Ognuno dei quattordici ospiti deve mandare in cucina il piatto che secondo lui merita di vincere la prova. La squadra che riceve più apprezzamenti vince la sfida e riceve l’immunità. I componenti delle altre due squadre si confrontano in una prova individuale, preparando un piatto a testa. I tre chef, tornati a vestire i panni dei giudici, senza sapere chi ha cucinato i piatti che assaggiano, scelgono il piatto peggiore ed eliminano il concorrente (con il rischio di eliminare uno chef della propria squadra);

la quarta fase – la finale – i tre chef rimasti in gara si sfidano per vincere il titolo e il montepremi in palio.

Game of Chefs è già stato acquistato da RTL in Germania e si sta sviluppando anche una versione inglese. Vorreste vedere la versione italiana di Game of Chefs? Quale rete dovrebbe trasmetterla?

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